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domenica 9 novembre 2025

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- Un delfino a Venezia, 'non avvicinatevi'

- Oncologi,screening per tumore polmone sia incluso in nuovi Lea

Oncologi,screening per tumore polmone sia incluso in nuovi Lea Cancro a seno, con innovazione oltre 13mila vite salvate da 2020 (ANSA) - ROMA, 09 NOV - Nei nuovi Livelli Essenziali d'Assistenza (Lea) va incluso lo screening per la diagnosi precoce del tumore del polmone nei forti fumatori, cioè la TAC spirale a basso dosaggio ogni anno. Deve essere aggiunto ai tre programmi di prevenzione secondaria già previsti nelle prestazioni garantite dal Servizio Sanitario Nazionale: per la neoplasia mammaria, colon-rettale e della cervice uterina. E' la richiesta dell'Associazione Italiana di Oncologia Medica (Aiom), dopo la recente decisione della Conferenza Stato-Regioni di approvare l'aggiornamento dei Lea. "E' un provvedimento che attendiamo dal 2017 e che può anche migliorare e potenziare l'assistenza sanitaria degli oltre 3,7 milioni di pazienti oncologici che vivono in Italia - sostiene Massimo Di Maio, Presidente Aiom nella conferenza stampa del XXVII Congresso Nazionale della Società Scientifica in corso a Roma -. Però va integrato, prevedendo il programma di screening per il carcinoma polmonare. Nel disegno di legge di bilancio 2026 sono previste risorse per incrementare il numero di partecipanti alla Rete Italiana Screening Polmonare, il Programma Risp". Il progetto, attraverso la Tomografia Computerizzata (Tac) a basso dosaggio, intende favorire la diagnosi precoce del carcinoma al polmone. È indicato per le persone considerate a rischio: età 55-75 anni, forti fumatori (consumo medio di 15 sigarette al giorno per più di 25 anni oppure almeno 10 sigarette al giorno per più di 30 anni) o ex-forti fumatori (abitudine interrotta da meno di un decennio). "Il programma di monitoraggio attraverso la Tac ha dimostrato indubbi benefici - prosegue Di Maio -. E' un esame approfondito e, rispetto alla radiografia standard del torace, riduce del 20% la mortalità per carcinoma polmonare. È stato dimostrato che, in 30 anni, può prevenire oltre 36mila decessi. Inoltre è in grado di ridurre del 5% i costi sanitari indiretti legati alla malattia e del 5,9% le spese per l'acquisto di farmaci anti-tumorali". Il tumore più frequente in Italia è però quello della mammella che fa registrare ogni anno 53mila nuove diagnosi. Per la prevenzione della neoplasia già esiste il programma di screening attraverso la mammografia biennale. Si calcola che in Italia in cinque anni sono state salvate 13.660 vite grazie alla diagnosi precoce garantita dagli screening. "Il merito di questo successo è da ricercare però anche nell'innovazione terapeutica in cui l'oncologia di precisione gioca un ruolo decisivo - aggiunge Alessandra Fabi, Consigliere Nazionale AIOM -. Uno dei passi avanti importanti degli ultimi 20 anni è rappresentato dai test genomici che consentono una reale personalizzazione delle cure ed evitano la somministrazione di terapie inutili. Sono esami fondamentali, infatti sono stati inseriti nell'aggiornamento dei LEA. Vengono utilizzati nel carcinoma mammario ormonoresponsivo per stabilire, dopo l'intervento chirurgico, la necessità o meno di ricorrere solo all'ormonoterapia ed evitare così l'aggiunta di altre cure più invasive per prevenire la recidiva di malattia. Uno dei test disponibili in Italia ha dimostrato di ridurre del 48% il ricorso alla chemioterapia. A livello nazionale è stato creato nel 2020 un fondo di 20 milioni di euro per l'acquisto dei test genomici per 10mila pazienti l'anno. Ora queste risorse sono quasi terminate e secondo più recenti studi scientifici le donne che nel nostro Paese necessitano dell'esame ammontano a 13mila l'anno. Il fondo va perciò incrementato di ulteriori 5 milioni per assicurare esami che devono rientrare stabilmente nella pratica clinica. I test genomici sono in grado di migliorare la qualità di vita delle pazienti soprattutto perché limitano l'uso di farmaci con effetti collaterali importanti, anche a lungo termine". "Come Aiom siamo pronti a collaborare con il Ministero della Salute alla stesura dei nuovi Lea - conclude Di Maio -. Auspichiamo infine, da parte di tutte le Istituzioni, un'accelerazione dell'iter approvativo dei Livelli Essenziali d'Assistenza. Il testo deve essere quanto prima approvato dalle Commissioni parlamentari competenti e poi pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. I Lea dovranno poi essere realmente garantiti sull'intero territorio nazionale. Sono 21 i sistemi sanitari locali attualmente attivi in Italia e già sussistono troppe differenze. Può essere questa la giusta occasione per uniformare l'assistenza e garantire a tutti i pazienti i medesimi percorsi di cura". (ANSA). 

