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martedì 28 gennaio 2014

La Gdf nelle scuole per "Educazione alla legalità economica"


La Gdf nelle scuole per "Educazione alla legalità economica"
In collaborazione il ministero dell'Istruzione

Roma, 28 gen. (TMNews) - Ieri, presso l'Istituto Tecnico
Commerciale "Giorgio Arcoleo" di Caltagirone, si è tenuto nella
Provincia di Catania un incontro delle Fiamme Gialle con gli
studenti per parlare di cultura della legalità economica
nell'ambito della seconda edizione del Progetto. È un'iniziativa
che trae origine da un Protocollo d'intesa tra il Comando
Generale della Guardia di Finanza ed il ministero
dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca finalizzata a
promuovere, nell'ambito dell'insegnamento "Cittadinanza e
Costituzione", un programma di attività a favore degli studenti
della scuola primaria e secondaria.

Il progetto denominato "Educazione alla legalità economica" che,
anche per l'anno scolastico 2013/2014, prevede l'organizzazione,
a livello nazionale, di incontri presso le scuole orientati a:
creare e diffondere il concetto di "sicurezza economica e
finanziaria"; affermare il messaggio della "convenienza" della
legalità economico-finanziaria; stimolare nei giovani una
maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal Corpo,
quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela
il bene fondamentale delle libertà economiche.

All'iniziativa è abbinato un concorso denominato "Insieme per la
legalità" che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani, tramite il
coinvolgimento delle scuole, sul valore civile ed educativo della
legalità economica, nonché in merito alle attività svolte dal
Corpo in tali settori, favorendo la loro espressione libera,
creativa e spontanea sulla tematica.
L'incontro, concordato con il preside dell'Istituto, Prof.ssa
Maria Malignaggi, e il Comandante della Compagnia di Caltagirone,
Cap. Michele Solazzo, ha avuto l'intento di far maturare la
consapevolezza del valore della legalità economica, con
particolare riferimento alla prevenzione dell'evasione fiscale e
dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della
contraffazione, nonché dell'uso e dello spaccio di sostanze
stupefacenti.

L'Ufficiale, oltre a rispondere alle numerose domande formulate
dai giovani alunni sull'attività del Corpo, si è soffermato in
particolar modo sugli effetti dannosi conseguenti l'uso delle
droghe e sulla necessità di fare fronte comune alla gravità di un
problema sociale che sempre più spesso coinvolge gli adolescenti.

Infine, sono state illustrate e approfondite le modalità di
partecipazione al concorso per l'arruolamento di 53 allievi
ufficiali al I anno del 114° corso dell'Accademia della Guardia
di Finanza, per l'anno accademico 2014-2015, con scadenza il
prossimo 3 febbraio. Gli incontri proseguiranno nei prossimi
giorni con altri istituti della provincia etnea.

Red-Cro-Bla

281023 gen 14

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