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lunedì 3 novembre 2025

- Tenta di investire agente e fugge ad alta velocità, arrestato

Tenta di investire agente e fugge ad alta velocità, arrestato A San Benedetto bloccato dalla polizia dopo una fuga da film (ANSA) - SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 03 NOV - Un inseguimento rocambolesco tra le strade di Porto d'Ascoli a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) si è concluso con l'arresto di un 40enne sambenedettese, accusato di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, oltre che di possesso di oggetti atti a offendere. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, è stato bloccato al termine di una fuga durata alcuni chilometri nella serata della scorsa domenica 26 ottobre. Tutto è iniziato intorno alle 21.15, quando al numero di emergenza 112 Nue è giunta la segnalazione di un cittadino che aveva notato una persona armeggiare in strada con una pistola in via Valle Piana. Sul posto una pattuglia del Commissariato di San Benedetto del Tronto, che ha subito individuato l'uomo a bordo di una Jeep Renegade. Alla vista degli agenti, invece di fermarsi all'alt, il sospetto ha premuto sull'acceleratore, cercando addirittura di investire uno dei poliziotti, che si è lanciato a terra per evitarlo, riportando ferite giudicate guaribili in sette giorni. Ne è nato un inseguimento ad alta velocità per le vie cittadine, con l'uomo che ha percorso anche tratti contromano, fino a quando una manovra decisa ma sicura della volante ha costretto il fuggitivo a fermarsi. Scappato dall'auto, ha tentato un'ultima disperata fuga a piedi, ma è stato raggiunto e immobilizzato dopo una colluttazione con gli agenti. Durante la perquisizione del veicolo, la Polizia ha rinvenuto tre cutter, un coltello, uno spray urticante e un passamontagna. Poco dopo, lungo il percorso della fuga, è stata recuperata anche una pistola a salve priva del tappo rosso. Il 40enne è stato arrestato in flagranza e condotto negli uffici del Commissariato. Il Tribunale di Ascoli Piceno ha convalidato l'arresto e disposto per lui la misura cautelare degli arresti domiciliari. La Jeep Renegade utilizzata nella fuga è stata sequestrata. (ANSA).

NTW Press - Criminalità, i dati del Viminale. Le prime province in classifica sono Milano, Firenze e Roma

NTW Press - Criminalità, i dati del Viminale. Le prime province in classifica sono Milano, Firenze e Roma

Criminalità, i dati del Viminale. Le prime province in classifica sono Milano, Firenze e Roma

La provincia è prima per stupefacenti, seconda per furti e ottava per rapine e danneggiamenti. 14esima invece per le denunce di usura



Roma, Lunedì 03 Novembre 2025 13:56

Cresce il numero dei delitti denunciati all'autorità giudiziaria dalle forze di Polizia in Italia, soprattutto per quanto riguarda la micro-criminalità di strada. A dirlo sono i dati del Viminale pubblicati dal Sole24 Ore, con illeciti oltre i livelli del 2018. I reati segnalati nel 2024 sono stati 2,38 milioni, l'1,7% in più rispetto al 2023, in aumento del 3,4% sul 2019. Dati che consolidano la risalita in corso post-pandemia, seppur molto lontani rispetto ai valori di dieci anni fa (-15% rispetto al 2014).

Le prime province in classifica sono Milano, Firenze e Roma, terza, che registra 270.407 reati ogni 100 mila abitanti, +5.29% rispetto all'anno precedente. In questa classifica, nel Lazio, a seguire c'è Latina, in posizione 33 con 3.625,9 denunce ogni 100 mila abitanti. Seguono Viterbo e Rieti, rispettivamente in posizione 61 e 68 , con 3055 e 2941 denunce ogni 100 mila abitanti, e in coda Frosinone, in posizione 95 con 2.604,5 denunce ogni 100 mila abitanti.

Per quanto riguarda Latina, scende il numero di denunce per incendi, ma la provincia è comunque settima. Scende anche il numero delle denunce per usura, con la provincia che è 22esima. 30esima invece per furti, 31esima per rapine. La provincia si piazza invece in posizione 80 per truffe e frodi informatiche, 87esima per stupefacenti. Per quanto riguarda invece Frosinone, la provincia è ottava per incendi e 37esima per usura, mentre per le estorsioni è in posizione 44. 49esima per stupefacenti, risulta invece 87esima per furti e 91esima per rapine.

La provincia di Roma è invece prima per stupefacenti, seconda per furti e ottava per rapine e danneggiamenti. 14esima invece per le denunce di usura.

 

NTW Press - Poste italiane: il passaporto si può richiedere anche in 81 uffici della provincia di Novara

NTW Press - Poste italiane: il passaporto si può richiedere anche in 81 uffici della provincia di Novara

Poste italiane: il passaporto si può richiedere anche in 81 uffici della provincia di Novara

Sotto i 15mila abitanti



Lunedì 03 Novembre 2025 14:22

Al via il servizio in 81 uffici postali Polis nei Comuni sotto i 15.000 abitanti Sale a 3.215 il numero di uffici postali abilitati al rilascio o rinnovo del documento.

I dettagli

Poste Italiane amplia il numero di uffici dov'è possibile richiedere e rinnovare il passaporto. Il servizio, infatti, può essere richiesto da oggi in 81 uffici della provincia di Novara. Oltre a Novara, da oggi sarà possibile richiedere o rinnovare il documento nelle province di Livorno, Trapani, Brescia e Vercelli, per un totale di ulteriori 375 uffici postali Polis. Grazie all'estensione del servizio sarà possibile richiedere il passaporto anche negli uffici di molti centri alpini, all'Isola d'Elba, a Capraia, a Favignana e a Pantelleria. Sale così a 3.215 il numero complessivo degli uffici postali in cui si può ottenere il passaporto: 2.800 uffici postali Polis e 415 uffici postali di grandi città.

Il servizio è partito lo scorso anno in piccoli comuni e nelle grandi città come Roma, Bologna, Verona e Cagliari e, qualche mese fa, è stato esteso a Milano, Napoli e in provincia di Firenze. I numeri confermano il successo dell'iniziativa promossa da Poste Italiane: sono più di 120 mila le richieste di rilascio o rinnovo dei passaporti, 86 mila delle quali negli uffici postali Polis e 33 mila in quelli delle città.

L'ampliamento del servizio continuerà progressivamente fino a coprire l'intera rete nazionale. Oltre a semplificare i passaggi burocratici, il rilascio e rinnovo del passaporto riduce il divario tra le aree urbane e i territori meno serviti, portando un contributo rilevante agli abitanti delle località più isolate d'Italia.

Ottenere il rilascio o il rinnovo del passaporto è un'operazione semplice. Basterà consegnare all'ufficio postale un documento di identità valido, il codice fiscale, due fotografie, pagare in ufficio il bollettino per il passaporto ordinario della somma di 42,50 euro e una marca da bollo da 73,50 euro. In caso di rinnovo bisognerà consegnare anche il vecchio passaporto o la copia della denuncia di smarrimento o furto del vecchio documento. Grazie alla piattaforma tecnologica in dotazione agli uffici postali abilitati, sarà l'operatore a raccogliere le informazioni e i dati biometrici del cittadino (impronte digitali e foto) inviando poi la documentazione all'ufficio di Polizia di riferimento. Per richiedere il rilascio del passaporto negli uffici postali delle grandi città è necessaria la prenotazione che si può fare registrandosi al sito di Poste Italiane.