NTW Press - Dove curare i nostri figli. La classifica 2025 dei migliori ospedali d'Italia per la Pediatria

NTW Press - Dove curare i nostri figli. La classifica 2025 dei migliori ospedali d'Italia per la Pediatria

Dove curare i nostri figli. La classifica 2025 dei migliori ospedali d'Italia per la Pediatria

In Italia una vera eccellenza mondiale. Il Bambino Gesù di Roma al sesto posto. Ma è in ottima compagnia



Domenica 09 Novembre 2025 16:25

Quando si parla della salute dei nostri figli – e dei bambini in generale – tocchiamo un tasto delicatissimo. Ciascun genitore vorrebbe il meglio in tutto per i propri bimbi, ancora di più se parliamo di sanità. Oltre al pediatra generale, purtroppo alle volte capita di doversi rivolgere a un ospedale.

Ma in caso di necessità a chi è meglio rivolgerci? Ce lo dice la tradizionale classifica di Newsweek – notissimo settimanale statunitense di informazione fondato nel 1933, con sede a New York – che in collaborazione con Statista, ha analizzato l'operatività di 2.400 ospedali in 30 Paesi. Oggi vi proponiamo appunto la classifica italiana dei reparti ospedalieri di Pediatria. (in coda all'articolo trovate i link alle altre classifiche).

Classifica Newsweek: come vengono calcolati i punteggi

La classifica – come spiega Newsweek – si basa su un ampio processo di valutazione, che include:

un sondaggio online di migliaia di esperti medici (dottori, direttori ospedalieri e professionisti sanitari),

dati sull'esperienza dei pazienti,

parametri di qualità ospedaliera e un sondaggio sull'implementazione dei Prom (questionari standardizzati e convalidati compilati dai pazienti per misurare la loro percezione del loro benessere funzionale e della qualità della vita).

I migliori ospedali d'Italia per la Pediatria

Al primo posto in Italia c'è un'eccellenza mondiale. Parliamo del Bambino Gesù di Roma, che passa dal nono al sesto posto nella classifica globale e particolarmente eccellente per l'endocrinologia. Segue il Gaslini di Genova e completa il podio il Buzzi di Milano.

L'unica new entry tricolore è il Presidio ospedale Bambini di Brescia (234°).



Sono tredici le strutture italiane nella classifica, tutte prima della 250esima posizione.

Di seguito la classifica degli ospedali italiani per la Pediatria.

Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma (6° nella classifica mondiale)

Istituto Giannina Gaslini Genova (29°)

Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi – ASST Fatebenefratelli-Sacco Milano (46°)

A.O. Ospedali Riuniti Marche Nord – Presidio San Salvatore Centro Pesaro (49°)

Meyer – Azienda Ospedaliero Universitaria Firenze (74°)

IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo Trieste (79°)

Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli (127°)

 Ospedale San Raffaele – Gruppo San Donato Milano (172°)

Grande Ospedale Metropolitano Niguarda Milano (196°)

Policlinico Universitario A. Gemelli Roma (198°)

Ospedale Maggiore Policlinico Milano (199°)

Ospedale Regina Margherita Torino (237°)

Presidio ospedale Bambini Brescia (234°)

Ospedale Policlinico San Matteo Pavia (247°).

