Roma:saponi in fogna senza depuratori,stop lavanderia industriale =
(AGI) - Roma, 19 mar. - Inquinamento, odori sgradevoli,
evasione di tributi e mancanza di autorizzazioni: la Polizia di
Roma Capitale e' intervenuta per apporre i sigilli ad una
lavanderia in via Pian Due Torri, alla Magliana. Gli agenti,
appartenenti al Gruppo Marconi, hanno effettuato il sopralluogo
scoprendo che il titolare, un uomo di nazionalita' bengalese di
40 anni, gestiva una lavanderia industriale a tariffe
bassissime ed estremamamente concorrenziali. Questo era
possibile perche' l'uomo, che negli stessi locali gestisce un
call center, aveva invece autodichiarato al Municipio
competente di gestire una lavanderia non industriale, e cosi'
evitando di fatto tutte le richieste di autorizzazioni
necessarie. Il che gli garantiva costi d'opera bassissimi, con
grave concorrenza sleale nei confronti di coloro che rispettano
le normative. La lavanderia aveva in funzione continua ben 4
lavatrici industriali con una capacita' di 47 Kg di bucato in
contemporanea, scaricando una notevole quantita' di saponi e
inquinanti nelle pubbliche fognature, senza alcun impianto di
depurazione. L'attivita', comprensiva di una stireria non
autorizzata, emetteva vapori malsani e cattivi odori
all'interno degli stessi locali, che poi invadevano tutto il
condominio sovrastante. Per convogliare gli scarichi veniva
impiegato un tubo in PVC che, mediante dei raccordi, scaricava
tutti liquidi nel wc di un bagno. Gli agenti hanno anche
accertato l'esistenza di un impianto elettrico fuori norma, con
cavi fissati su pareti piene di umidita' e fili scoperti. Il
responsabile e' stato denunciato all'autorita' giudiziaria per
reati ambientali, l'attivita' e' stata posta sotto sequestro e
si e' proceduto alle necessarie prescrizioni, obbligando il
titolare di fornirsi di tutte le autorizzazioni necessarie.
applicata anche una sanzione di 3000 euro. (AGI)
Vic
191637 MAR 17
NNNN
evasione di tributi e mancanza di autorizzazioni: la Polizia di
Roma Capitale e' intervenuta per apporre i sigilli ad una
lavanderia in via Pian Due Torri, alla Magliana. Gli agenti,
appartenenti al Gruppo Marconi, hanno effettuato il sopralluogo
scoprendo che il titolare, un uomo di nazionalita' bengalese di
40 anni, gestiva una lavanderia industriale a tariffe
bassissime ed estremamamente concorrenziali. Questo era
possibile perche' l'uomo, che negli stessi locali gestisce un
call center, aveva invece autodichiarato al Municipio
competente di gestire una lavanderia non industriale, e cosi'
evitando di fatto tutte le richieste di autorizzazioni
necessarie. Il che gli garantiva costi d'opera bassissimi, con
grave concorrenza sleale nei confronti di coloro che rispettano
le normative. La lavanderia aveva in funzione continua ben 4
lavatrici industriali con una capacita' di 47 Kg di bucato in
contemporanea, scaricando una notevole quantita' di saponi e
inquinanti nelle pubbliche fognature, senza alcun impianto di
depurazione. L'attivita', comprensiva di una stireria non
autorizzata, emetteva vapori malsani e cattivi odori
all'interno degli stessi locali, che poi invadevano tutto il
condominio sovrastante. Per convogliare gli scarichi veniva
impiegato un tubo in PVC che, mediante dei raccordi, scaricava
tutti liquidi nel wc di un bagno. Gli agenti hanno anche
accertato l'esistenza di un impianto elettrico fuori norma, con
cavi fissati su pareti piene di umidita' e fili scoperti. Il
responsabile e' stato denunciato all'autorita' giudiziaria per
reati ambientali, l'attivita' e' stata posta sotto sequestro e
si e' proceduto alle necessarie prescrizioni, obbligando il
titolare di fornirsi di tutte le autorizzazioni necessarie.
applicata anche una sanzione di 3000 euro. (AGI)
Vic
191637 MAR 17
NNNN
Nessun commento:
Posta un commento