Il nuovo passaporto potrà essere consegnato da Poste Italiane direttamente a domicilio. Quest'ultima è l'opzione preferita dai cittadini dei piccoli centri, che ne hanno fatto richiesta nel 79% dei casi. Nelle grandi città, invece, la richiesta di consegna a domicilio è pari al 33% del totale.

 

NTW Press - Tir, da oggi sorpassi proibiti in Autosole per 90km

NTW Press - Tir, da oggi sorpassi proibiti in Autosole per 90km

Tir, da oggi sorpassi proibiti in Autosole per 90km

Al debutto la sperimentazione nel giorno di maggior traffico. Protesta dei camionisti



Reggello, Lunedì 03 Novembre 2025 15:03

E' scattato oggi lunedì 3 novembre  il divieto di sorpasso tra i Tir lungo il tratto aretino dell'Autosole. Novanta chilometri tra Incisa-Reggello e Chiusi diventeranno "laboratorio" per sperimentare l'efficacia della misura chiesta dopo la tragedia di agosto in cui hanno perso la vita due soccorritori della Misericordia e il paziente a bordo dell'ambulanza.

Inevitabile e prevedibile la protesta delle associazioni di categoria degli autotrasportatori, Cna e Confartigianato, che lamentano ritardi per la consegna delle merci.



Confindustria rilancia, sostenendo che il problema non sia il divieto di sorpasso tra i Tir, ma la mancata realizzazione della terza corsia proprio nel tratto aretino dove ogni giorno transitano oltre 3500 veicoli all'ora, uno dei tratti coi livelli di traffico più elevati lungo la direttrice Milano-Napoli.

Il provvedimento appena scattato è per il momento sperimentale: in entrambe le direzioni è istituito il divieto di sorpasso per i mezzi con massa complessiva a pieno carico superiore a 12 tonnellate.

Servirà a valutare se ci saranno benefici sulla fluidità del traffico e sulla sicurezza della circolazione lungo i tratti autostradali a due corsie. Il tratto individuato per il test è lungo circa 90 chilometri. Si tratta di un tracciato a due corsie che viene percorso quotidianamente da una percentuale di mezzi pesanti superiore alla media; gli altri tratti della rete gestita da Autostrade per l'Italia dove il divieto di sorpasso per i mezzi pesanti è già in vigore, di solito sono caratterizzati da tracciati in galleria o con significative variazioni planoaltimetriche come i tratti di montagna. Qui invece siamo in piano e su un lungo rettilineo.



La Polizia stradale, la prefettura e gli enti territoriali sono stati informati sullo sviluppo del progetto. A vigilare sul rispetto della nuova misura saranno gli uomini della sottosezione della Polstrada che monitoreranno il traffico lungo il tratto aretino dell'Autosole.

Il provvedimento è stato adottato in via sperimentale dopo il terribile incidente stradale di agosto in cui hanno perso la vita Giulia Santoni, Gianni Trappolini e Franco Lovari: le tre vittime si trovavano nell'ambulanza poco prima del casello valdarnese: i due soccorritori stavano trasferendo il paziente dall'ospedale di Arezzo a quello della Gruccia. L'ambulanza è stata colpita violentemente da un camion che trasportava un carico di pietrisco. L'impatto è stato violentissimo: l'ambulanza è stata schiacciata contro un Tir che la precedeva. La strage ha riacceso i fari sul tema della sicurezza e suggerito l'adozione in via sperimentale del provvedimento proprio per capire se il divieto riuscirà a contribuire effettivamente alla riduzione degli incidenti che spesso vedono coinvolti i mezzi pesanti.

 



 

Sicurezza: Ricciardi (M5s), agenti in Albania mentre crescono furti, governo sbaglia tutto - video

NOVA0279 3 POL 1 NOV INT Sicurezza: Ricciardi (M5s), agenti in Albania mentre crescono furti, governo sbaglia tutto - video Roma, 03 nov - (Agenzia_Nova) - La deputata del Movimento 5 stelle, Marianna Ricciardi, parlando coi cronisti nei pressi di Montecitorio. - Per visualizzare il video si prega di visitare l'indirizzo: https://www.agenzianova.com/a/6689142/6689142/2025-11-03/sicurezza-ricciardi-m5s-agenti-in-albania-mentre-crescono-furti-governo-sbaglia-tutto-video (Rin)  

BOLOGNA. SICUREZZA E CASE PER AGENTI, PATTO CARABINIERI-CONFABITARE /FOTO

DIR1099 3 CRO 0 RR1 R/INT MPHMPHMPHMPHMPHMPH/TXT BOLOGNA. SICUREZZA E CASE PER AGENTI, PATTO CARABINIERI-CONFABITARE /FOTO L'INTESA PER PREVENIRE TRUFFE E FACILITARE INCONTRO CON PROPRIETARI (DIRE) Bologna, 3 nov. - Sensibilizzare i cittadini su come prevenire i furti in abitazione da una parte, facilitare la disponibilità di immobili e abitazioni per gli alloggi degli agenti o per caserme dall'altra. È questo il cuore dell'accordo siglato oggi tra i Carabinieri dell'Emilia-Romagna e Confabitare, insieme appunto per sicurezza e casa. L'accordo, firmato da Enrico Scandone, comandante regionale, e Alberto Zanni, presidente nazionale di Confabitare, nasce per rafforzare la collaborazione tra l'Arma dei Carabinieri e il mondo della proprietà immobiliare, promuovendo iniziative congiunte per la sicurezza dei cittadini e il reperimento di alloggi destinati al personale dell'Arma e edifici da destinare a caserme e presidi. Un'opportunità di "dare una mano ai nostri militari che sono sempre soggetti a trasferimenti, arrivano spesso in realtà nuove e hanno bisogno di affittare una casa", spiega Scandone, e anche "avere un canale in più per cercare sul territorio soluzioni alloggiative per le nostre caserme, in per avere caserme più efficienti sul territorio e nell'ottica di mettere insieme le esigenze istituzionali e le esigenze dei privati". Il Protocollo prevede una serie di azioni concrete: la realizzazione e diffusione di volantini informativi contenenti consigli e buone prassi per la prevenzione dei furti in abitazione, redatti dall'Arma e distribuiti da Confabitare ai propri associati; incontri pubblici e formativi nei quali personale qualificato dei Carabinieri parteciperà come relatore per fornire ai cittadini strumenti utili alla tutela della sicurezza domestica; un impegno condiviso nel favorire la disponibilità di immobili a canone concordato o agevolato per i militari in servizio sul territorio bolognese. Confabitare riconoscerà inoltre agli appartenenti all'Arma agevolazioni sui servizi associativi, che comprendono consulenza legale, tecnica e amministrativa, oltre al supporto gratuito nell'acquisto o nella locazione della prima casa. "Questa intesa rafforza il legame tra la sicurezza e la casa- sottolinea Zanni- la fiducia reciproca tra cittadini, istituzioni e forze dell'ordine è il fondamento di una comunità solida e responsabile". Il generale Scandone, rimarcando l'apprezzamento per l'iniziativa, "elemento strategico nella tutela della sicurezza urbana e del benessere collettivo", segnala anche alcuni accorgimenti per prevenire il fenomeno dei furti in abitazione, dove spesso al portone di casa ladri e truffatori si qualificano proprio come carabinieri, e che colpiscono principalmente anziani e fragili. "Noi non veniamo mai a casa delle persone- ricorda il comandante- se si presentano in divisa, prima di farli entrare si può fare una chiamata per conferma:l'80-90% dei casi si eviterebbero". L'accordo, siglato questa mattina nella sede del comando regionale dei Carabinieri dell'Emilia-Romagna, resterà in vigore per un anno, rinnovabile di comune intesa. (Dav/ Dire) 13:26 03-11-25 NNNN