La classifica dei migliori ospedali al mondo per Pediatria

Il Boston Children's Hospital negli Stati Uniti è la migliore struttura al mondo per questa specialità. Gli Usa dominano la top ten della specialità, anche se al secondo posto c'è l'ospedale per bambini di Toronto (Canada). L'Europa è invece ottimamente rappresentata dalla Gran Bretagna e dall'Italia.

Qui la classifica delle prime dieci posizioni a livello mondiale per la Pediatria.

Boston Children's Hospital Boston, MA United States

Hospital for Sick Children Toronto Canada

Children's Hospital of Philadelphia Philadelphia, PA United States

Great Ormond Street Hospital London United Kingdom

Children's Hospital Los Angeles Los Angeles, CA United States

Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma

Hôpital Necker-Enfants malades, Parigi, France

Cincinnati Children's Hospital Medical Center, Cincinnati, United States

Ann & Robert H Lurie Children's Hospital of Chicago Chicago, IL United States

Seoul National University Hospital, Seoul, South Korea.

Clicca qui per la classifica di Cardiologia e Cardiochirugia

Clicca qui per la classifica di Urologia.

 

🌐 La rivista Time ha simulato una guerra nucleare tra Russia e Stati Uniti - è utile a tutti ricordare che non è uno scherzo.

 

 


 


 



 

Ucraina: Lavrov, uso assett russi congelati è inganno e rapina

Ucraina: Lavrov, uso assett russi congelati è inganno e rapina Roma, 9 nov. (LaPresse) - "Il cinismo con cui la Commissione europea interpreta la Carta delle Nazioni Unite e altre norme giuridiche internazionali, comprese le disposizioni sull'immunità sovrana e l'inviolabilità degli asset delle banche centrali, ha smesso da tempo di sorprendere. Tali azioni costituiscono un vero e proprio inganno e una rapina. A quanto pare, gli istinti di lunga data dei colonizzatori e dei pirati si sono risvegliati negli europei. Non importa come sia orchestrato il piano per estorcere denaro ai russi, non esiste un modo legale per farlo". Così il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, in un'intervista a Ria Novosti, a proposito dell'ipotesi di uso degli asset russi congelati a sostegno dell'Ucraina. "La confisca delle nostre riserve auree e valutarie non salverà i protetti di Kiev dell''Europa unita'. È chiaro che il regime non sarà in grado di ripagare alcun debito e non ripagherà mai i suoi prestiti.Considerando ciò, non tutti nell'Unione europea sono disposti ad adottare ciecamente tali misure, che comportano anche gravi rischi per la reputazione dell'eurozona come polo economico. La Russia risponderà in modo appropriato a qualsiasi azione predatoria, nel rispetto del principio di reciprocità, degli interessi nazionali e della necessità di risarcire i danni causati. Bruxelles e altre capitali occidentali potrebbero ancora tornare in sé e abbandonare l'avventura pianificata", ha aggiunto Lavrov. EST NG01 scp 091126 NOV 25  

Maxi-stipendi Pa,in arrivo la circolare,'opportuno soprassedere'