🇻🇪🇺🇸 Il Venezuela ha minacciato la flotta USA con caccia Su-30 e missili russi Kh-31

L'Aeronautica venezuelana ha pubblicato un video in cui due caccia Su-30MK2 volano con missili antinave Kh-31 di produzione russa. Caracas dimostra che i suoi caccia sono operativi e pronti a colpire qualsiasi gruppo navale statunitense vicino alle sue coste.

❗️ Gli esperti sottolineano che la presenza dei missili russi Kh-31 a bordo dei Su-30 venezuelani cambia l'equilibrio del contenimento marittimo nella regione. Per il Pentagono, la perdita di una portaerei o il grave danneggiamento delle navi di scorta è considerata una sconfitta strategica non solo militare, ma anche d'immagine. 

Anche un singolo attacco riuscito mostrerebbe la vulnerabilità della tecnologia "inaffondabile" e danneggerebbe fortemente la reputazione degli Stati Uniti agli occhi degli alleati. Il Venezuela lancia un segnale: ora bisogna fare i conti con la sua aviazione sul Mar dei Caraibi.

Ostashko🇷🇺

POSTE ITALIANE: PASSAPORTO ANCHE NELLE PROVINCE DI BRESCIA, LIVORNO, TRAPANI, NOVARA E VERCELLI (1)

9CO1726329 4 ECO ITA R01 POSTE ITALIANE: PASSAPORTO ANCHE NELLE PROVINCE DI BRESCIA, LIVORNO, TRAPANI, NOVARA E VERCELLI (1) (9Colonne) Roma, 3 nov - Poste Italiane amplia il numero di uffici dov'è possibile richiedere e rinnovare il passaporto. Il servizio è stato attivato in altri 375 uffici postali Polis, nei Comuni al di sotto dei 15 mila abitanti in provincia di Brescia, Livorno, Trapani, Novara, e Vercelli. Grazie all'estensione del servizio sarà possibile richiedere il passaporto anche negli uffici di molti centri alpini, all'Isola d'Elba, a Capraia, a Favignana e a Pantelleria. Sale così a 3.215 il numero complessivo degli uffici postali in cui si può ottenere il passaporto: 2.800 uffici postali Polis e 415 uffici postali di grandi città. Il servizio è partito lo scorso anno in piccoli comuni e nelle grandi città come Roma, Bologna, Verona e Cagliari e, qualche mese fa, è stato esteso a Milano, Napoli e in provincia di Firenze. I numeri confermano il successo dell'iniziativa promossa da Poste Italiane: sono più di 119 mila le richieste di rilascio o rinnovo dei passaporti, 86 mila delle quali negli uffici postali Polis e 33 mila in quelli delle città. L'ampliamento del servizio continuerà progressivamente fino a coprire l'intera rete nazionale. Oltre a semplificare i passaggi burocratici, il rilascio e rinnovo del passaporto riduce il divario tra le aree urbane e i territori meno serviti, portando un contributo rilevante agli abitanti delle località più isolate d'Italia. Ne è un esempio Terranova di Pollino, in provincia di Potenza, dove i cittadini erano costretti a percorrere fino a 150 chilometri per ottenere il passaporto. Grazie alla capillarità della rete di Poste Italiane, inoltre, il servizio di rilascio e rinnovo passaporti ha consentito di ridurre i tempi di attesa per i cittadini e di fornire supporto al lavoro della Polizia di Stato. (segue) 031218 NOV 25  

POSTE ITALIANE: PASSAPORTO ANCHE NELLE PROVINCE DI BRESCIA, LIVORNO, TRAPANI, NOVARA E VERCELLI (2)
9CO1726331 4 ECO ITA R01 POSTE ITALIANE: PASSAPORTO ANCHE NELLE PROVINCE DI BRESCIA, LIVORNO, TRAPANI, NOVARA E VERCELLI (2) (9Colonne) Roma, 3 nov - Ottenere il rilascio o il rinnovo del passaporto è un'operazione estremamente semplice. Basterà consegnare all'ufficio postale un documento di identità valido, il codice fiscale, due fotografie, pagare in ufficio il bollettino per il passaporto ordinario della somma di 42,50 euro e una marca da bollo da 73,50 euro. In caso di rinnovo bisognerà consegnare anche il vecchio passaporto o la copia della denuncia di smarrimento o furto del vecchio documento. Grazie alla piattaforma tecnologica in dotazione agli uffici postali abilitati, sarà l'operatore a raccogliere le informazioni e i dati biometrici del cittadino (impronte digitali e foto) inviando poi la documentazione all'ufficio di Polizia di riferimento. Per richiedere il rilascio del passaporto negli uffici postali delle grandi città è necessaria la prenotazione che si può fare registrandosi al sito di Poste Italiane. Il nuovo passaporto potrà essere consegnato da Poste Italiane direttamente a domicilio. Quest'ultima è l'opzione preferita dai cittadini dei piccoli centri, che ne hanno fatto richiesta nel 79% dei casi. Nelle grandi città, invece, la richiesta di consegna a domicilio è pari al 33% del totale. (red - deg) 031225 NOV 25 
⚠️ *Attenzione!*
Sono in corso dei *tentativi di truffa* tramite *mail* che rimandano al sito "*https[:]//inps-pensione[.]online*".

🚫 *Non cliccate* sul link e non fornite nessun dato!