Maxi-stipendi Pa,in arrivo la circolare,'opportuno soprassedere' Media, stretta governo, aumenti non automatici, solo con risorse (ANSA) - ROMA, 09 NOV - Arriva la stretta del governo sui maxi stipendi della Pa. E' oramai pronta e potrebbe arrivare in settimana la circolare predisposta dal ministro della Pa, Paolo Zangrillo, con la quale si regolamenterà la materia dopo che, con una sentenza della Consulta, è saltato il tetto di 240mila euro . Sarà chiesto alle amministrazioni pubbliche di 'soprassedere' agli adeguamenti delle retribuzioni, che potranno scattare solo se saranno previste specifiche risorse. L'indiscrezione con i contenuti del testo della circolare viene oggi rilanciata in un articolo dai quotidiani La Repubblica e Il Corriere della Sera. "In vista delle prossime misure normative sulla materia, da adottarsi in esecuzione della citata sentenza - si legge nel testo della circolare che secondo i quotidiani è al centro del confronto tra Palazzo Chigi e il ministero competente - si ritiene opportuno, al fine di evitare disparità di trattamento, ovvero riconoscimenti non in linea con le iniziative che saranno adottate, soprassedere allo stato alla rideterminazione del trattamento economico che, in ogni caso, potrebbe avvenire solo in presenza di risorse destinabili allo scopo nell'ambito di quelle stanziate per le retribuzioni del personale". La circolare fornirebbe anche "chiarimenti applicativi" della sentenza, con la possibilità di alcune esenzioni. Ma l'elenco specifico sarà stilato in una seconda fase, con il dpcm. Allo studio ci sarebbe un elenco con 12 incarichi, tra cui - spiegano sempre fonti di governo al lavoro sul dossier, a titolo di esempio - i massimi vertici di forze dell'ordine e forze armate - carabinieri, polizia, esercito - ma anche il capo della protezione civile. Questi sarebbero incarichi che, qualora volessero, potrebbero deliberare l'adeguamento. Per tutti gli altri, nessun automatismo. Su questi aspetti Repubblica ha ascoltato anche il ministro Zangrillo: "su questo io e Giorgetti siamo in linea e porteremo a breve la nostra proposta a Chigi. Stiamo lavorando su un'ipotesi di intervento che, nel rispetto delle prerogative contrattuali, individui criteri idonei a evitare un indiscriminato e ingiustificabile appiattimento verso l'alto delle retribuzioni". L'obiettivo, aggiunge il ministro al quotidiano, è agganciare la retribuzione "al merito, alla produttività ed alle responsabilità richieste dai diversi incarichi dirigenziali", ma "non si tratta di stabilire degli aumenti e non ce ne saranno nell'immediato". (ANSA). 

CORTE COSTITUZIONALE: NON E' ILLEGGITTIMO RISTORO DANNI A PRODUZIONI CASEARIE DOP E IGP SISMA 2012

(roma) , (agra press) - "non e' in contrasto con la costituzione la disciplina contenuta nell'articolo 3, comma 1, lettera b-bis), del decreto-legge numero 74 del 2012, come convertito, che ha riconosciuto ai produttori di dop (denominazione di origine protetta) e di igp (indicazione geografica protetta) il ristoro dei danni subiti dal prodotto in fase di maturazione, in conseguenza del sisma che, nel mese di maggio 2012, ha colpito le province di bologna, modena, ferrara, mantova, reggio emilia e rovigo'. e' quanto ha stabilito la corte costituzionale con la sentenza numero 164 (shorturl.at/oRNJp), depositata oggi". lo rende noto un comunicato della corte costituzionale, che cosi' prosegue: "la disposizione in oggetto e' denunciata dal consiglio di stato per contrasto con gli articoli 3 e 41 della costituzione nella parte in cui ha disposto un trattamento differenziato per le produzioni casearie dop, riconoscendo ad esse soltanto i danni al prodotto in fase di maturazione. secondo il giudice rimettente, la differenziazione con le altre imprese casearie sarebbe priva di giustificazione, e comunque irragionevole, con conseguente compressione della liberta' di iniziativa economica delle imprese escluse e alterazione del mercato di riferimento. diversamente da quanto prospettato dal consiglio di stato, non sussiste omogeneita' tra le produzioni poste a raffronto. i prodotti dop sono connotati da qualita' particolari, la cui reputazione e' dovuta sia all'ambiente geografico d'origine, sia alle specifiche modalita' di produzione, la cui scrupolosa osservanza e' garantita da controlli penetranti e sanzioni significative, in attuazione della disciplina di matrice comunitaria, che e' finalizzata a proteggere il marchio, assicurando, allo stesso tempo, al consumatore la qualita' del prodotto che si identifica con quel marchio. la complessita' del processo produttivo dop si traduce, dunque, in onere economico per l'impresa produttrice, che soltanto all'esito di tale processo, comprensivo della fase di maturazione, potra' vendere il prodotto come dop, in quanto corrispondente alle caratteristiche legate al marchio. in questa prospettiva, risulta chiaro il senso dell'intervento legislativo oggetto di censura. i lavori preparatori della legge di conversione del decreto-legge numero 74 del 2012 hanno evidenziato che l'impatto negativo del sisma sui prodotti in fase di maturazione e' stato particolarmente rilevante per i produttori dop (e igp), anche per le ricadute sull'accesso al credito bancario. gia' all'epoca del sisma, infatti, ai sensi della legge numero 122 del 2001, i produttori dop (e igp) potevano ricorrere al c.d. pegno rotativo, per effetto del quale i prodotti concessi in pegno vengono sostituiti, quando avviati alla vendita, con altrettanti di valore equivalente, in modo da assicurare la copertura del credito e garantire la prosecuzione dell'attivita' produttiva. il trattamento differenziato disposto dal legislatore, limitatamente al solo segmento dei danni subiti dal prodotto in fase di maturazione, risulta dunque giustificato. la scelta non appare arbitraria, ne' irragionevole ne' sproporzionata, tenuto conto della rilevanza nazionale della produzione dop (e igp) interessata dagli effetti del sisma, a fronte di un intervento complessivo - quello disposto con l'articolo 3, comma, 1, lettera a) e b), del decreto-legge numero 74 del 2012 - che ha fornito sostegno a tutte le imprese operanti nei territori colpiti. corollario della rilevata non omogeneita' e' l'inesistenza di un mercato comune tra le produzioni dop e quelle prive di riconoscimento, sicche' la concessione del contributo all'una e non anche all'altra categoria di imprese produttrici non puo' costituire fattore di alterazione della concorrenza". 04/11/2025 13:02:00 