🖥️ Controlla sul *sito INPS* il *vademecum* sulle truffe: https://rb.gy/0gb4sm

TERREMOTI: SISMA DI MAGNITUDO 6.3 NEL NORD DELL'AFGHANISTAN, ALMENO 20 MORTI

ZCZC IPN 055 EST --/T TERREMOTI: SISMA DI MAGNITUDO 6.3 NEL NORD DELL'AFGHANISTAN, ALMENO 20 MORTI KABUL (AFGHANISTAN) (ITALPRESS) - Almeno 20 persone sono morte a seguito del devastante terremoto che ha colpito nella notte il nord dell'Afghanistan: il sisma, di magnitudo 6.3, si è verificato attorno all'1.30 italiane nei pressi di Mazar-e-Sharif, una delle città più grandi del Paese. Numerosi gli edifici crollati. Al momento sono oltre 320 i feriti, ma il bilancio sembra destinato a salire, come riferito da Sharafat Zaman Amar, portavoce del Ministero della Salute del governo talebano. (ITALPRESS). fsc/red 03-Nov-25 08:46  

Salute: scoperto un nuovo meccanismo legato alla SLA =

AGI0001 3 undefined 0 RSA / Salute: scoperto un nuovo meccanismo legato alla SLA = (AGI) - Roma, 3 nov. - La proteina TDP-43 svolge un ruolo cruciale nelle malattie neurodegenerative sclerosi laterale amiotrofica (SLA) e demenza frontotemporale (FTD), promuovendo l'ipereccitabilita' dei neuroni. A scoprirlo uno studio, pubblicato sulla rivista Nature Neuroscience, condotto dagli scienziati della Northwestern University. Il team, guidato da Evangelos Kiskinis, ha analizzato il tessuto nervoso di pazienti umani e cellule coltivate in laboratorio per capire i meccanismi associati a queste malattie. I risultati contribuiscono a spiegare un mistero di vecchia data sul perche' le cellule nervose si attivano eccessivamente nella SLA e nella FTD, mettendo in luce anche un nuovo promettente farmaco che potrebbe rallentare o prevenire la degenerazione. La sclerosi laterale amiotrofica, spiegano gli esperti, attacca i motoneuroni del midollo spinale e causa debolezza progressiva e atrofia muscolare. Questa malattia colpisce circa 350 mila persone in tutto il mondo. La demenza frontotemporale provoca invece l'atrofia dei lobi frontali e temporali del cervello, associati al controllo della personalita', del comportamento e del linguaggio. Secondo le stime attuali, tra 1,2 e 1,8 milioni di persone ogni anno convivono con qualche forma di DFT. Sebbene le due condizioni siano piuttosto diverse, entrambe sono caratterizzate da ipereccitabilita' neuronale, in cui i neuroni si attivano troppo e troppo facilmente. Ricerche precedenti hanno rivelato che quasi tutti i casi di SLA e fino alla meta' di pazienti con FTD sono associati a uno spostamento della proteina TDP-43, che migra dal nucleo al citoplasma interrompendo la funzione cellulare. L'ipereccitabilita' neuronale e' stata associata a un rischio maggiore di mortalita'. Nell'ambito dell'indagine, i ricercatori hanno progettato, sviluppato e testato un farmaco mirato ai geni che puo' correggere l'ipereccitabilita' nei neuroni coltivati in laboratorio. Il medicinale, noto come oligonucleotide antisenso (ASO), dovrebbe essere convalidato e approvato clinicamente, e verrebbe somministrato tramite iniezione diretta nel sistema nervoso centrale del paziente. "Siamo entusiasti di questo lavoro - conclude Kiskinis - abbiamo dimostrato che le persone con un errore di splicing piu' grave di KCNQ2 presentavano un esordio precoce della malattia. I risultati suggeriscono un nuovo potenziale bersaglio terapeutico. Nei prossimi step, speriamo di validare la sua efficacia attraverso sperimentazioni mirate, allo scopo di migliorare il benessere di tantissime persone". (AGI)red/Mld 030919 NOV 25  

Salute: pressione instabile legata a invecchiamento cerebrale =

AGI0002 3 undefined 0 RSA / Salute: pressione instabile legata a invecchiamento cerebrale = (AGI) - Roma, 3 nov. - Le oscillazioni della pressione arteriosa da un battito all'altro potrebbero essere un nuovo indicatore di rischio per la salute del cervello negli anziani. Lo suggerisce uno studio della University of Southern California pubblicato sul Journal of Alzheimer's Disease, che ha evidenziato come la cosiddetta "instabilita' dinamica" della pressione sanguigna sia associata a una riduzione di volume in regioni cerebrali cruciali per la memoria e a biomarcatori di stress neuronale. Il lavoro, guidato dal professor Daniel Nation della USC Leonard Davis School of Gerontology, ha coinvolto 105 adulti sani tra 55 e 89 anni. Durante le risonanze magnetiche, la pressione sanguigna dei partecipanti e' stata registrata battito per battito attraverso un sensore applicato al dito. I ricercatori hanno poi correlato le variazioni momentanee della pressione con le immagini cerebrali e con marcatori di neurodegenerazione nel sangue. I risultati mostrano che chi presentava maggiore instabilita' della pressione e arterie piu' rigide tendeva ad avere volumi inferiori dell'ippocampo e della corteccia entorinale, le aree che per prime si modificano nelle fasi iniziali dell'Alzheimer. Negli stessi soggetti sono stati rilevati livelli piu' alti di neurofilamento light (NfL), una proteina che aumenta quando i neuroni subiscono stress o danno. "Il nostro studio dimostra che non conta solo la media della pressione, ma anche quanto essa rimane stabile da un battito all'altro - ha spiegato Nation -. Le oscillazioni eccessive potrebbero riflettere un invecchiamento vascolare precoce e una minore capacita' del cervello di mantenere un flusso sanguigno costante." Secondo i ricercatori, questi risultati non provano un rapporto di causa-effetto, ma aprono una nuova prospettiva su come le variazioni cardiovascolari contribuiscano al declino cognitivo. Gli autori intendono ora indagare se interventi mirati - come l'esercizio fisico regolare, la gestione dello stress o una modulazione piu' precisa dei farmaci antipertensivi - possano ridurre le fluttuazioni pressorie e migliorare la salute cerebrale nel tempo. "Tradizionalmente si e' sempre cercato di abbassare la pressione media - ha aggiunto Trevor Lohman, coautore dello studio - ma la nostra ricerca suggerisce che stabilizzarla potrebbe essere altrettanto importante per proteggere il cervello."(AGI)red/Mld 030923 NOV 25  

Usa: mappa mostra chi puo' difendersi e chi no dal caldo =

AGI0003 3 undefined 0 RSA / Usa: mappa mostra chi puo' difendersi e chi no dal caldo = (AGI) - Roma, 3 nov. - Un nuovo set di dati sviluppato all'Universita' del Kansas (KU) offre la mappa piu' completa finora disponibile sull'uso dell'aria condizionata negli Stati Uniti, rivelando forti differenze regionali e socioeconomiche nell'accesso ai sistemi di raffrescamento domestico. Lo studio, pubblicato su Scientific Data, e' stato guidato da Yoonjung Ahn, docente di geografia e scienze atmosferiche alla KU. Combinando big data immobiliari, variabili climatiche e demografiche e algoritmi di apprendimento automatico, i ricercatori hanno classificato le abitazioni in quattro categorie di raffrescamento: aria condizionata centralizzata, sistemi portatili o a finestra, raffrescatori evaporativi e nessun sistema. Il modello, basato su dati Dewey e metodi XGBoost, ha raggiunto un'accuratezza compresa tra il 97% e il 99%. I risultati mostrano che i sistemi centralizzati dominano nelle aree urbane, mentre nelle zone rurali prevalgono i raffrescatori evaporativi o soluzioni alternative. Differenze significative emergono anche a livello socioeconomico e demografico: la percentuale di residenti ispanici e' risultata un predittore importante per l'uso di raffrescatori evaporativi, diffusi in California e New Mexico. Secondo Ahn, il nuovo set di dati potra' supportare politiche di salute pubblica e di efficienza energetica, aiutando a individuare le comunita' piu' vulnerabili alle ondate di calore e a orientare sussidi o programmi di sostegno.(AGI)red/Mld 030925 NOV 25  