CONSULTA: UNC, 'INCOSTITUZIONALI OBBLIGHI IMPOSTI A NCC, SALVINI DEVE DIMETTERSI' =

LAB0266 7 LAV 0 LAB LAV NAZ CONSULTA: UNC, 'INCOSTITUZIONALI OBBLIGHI IMPOSTI A NCC, SALVINI DEVE DIMETTERSI' = Roma, 4 nov. (Labitalia) - "Il ministro Savini deve dimettersi dato che, in violazione delle precedente sentenza della Consulta n. 56 del 2020 e di innumerevoli sentenze del Tar, pur di fare un regalo alla lobby dei tassisti, ha continuato imperterrito a considerarsi al di sopra della Costituzione, cercando, con un atto amministrativo, che a differenza di una legge non richiede la firma e, quindi, il controllo, del Presidente della Repubblica, di aggirare quelle sentenze, limitando alcune libertà espressamente garantite dalla Costituzione, come la libertà di iniziativa economica (art. 41)". Lo afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori nel giorno in cui la Consulta ha dichiarato incostituzionale il decreto interministeriale numero 226 del 2024 che introduceva il vincolo temporale di almeno venti minuti tra la prenotazione e l'inizio del servizio Ncc, per i casi in cui questo non inizi dalla rimessa. "Era chiaro e lampante che prevedere con un decreto che, se non si parte dalla rimessa, tra una corsa e l'altra devono passare 20 minuti, una siesta obbligatoria assurda, e che la partenza deve coincidere con l'arrivo del servizio precedente, era un modo di far rientrare dalla finestra l'obbligo di rientrare in rimessa già bocciato dalla Consulta - prosegue Dona - E' ridicolo stabilire che se si arriva in un comune, non si può ripartire per una nuova corsa nemmeno da un comune confinante, e, anche se si riparte dallo stesso comune, non si può nemmeno andare a dormire e viaggiare la mattina dopo riposati, visto che l'unica eccezione è riservata ai servizi svolti entro le 4 del mattino. E pensare che Salvini dovrebbe preoccuparsi della sicurezza stradale". "E' inaccettabile che un ministro, pur di raggiungere i suoi scopi, si consideri al di sopra delle leggi. Per questo chiediamo che si dimetta", conclude Dona. (Red-Lab/Labitalia) ISSN 2499 - 3166 04-NOV-25 15:50  