Salute: rischio tumore seno varia tra contraccettivi ormonali =

AGI0005 3 undefined 0 RSA / Salute: rischio tumore seno varia tra contraccettivi ormonali = (AGI) - Roma, 3 nov. - Alcuni contraccettivi ormonali comuni sono associati a un rischio leggermente piu' alto di tumore al seno rispetto ad altri. E' quanto emerge da un ampio studio condotto da Uppsala University su oltre due milioni di donne e adolescenti in Svezia, pubblicato su JAMA Oncology. I ricercatori hanno analizzato i dati dei registri sanitari nazionali dal 2006 al 2019, valutando come le diverse formulazioni di contraccettivi ormonali influenzino il rischio di tumore al seno. I risultati indicano che non tutti i prodotti hanno lo stesso effetto: i preparati a base di desogestrel mostrano un aumento del rischio fino al 50% dopo un uso prolungato (5-10 anni), mentre altri, come le iniezioni di medrossiprogesterone acetato o le pillole combinate con drospirenone ed estrogeno, non risultano associate a un incremento del rischio. Le spirali ormonali e le pillole contenenti levonorgestrel, tra le piu' utilizzate in Svezia, sono collegate a un rischio inferiore rispetto ai prodotti a base di desogestrel. In generale, l'uso di contraccettivi ormonali e' risultato associato a un aumento medio del 24% del rischio di tumore al seno, pari a circa un caso aggiuntivo ogni 7.800 utenti per anno. Secondo gli autori, le informazioni raccolte possono aiutare donne e medici a valutare meglio i rischi individuali. I contraccettivi ormonali restano efficaci e offrono numerosi benefici per la salute, ma la scelta del tipo di ormone puo' ridurre il rischio per le donne piu' vulnerabili.(AGI)red/Mld 030932 NOV 25  

CISGIORDANIA: MORTO 17ENNE COLPITO IERI DA FUOCO ISRAELIANO

ZCZC IPN 104 EST --/T CISGIORDANIA: MORTO 17ENNE COLPITO IERI DA FUOCO ISRAELIANO ROMA (ITALPRESS) - Il ministero della Salute palestinese ha confermato questa mattina l'uccisione del diciassettenne Jamil Atef Hanani, deceduto domenica sera a causa delle gravi ferite riportate a causa degli spari delle forze israeliane nella città di Beit Furik, a est di Nablus, nel nord della Cisgiordania. Secondo la Mezzaluna rossa palestinese, Hanani è stato colpito al petto con proiettili veri durante un raid israeliano a Beit Furik. Successivamente è stato trasferito all'ospedale governativo Rafidia di Nablus, dove i sanitari hanno constatato il decesso. (ITALPRESS). xr2/fsc/red 03-Nov-25 09:34  

Salute: ictus, 40% studi animali presenta immagini problematiche =

AGI0007 3 undefined 0 RSA / Salute: ictus, 40% studi animali presenta immagini problematiche = (AGI) - Roma, 3 nov. - Oltre 240 studi scientifici su modelli animali di ictus emorragico pubblicati negli ultimi anni presentano immagini sospette o duplicate, sollevando gravi dubbi sull'affidabilita' dei risultati e sulla qualita' complessiva della ricerca preclinica in questo campo. E' quanto emerge da un'indagine condotta dal gruppo di Rene' Aquarius e Kim Wever del Radboud University Medical Center nei Paesi Bassi, pubblicata oggi su PLOS Biology. L'analisi e' partita da una revisione sistematica sugli studi animali che esplorano i danni cerebrali precoci dopo ictus emorragico, con l'obiettivo di individuare potenziali trattamenti candidabili alla sperimentazione clinica. Ma, nel corso dell'estate 2023, i ricercatori hanno cominciato a notare ripetizioni di immagini sospette. Decidendo di approfondire, hanno esaminato 608 pubblicazioni potenzialmente rilevanti: in 243 casi (circa il 40%) sono stati riscontrati problemi di duplicazione o riutilizzo di immagini, talvolta all'interno dello stesso articolo, altre volte tra studi differenti. Le immagini - come spiegano gli autori - rappresentano spesso le prove visive dei risultati: servono a mostrare, ad esempio, variazioni nei tessuti cerebrali o nella presenza di proteine dopo un trattamento sperimentale. Ma quando le stesse immagini vengono utilizzate per esperimenti diversi, le conclusioni perdono validita' scientifica. "Questi risultati ci hanno scosso profondamente - affermano Aquarius e Wever - Forse spiegano perche', nonostante centinaia di studi sugli animali, non abbiamo ancora alcuna terapia efficace per i danni cerebrali precoci da ictus emorragico". Gli autori descrivono anche il momento in cui si sono resi conto della portata del problema: "Durante la pausa estiva del 2023 ci scambiavamo messaggi con le figure sospette che trovavamo nei lavori. Ogni volta che arrivava una nuova immagine, sapevamo di aver scoperto un'altra sovrapposizione inappropriata. E' stato allora che abbiamo capito di trovarci davanti a un fenomeno sistemico". La revisione mette in luce non solo la diffusione dell'errore o della manipolazione, ma anche la scarsa reattivita' degli editori scientifici: solo una minima parte delle riviste ha corretto o ritirato gli articoli problematici. Per gli autori, la situazione richiede "un'azione urgente da parte delle riviste e dei publisher, affinche' il record scientifico sia quanto piu' possibile libero da errori". Un requisito essenziale per garantire che scienziati, medici e decisori politici possano basare le proprie scelte su dati realmente affidabili.(AGI)red/Mld 030942 NOV 25  

Israele: ex procuratrice militare Idf attesa in tribunale stamattina

Israele: ex procuratrice militare Idf attesa in tribunale stamattina Milano, 3 nov. (LaPresse) - L'ex procuratrice generale militare dell'esercito israeliano (Idf), la maggiore generale Yifat Tomer-Yerushalmi, insieme all'ex procuratore capo militare, il colonnello Matan Solomosh, entrambi arrestati ieri sera dalla polizia, compariranno in tribunale a Tel Aviv stamattina alle 11 ora locale, le 10 in Italia. Lo riporta il Times of Israel. La polizia ha dichiarato ieri sera che i due sono sospettati di "fuga di notizie e altri reati gravi" in relazione alla diffusione di un video che mostrava soldati che maltrattavano gravemente un detenuto palestinese nel centro di detenzione militare di Sde Teiman e in relazione al presunto insabbiamento successivo, con false segnalazioni fornite ai funzionari in merito a un'indagine interna sulla fuga di notizie. Ieri Tomer-Yerushalmi è scomparsa per diverse ore dopo aver lasciato un biglietto preoccupante alla sua famiglia, suscitando timori per la sua incolumità e dando il via a una massiccia operazione di ricerca, prima di essere ritrovata viva e in buona salute. Secondo quanto riferito stamattina da Channel 12, la polizia sospetta che Tomer-Yerushalmi non avesse alcuna intenzione di suicidarsi e che si sia trattato di una messinscena per sbarazzarsi del suo telefono, che potrebbe contenere informazioni compromettenti. Secondo l'informazione di Channel 12, rilanciata dal Times of Israel, Tomer-Yerushalmi avrebbe portato con sé due telefoni, uno che le avrebbe permesso di essere localizzata e l'altro lo avrebbe gettato in mare vicino a Tel Aviv. EST NG01 cba 030947 NOV 25  