MO: HAMAS, NON CONOSCIAMO CONCETTO RESA O CONSEGNA A NEMICO, MEDIATORI TROVINO SOLUZIONE =

ADN0104 7 EST 0 ADN EST NAZ MO: HAMAS, NON CONOSCIAMO CONCETTO RESA O CONSEGNA A NEMICO, MEDIATORI TROVINO SOLUZIONE = Gaza City, 9 nov. (Adnkronos) - Israele deve assumersi la "piena responsabilità" degli scontri a Rafah con i combattenti di Hamas, che si stanno "difendendo" in un'area sotto il controllo israeliano. E' quanto afferma l'ala militare di Hamas in una dichiarazione: "Il nemico deve capire che le Brigate Qassam non riconoscono il concetto di resa o di consegna al nemico", si legge nella dichiarazione riportata da Al Jazeera. "Mettiamo i mediatori di fronte alle loro responsabilità, e devono trovare una soluzione per garantire la continuazione del cessate il fuoco, impedendo al nemico di usare falsi pretesti per violarlo e sfruttarlo per colpire civili innocenti a Gaza", affermano ancora i miliziani che chiedono inoltre l'invio di ulteriori squadre tecniche e attrezzature per contribuire al recupero dei corpi rimanenti. "Il processo di recupero dei corpi durante la fase precedente si è svolto in condizioni estremamente complesse e difficili, eppure abbiamo adempiuto ai nostri obblighi previsti dall'accordo". (Red-Est/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 09-NOV-25 10:40  

ROMA: GUIDA AUTO NOLEGGIO RUBATA, NON SI FERMA ALL'ALT E PROVOCA INCIDENTE, DENUNCIATO 14ENNE =

ADN0105 7 CRO 0 ADN CRO NAZ ROMA: GUIDA AUTO NOLEGGIO RUBATA, NON SI FERMA ALL'ALT E PROVOCA INCIDENTE, DENUNCIATO 14ENNE = Roma, 9 nov. - (Adnkronos) - Lo scorso pomeriggio, verso le 14, un'autovettura a noleggio, Fiat Enjoy, non si è fermata all'alt imposto dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, impegnati in controlli alla circolazione stradale in via Tuscolana, e ha tentato la fuga per poi scontrarsi contro un'autovettura ferma ad un semaforo rosso. L'incidente non ha provocato feriti. I carabinieri hanno raggiunto il veicolo e hanno scoperto che alla guida vi era un 14enne, nato a Roma, di origini straniere e già noto alle forze dell'ordine, che ha anche opposto resistenza. Dagli accertamenti, l'autovettura è risultata rubata. Il 14enne è stato denunciato e affidato al tutore. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Polizia Roma Capitale per i rilievi del caso. (Red-Cro/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 09-NOV-25 10:42  

NTW Press - Oggi è domenica 9 novembre 2025: fatti storici, compleanni famosi, frasi e immagini per dire buongiorno

NTW Press - Oggi è domenica 9 novembre 2025: fatti storici, compleanni famosi, frasi e immagini per dire buongiorno

Oggi è domenica 9 novembre 2025: fatti storici, compleanni famosi, frasi e immagini per dire buongiorno

Fatti, aneddoti e curiosità sulla data di oggi



Domenica 09 Novembre 2025 03:01

Buongiorno! Quanto aspettavate questo giorno? Oggi è domenica 9 novembre 2025 e possiamo finalmente rilassarci un po' dedicandoci alla famiglia, agli amici o semplicemente… al divano. Ma mentre bevete il vostro caffè, ecco per voi qualche curiosità del giorno prima di affrontare la giornata (foto di copertina, caduta del muro di Berlino, 9 novembre 1989).

 

Oggi è domenica 9 novembre 2025: fatti storici

Ripercorriamo alcuni fatti storici avvenuti il 9 novembre.