NTW Press - Disagi in arrivo per chi viaggia con Atm: nuovo sciopero venerdì 7 novembre

NTW Press - Disagi in arrivo per chi viaggia con Atm: nuovo sciopero venerdì 7 novembre

Disagi in arrivo per chi viaggia con Atm: nuovo sciopero venerdì 7 novembre

Dalle 8.45 alle 15 e poi dopo le 18, mezzi fermi per la mobilitazione di Al Cobas



Milano, Lunedì 03 Novembre 2025 10:12

Nuovo mese, nuovo sciopero dei trasporti. I lavoratori incroceranno le braccia venerdì 7 novembre 2025 dalle 8.45 alle 15 e dopo le 18 fino al termine del servizio.

Sciopero Atm il 7 novembre

MILANO – Due diverse sigle sindacali hanno indetto due distinte proteste che coinvolgeranno il personale Atm, una delle quali in programma già questo venerdì, per sollevare questioni che spaziano dalla gestione aziendale alla sicurezza dei lavoratori e alle condizioni contrattuali.

Le motivazioni

Il focus della prima e più ampia protesta, promossa da Al Cobas, ruota attorno a un deciso no alla deregolamentazione dei servizi attualmente erogati dal Gruppo Atm. Il sindacato esprime forte opposizione a qualsiasi ipotesi di liberalizzazione, privatizzazione, finanziarizzazione o ricorso a gare d'appalto per tali servizi.

La richiesta centrale in questo ambito è la "reinternalizzazione" di tutti i servizi di Trasporto Pubblico Locale che sono stati esternalizzati o subappaltati, sia quelli principali che quelli complementari, nell'area di Milano e dell'hinterland.

Milano Next

Non meno critica è la posizione rispetto al progetto Milano Next. L'organizzazione sindacale sostiene la necessità di trasformare Atm SpA in una vera e propria Azienda Speciale del Comune di Milano. Questo passaggio consentirebbe l'affidamento diretto in house dei servizi gestiti dal Gruppo Atm e, in prospettiva, dell'intero TPL della Città metropolitana, con la prospettiva a lungo termine di renderli gratuiti per l'utenza.

Allarme sicurezza

Un'altra sezione cruciale delle rivendicazioni riguarda la salute e la sicurezza del personale viaggiante. Al Cobas lamenta una presunta "immobilità" della dirigenza di fronte alla crescente esposizione dei dipendenti a comportamenti aggressivi da parte degli utenti.

Per tutelare i lavoratori, in particolare gli autisti, si chiede:

La riattivazione del distanziamento fisico tra il personale di superficie e la clientela.

L'inibizione dell'utilizzo della porta anteriore per l'accesso e l'uscita dei passeggeri.

Un incremento delle operazioni di igienizzazione dei mezzi di trasporto.

Carenza di personale

A ciò si aggiungono le preoccupazioni per una carenza strutturale di personale. Il sindacato denuncia l'eccessivo ricorso agli straordinari per la copertura del servizio ordinario e la difficoltà del personale viaggiante nell'accedere ai propri periodi di ferie, con un conseguente accumulo di giorni non goduti.

 

CHIRURGIA: CORNO DI CAPRA GLI PERFORA OCCHIO E CRANIO, SALVATO A POLICLINICO MESSINA =

AKS0003 7 MED 0 AKS CHIRURGIA: CORNO DI CAPRA GLI PERFORA OCCHIO E CRANIO, SALVATO A POLICLINICO MESSINA = Messina, 3 nov. (Adnkronos Salute) - È tornato a casa già da alcuni giorni l'uomo che un paio di settimane fa era stato colpito in pieno volto dal corno di una capra. Un brutto incidente che aveva provocato la perforazione del bulbo oculare e lo sfondamento della base cranica. Giunto al Policlinico universitario di Messina, l'uomo è stato sottoposto a un primo delicato intervento multidisciplinare che ha visto in azione Nino Germanò e Giovanni Raffa per la parte neurochirurgica e Alessandro Meduri e Felicia Ferreri per l'occhio. In prima battuta è stato necessario un intervento neurochirurgico per riparare lo sfondamento della base cranica e ricostruire le membrane che avvolgono il cervello. Più articolata l'azione sull'occhio che ha richiesto in fase acuta un primo intervento per ricucire il bulbo perforato e una seconda operazione a distanza di una settimana. Dopo aver scongiurato il pericolo di infezioni cerebrali, infatti, è stato necessario ritornare in sala per la ricostruzione della retina, completamente lacerata. Un intervento complesso, durato otto ore, durante il quale la retina è stata riattaccata in vitrectomia, iniettando olio di silicone all'interno del bulbo oculare. Dal controllo effettuato distanza di una settimana la base cranica è stata perfettamente riparata e la retina risulta nella posizione corretta per l'anatomia dell'occhio e il paziente ricomincia a vedere. "Un esempio di buona sanità - sottolinea il direttore generale Giorgio Giulio Santonocito - che valorizza l'attività e l'impegno delle unità operative complesse di Neurochirurgia e di Oftalmologia del Policlinico. Eventi traumatici come questo sono la dimostrazione evidente dell'importante ruolo che un'Azienda ospedaliera universitaria riveste per la collettività. Poter contare su molteplici professionalità e specialità consente di offrire ai nostri cittadini trattamenti spesso salva vita. Un plauso - conclude - ai nostri professionisti per l'impegno quotidiano costante e un augurio di guarigione piena per questo giovane paziente". (Ram/Adnkronos Salute) ISSN 2499 - 3492 03-NOV-25 10:43  

Manovra, Cgil: le risorse per la sanità sono insufficienti

Manovra, Cgil: le risorse per la sanità sono insufficienti Manovra, Cgil: le risorse per la sanità sono insufficienti Sei milioni di italiani rinunciano a curarsi Roma, 3 nov. (askanews) - La manovra prevede risorse "insufficienti ad affrontare il drammatico sottofinanziamento della sanità pubblica". Lo dichiara il segretario confederale della Cgil, Daniela Barbaresi, secondo cui "il Governo decide di ridurre la quota di ricchezza del Paese da destinare alla sanità pubblica, imponendo alle persone di pagare per curarsi. Dal suo insediamento ha previsto di tagliare quasi mezzo punto di Pil destinato alla sanità, pari a 9 miliardi di euro in meno all'anno. Si continua su questa strada, con un pericoloso arretramento del servizio pubblico". Per la Cgil, in rapporto al Pil la previsione del fondo sanitario nazionale "non solo resta inadeguata, ma arriverà al picco negativo mai registrato tornando a scendere nel 2027 al 6,04% fino al 5,93% nel 2028: valori insufficienti a garantire il diritto alla salute e a rispondere ai bisogni urgenti delle persone. Si tratta di importi economici che non consentono né la valorizzazione del personale né le nuove assunzioni - aggiunge Barbaresi - prevedendo il 20% di quelle necessarie alla sola riforma dell'assistenza territoriale. In 6 milioni rinunciano a curarsi. Occorre garantire risorse adeguate, raggiungendo progressivamente il finanziamento allineato ai valori medi dei Paesi europei e fissandolo a un livello non inferiore al 7,5% del Pil". Vis 20251103T110414Z  

Ambiente, entro 31 dicembre polizze contro le catastrofi per piccole e medie imprese

Ambiente, entro 31 dicembre polizze contro le catastrofi per piccole e medie imprese Ambiente, entro 31 dicembre polizze contro le catastrofi per piccole e medie imprese (Energia Oltre) Roma, 03/11/2025 - "L'obbligo di assicurarsi dai rischi catastrofali sta per compiere l'ultimo passo. Il più impegnativo: entro il 31 dicembre infatti anche le piccole e microimprese dovranno proteggersi. Dopo la scadenza di marzo per le grandi società e di ottobre per le medie, a fine anno chiunque sia iscritto al registro delle imprese dovrà aver assolto l'obbligo: negozi compresi" (...), si apprende da Repubblica. "Solo il 4% delle piccole imprese è assicurato da terremoto, frana, alluvione ed esondazione. A fronte di questo, oltre 84 mila imprese ricadono in aree a pericolosità da frana elevata o molto elevata, con 220 mila addetti a rischio. «Ma il cambiamento climatico ci impone un cambio di prospettiva: se fino a oggi il rischio si è sempre calcolato sulle serie storiche, oggi è importante soprattutto analizzare le proiezioni per il futuro. I dati a disposizione raccontano una realtà che nel giro di un decennio si è profondamente modificata» spiega Pietro Negri, direttore generale dell'Aiba, l'associazione dei broker, e Sustainabily advisor del Forum per la finanza sostenibile. (...) Il tema, sbandierato da governo e imprese assicurative, è «assicurarsi tutti per pagare meno». La legge da questo punto di vista prova a guardare lontano: nella stima del rischio - e quindi nel calcolo del premio - si considerano anche le attività di prevenzione attuate dall'impresa. E per le piccole aziende c'è sempre la possibilità di aderire a polizze collettive, in cui il contraente è un'associazione imprenditoriale". (Energia Oltre - vnt) Valentina Onori 20251103T110749Z  

NTW Press - Oggi è lunedì 3 novembr 2025: fatti storici, compleanni famosi, frasi e immagini per dire buongiorno

NTW Press - Oggi è lunedì 3 novembr 2025: fatti storici, compleanni famosi, frasi e immagini per dire buongiorno

Oggi è lunedì 3 novembr 2025: fatti storici, compleanni famosi, frasi e immagini per dire buongiorno



Lunedì 03 Novembre 2025 02:49

Forza, che si ricomincia! Oggi è lunedì 3 novembre 2025 e serve la giusta carica per iniziare la giornata e la settimana. Ma mentre bevete il vostro caffè, ecco per voi qualche curiosità del giorno prima di affrontare la giornata (foto di copertina,  la cagnetta Laika, inviata nello spazio il 3 novembre 1957).

Oggi è lunedì 3 novembre: fatti storici

Ripercorriamo alcuni fatti storici avvenuti il 3 novembre.

644 – ʿOmar ibn al-Khaṭṭāb, secondo califfo dell'islam, viene assassinato nella moschea di Medina da uno schiavo

1493 – Cristoforo Colombo avvista per la prima volta l'Isola di Dominica nel Mar dei Caraibi

1534 – Enrico VIII d'Inghilterra promulga l'Act of Supremacy che provoca la rottura con Roma e la relativa scomunica papale.

1810 – Prima rappresentazione dell'opera La cambiale di matrimonio di Gioachino Rossini

1838 – Viene fondato il The Bombay Times and Journal of Commerce. Verrà in seguito rinominato in The Times of India

1867 – Battaglia di Mentana: le truppe franco-pontificie sconfiggono i volontari di Garibaldi

1911 – La Chevrolet entra ufficialmente nel mercato dell'automobile per competere contro la Ford Modello T

1918 – Prima guerra mondiale: l'Austria-Ungheria accetta l'armistizio con l'Italia. Le truppe del Regio Esercito italiano entrano a Trento

1936 – Franklin D. Roosevelt viene rieletto per un secondo mandato alla presidenza degli USA, con una schiacciante vittoria su Alf Landon

1942 – Seconda guerra mondiale: fine della seconda battaglia di El Alamein; le forze italo-tedesche comandate da Erwin Rommel sono costrette alla ritirata durante la notte

1955 – Debutto del musical Bulli e pupe, con Marlon Brando e Frank Sinatra

1957 – Programma Sputnik: l'Unione Sovietica lancia nello spazio lo Sputnik 2, con a bordo la cagnetta Laika, che però muore 7 ore dopo il lancio

1964 – Il presidente statunitense uscente Lyndon B. Johnson sconfigge lo sfidante repubblicano Barry Goldwater, Sr, con oltre il 60% del voto popolare.

1968 – Un'alluvione devasta il Piemonte, in particolare la provincia di Biella provocando 72 morti.

1969 – Guerra del Vietnam: il presidente statunitense Richard M. Nixon durante un discorso trasmesso per televisione e per radio, chiede alla maggioranza silenziosa di unirsi a lui in solidarietà allo sforzo bellico in Vietnam, e di appoggiare la sua politica

1970 – Salvador Allende diventa presidente del Cile

1979 – A Greensboro (Carolina del Nord), cinque membri del Communist Workers Party vengono uccisi a colpi d'arma da fuoco, e altri sette feriti, da un gruppo di membri del Ku Klux Klan e da neo-nazisti, durante il raduno "Morte al Klan"

1992 – Il democratico statunitense Bill Clinton viene eletto 42º presidente degli Stati Uniti

1993 – Alle 22:30 il Presidente della Repubblica Italiana Oscar Luigi Scalfaro tiene un discorso a reti unificate per reagire alle insinuazioni nei propri confronti dell'ex direttore del SISDE Riccardo Malpica. Il discorso verrà ricordato con le parole, pronunciate durante l'intervento, «Io non ci sto!»

2020 – Alle elezioni per la presidenza USA il candidato democratico Joe Biden sconfigge il candidato repubblicano e presidente uscente Donald Trump e viene eletto presidente degli Stati Uniti d'America.