63 a.C. – Cicerone pronuncia la Seconda Catilinaria in cui annuncia la fuga di Catilina

1046 – A seguito del Terremoto della media valle dell'Adige, si genera l'enorme frana dei Lavini di Marco (Rovereto), citata nel Canto XII dell'Inferno (Divina Commedia) di Dante Alighieri

1282 – Papa Martino IV scomunica re Pietro III d'Aragona

1494 – La famiglia Medici viene cacciata per la seconda volta da Firenze

1729 – Spagna, Francia e Inghilterra firmano il Trattato di Siviglia

1799 – Colpo di Stato del 18 brumaio: Napoleone Bonaparte va al potere

1872 – Grande incendio di Boston

1887 – Gli Stati Uniti ottengono i diritti su Pearl Harbor, Hawaii

1906 – Theodore Roosevelt diventa il primo presidente degli Stati Uniti in carica a compiere un viaggio ufficiale fuori dal paese, quando si reca a ispezionare i progressi nella costruzione del Canale di Panama

1917 – Italia: il generale Armando Diaz subentra a Luigi Cadorna come capo supremo dell'esercito

1917 – Unione Sovietica: Stalin entra a far parte del nuovo governo provvisorio (il Consiglio dei commissari del popolo) con l'incarico di occuparsi degli affari delle minoranze etniche

1921 – In Italia viene fondato il Partito Nazionale Fascista

1923 – Viene represso il tentativo di rivoluzione di Adolf Hitler. Quest'ultimo viene condannato a 5 anni di carcere, ma per una riduzione di pena sconta solo 9 mesi.

1944 – Nell'anniversario di fondazione del Partito Nazionale Fascista, viene liberata dagli Alleati la città di Forlì, simbolicamente importante in quanto allora propagandata come "Città del Duce"

1968 – Nella Comunità economica europea entra in vigore l'accordo sulla libera circolazione dei lavoratori tra i paesi membri.

1987 – Italia: secondo e ultimo giorno di votazioni nel referendum in cui diversi quesiti riguardavano l'energia nucleare

1989 – Guerra fredda: cade simbolicamente e fisicamente il Muro di Berlino che divideva in due la città dal 1961

1998 – Nella più grande causa civile della storia degli Stati Uniti, un giudice federale approva una sentenza che richiede a dozzine di società di brokeraggio di pagare 1,03 miliardi di dollari a investitori imbrogliati sullo schema di fixing del NASDAQ

2004 – Mozilla Foundation lancia la versione 1.0 del suo browser, Mozilla Firefox

2016 – Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2016: Donald Trump (R) viene eletto presidente degli Stati Uniti d'America con il 46,1% dei voti e il supporto di 304 Grandi elettori.

Compleanni famosi del 9 novembre

Festeggiano il compleanno il 9 novembre 2025, numerose celebrità, tra cui:

Alessandro Del Piero (1974) – Ex calciatore, considerato uno dei migliori italiani di tutti i tempi.

Biagio Antonacci (1963) – Cantautore e chitarrista.

Giovanna Mezzogiorno (1974) – Attrice di cinema e teatro

Patrizia De Blanck (1940) – Personaggio televisivo e socialite

Lou Ferrigno (1951) – Attore e culturista statunitense, noto per aver interpretato Hulk

Nati il 9 novembre anche:

Hedy Lamarr (1914 – † 2000) – Attrice e inventrice austriaca naturalizzata americana (ha contribuito allo sviluppo di una tecnologia precursore del Wi-Fi).

Carl Sagan (1934 – † 1996) – Astronomo, divulgatore scientifico e autore di fantascienza statunitense.

​​Buongiorno buona domenica 9 novembre 2025: frasi

Se volete iniziare con il piede giusto la giornata e dedicate una frase per dire buongiorno a coloro a cui volete bene oggi, domenica 9 novembre 2025:

🥐 Buona domenica! Colazione lenta, pensieri leggeri e tanto amore.

💫 Che questa domenica ti regali attimi preziosi e ricordi felici.

📸 Scatta un sorriso, abbraccia la calma, vivi la domenica.

🌈 Ti auguro una domenica serena, colorata e piena di luce.

☕ Domenica: il giorno perfetto per rallentare, respirare e sorridere. Buona giornata!

🌸 Ti auguro una domenica piena di pace, amore e piccole gioie.

📖 Domenica è per l'anima: leggi, sogna, riposa. Buona domenica!

💖 Buona domenica! Riempi il tuo cuore di gratitudine e il tuo tempo di bellezza.

🧘 Che oggi sia una pausa dolce tra ciò che è stato e ciò che verrà. Buona domenica!