Compleanni famosi del 3 novembre

Sono nati il 3 novembre:

Pupi Avati (1938) – Regista, sceneggiatore e scrittore italiano

Anna Wintour (1949) – Giornalista e editrice britannica naturalizzata statunitense, storica direttrice di Vogue America

Afef Jnifen (1963) – Modella, showgirl e conduttrice televisiva tunisina naturalizzata italiana

Cristina Parodi (1964) – Giornalista e conduttrice televisiva italiana

Dolph Lundgren (1957) – Attore, regista e artista marziale svedese

Vincenzo Bellini (1801) – Compositore italiano di opere liriche (come Norma e La sonnambula)

Monica Vitti (1931) – Attrice italiana, una delle più importanti della storia del cinema italiano (al secolo Maria Luisa Ceciarelli).

​​Buongiorno buon lunedì 3 novembre 2025: frasi

Se volete iniziare con il piede giusto la giornata e dedicate una frase per dire buongiorno a coloro a cui volete bene oggi, lunedì 3 novembre 2025:

Svegliati con entusiasmo: è lunedì, non una punizione!

Buon lunedì! Che la stanchezza lasci spazio alla voglia di fare.

Lunedì: il giorno perfetto per inseguire i tuoi obiettivi. Buona giornata!

Buon inizio settimana! Che oggi sia più leggero di quanto immagini.

Buon lunedì! Che la motivazione sia con te (e anche un doppio espresso).

Ogni lunedì è un nuovo capitolo: scrivilo al meglio!

Felice lunedì! Che oggi tu possa trovare almeno un motivo per sorridere.

Buon lunedì! Che la tua settimana sia piena di energia positiva.

Buon lunedì! Che la tua settimana inizi con il piede giusto e un sorriso.

Nuovo giorno, nuova settimana, nuove opportunità: buon lunedì!

Felice lunedì! Che oggi sia l'inizio di qualcosa di straordinario.

Buongiorno e buon lunedì! Il caffè è pronto e anche la grinta!

Anche il lunedì può essere speciale… basta iniziarlo con il giusto spirito!

Buon lunedì! Respira, sorridi e affronta la settimana con energia.

Ti auguro un lunedì sereno e pieno di piccole soddisfazioni.

Buongiorno buon lunedì 3 novembre 2025: immagini gratis da inviare via WhatsApp

Se invece preferite inviare un'immagine potete scegliere tra una di quelle che vi proponiamo qui sotto per augurare buona giornata.

(Per chi guarda da cellulare tenete premuto sull'immagine scelta e cliccate "condividi")

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Poliziotto morto: appello a donazione sangue per agente ferito
Associazione invita a rivolgersi all'Ospedale del Mare
   (ANSA) - TORRE DEL GRECO, 03 NOV - "Ciro ha bisogno di noi".
Ciro Cozzolino è l'agente di polizia rimasto gravemente ferito
nell'incidente avvenuto sabato primo novembre a Torre del Greco
nel quale ha perso la vita il collega Aniello Scarpati, 47 anni.
L'appello, giunto attraverso una nota, è del presidente
regionale dell'associazione donatori volontari Polizia di Stato
della Campania, Tommaso Delli Paoli, che così lancia un appello
urgente per la donazione di sangue.    "Oggi - si legge nella nota - ci troviamo di fronte a una
sfida che tocca profondamente le nostre vite e i nostri cuori.
II nostro valoroso collega, Ciro Cozzolino, è attualmente
ricoverato in rianimazione presso l'ospedale del Mare, dopo un
tragico incidente avvenuto mentre era di volante per il
controllo del territorio con dedizione e coraggio. Purtroppo, il
suo collega di pattuglia, Aniello Scarpati, ha perso la vita in
questo drammatico evento, lasciando un vuoto incolmabile nei
nostri cuori".    Di qui la richiesta: "Ciro ha bisogno di noi. Ha urgente
bisogno di trasfusioni di sangue, in particolare del gruppo
sanguigno A Negativo. In momenti come questi, la nostra comunità
ha la straordinaria opportunità di unirsi e dimostrare che la
solidarietà è più forte di qualsiasi avversità".    Per questa ragione, Delli Paolo invita "a rispondere a questo
appello con generosità e amore. Recatevi presso il centro
trasfusionale dell'ospedale del Mare, aperto dalle 8 alle 14, e
donate il vostro sangue per Ciro. Ogni goccia conta, ogni gesto
di altruismo può fare la differenza tra la vita e la morte".     "Insieme - sono le ultime considerazione del presidente
campano dell'associazione donatori volontari Polizia di Stato -
possiamo dimostrare che la nostra comunità è unita e pronta a
sostenere chi ha bisogno. Facciamo sentire la nostra presenza e
il nostro affetto. Non lasciamo che la paura e la tristezza ci
fermino; trasformiamo il dolore in forza e speranza".
(ANSA).
03/11/2025 09:48
Un gene amico del cuore aiuta a ripararlo dopo un infarto
Rigenerate in laboratorio le cellule cardiache danneggiate
   (ANSA) - ROMA, 03 NOV - Un gene amico del cuore aiuta a
ripararlo dopo un infarto: test fatti in laboratorio su cellule
umane dimostrano che il gene chiamato Ccna2 può essere
riattivato portando così alla rigenerazione dei tessuti cardiaci
danneggiati. E' quanto emerge da un lavoro guidato da Hina
Chaudhry, della Scuola Icahn di medicina del Monte Sinai a New
York. Il lavoro, pubblicato Npj Regenerative Medicine, apre a
nuove possibile terapie per riparare lesioni cardiache.    I nuovi risultati seguono i primi traguardi ottenuti dallo
stesso gruppo di ricerca nel 2014 sulla rigenerazione cellulare
dei tessuti cardiaci dei maiali: "ora abbiamo fatto progredire
il campo dimostrando che anche le cellule cardiache umane adulte
di mezza età, a lungo ritenute incapaci di dividersi, possono
essere indotte a produrre nuove cellule funzionali", ha detto
Chaudhry. La ricerca si è concentrata su uno specifico gene
detto Ccna2 che è noto per avere un ruolo chiave nella divisione
cellulare dei cardiomiociti, le cellule che costituiscono il
muscolo cardiaco, durante lo sviluppo all'interno dell'utero ma
che poi si disattiva spontaneamente alla nascita. Obiettivo dei
ricercatori è stato riuscire a riattivare il gene e verificare
che potesse portare alla generazione di nuove cellule capaci di
sostituire quelle danneggiate in seguito a un inferto o
un'insufficienza cardiaca. Per farlo i ricercatori hanno
inoculato il gene attivo attraverso un vettore virale in cellule
di muscolo cardiaco umano coltivate in vitro e osservato la loro
replicazione. "Siamo stati pionieri nell'idea che il cuore
potesse essere rigenerato risvegliando i geni dormienti della
divisione cellulare, e ora abbiamo reso questa visione un passo
più vicina ai pazienti", ha detto Chaudhry. "Il nostro obiettivo
- ha proseguito - è fornire una terapia che permetta al cuore di
guarire da solo dopo un infarto o in caso di insufficienza
cardiaca, riducendo la necessità di trapianti o dispositivi
meccanici". Il prossimo passo, spiegano gli autori, sarà ora
quello di ottenere l'approvazione dall'agenzia del farmaco
americana Fda e avviare gli studi clinici sulla terapia con
Ccna2 nei pazienti con malattie cardiache. (ANSA).
03/11/2025 11:03