🛋️ Domenica è sinonimo di relax: concediti ciò che ti fa stare bene.

🎶 Buona domenica! Lascia che il silenzio ti parli e la musica ti accompagni.

🍰 Domenica è dolce anche senza dolci… ma uno non guasta! Buona giornata!

🕊️ Buona domenica! Che sia un giorno di pace e rinascita interiore.

🤗 Un pensiero per te: buona domenica, con affetto e positività.

🌞 Buona domenica! Che la luce di oggi illumini tutta la tua settimana.

Buongiorno buona domenica 9 novembre 2025: immagini gratis da inviare via WhatsApp

Se invece preferite inviare un'immagine potete scegliere tra una di quelle che vi proponiamo qui sotto per augurare buona giornata.

(Per chi guarda da cellulare tenete premuto sull'immagine scelta e cliccate "condividi")

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NTW Press - In metà delle città italiane ci sono più pensionati che lavoratori

NTW Press - In metà delle città italiane ci sono più pensionati che lavoratori

In metà delle città italiane ci sono più pensionati che lavoratori

Tra il 2025 e il 2029, circa 3 milioni di italiani lasceranno il posto di lavoro, con un ulteriore aggravio della problematica



Domenica 09 Novembre 2025 07:28

Il sistema previdenziale italiano mostra segnali sempre più evidenti di squilibrio. Secondo un'analisi dell'Ufficio studi della pensioni-che-lavoratori-attivi/" target="_blank" rel="nofollow noopener">CGIA di Mestre, nel 2024 in quasi la metà delle province italiane il numero delle pensioni erogate supera quello dei lavoratori attivi. Una situazione che fotografa con chiarezza le difficoltà strutturali del mercato del lavoro italiano, aggravate da denatalità, invecchiamento della popolazione e alta incidenza di lavoro irregolare.

Lecce, Reggio Calabria e Cosenza guidano la classifica negativa

La provincia più "squilibrata" d'Italia è Lecce, con un saldo negativo tra lavoratori e pensionati pari a -90.306. Seguono Reggio Calabria (-86.977), Cosenza (-80.430), Taranto (-77.958) e Messina (-77.002).
La CGIA sottolinea che l'alto numero di pensioni al Sud non deriva da un eccesso di pensioni di vecchiaia, ma piuttosto dalla diffusione dei trattamenti assistenziali e di invalidità, che incidono in maniera rilevante sul totale.

Questa tendenza riflette una combinazione di fattori interconnessi: denatalità crescente, invecchiamento della popolazione, basso tasso di occupazione rispetto alla media UE e alta incidenza del lavoro nero. Il risultato è una riduzione costante dei contribuenti attivi e un aumento della spesa pubblica destinata al welfare.

Otto province del Nord già in area di rischio

Il fenomeno non riguarda solo il Mezzogiorno. Anche otto province del Nord registrano più pensioni che lavoratori:

Rovigo,

Sondrio,

Alessandria,

Vercelli,

Biella,

Ferrara,

Genova,

Savona.

In particolare, la Liguria mostra due province su quattro in territorio negativo, mentre il Piemonte ne conta tre. Nel complesso, solo 59 delle 107 province italiane analizzate presentano ancora un saldo positivo.

A livello regionale, la Puglia mostra il disallineamento più marcato con -231.700 unità, mentre tra le poche eccezioni del Mezzogiorno con un bilancio positivo figurano Matera (+938), Pescara (+3.547), Bari (+11.689), Cagliari (+14.014) e Ragusa (+20.333).

Nord in vantaggio, ma la tenuta è a rischio

Le regioni del Centro-Nord mantengono un equilibrio grazie all'aumento dell'occupazione negli ultimi anni. La Lombardia guida la classifica con un saldo positivo di +803.180 lavoratori, seguita da Veneto (+395.338), Lazio (+377.868), Emilia-Romagna (+227.710) e Toscana (+184.266).
Tuttavia, secondo la CGIA, anche in queste aree la tendenza rischia di invertirsi nei prossimi anni.



Lavoro nero e bassa occupazione femminile: i veri nodi

Con un numero crescente di pensionati e una forza lavoro stabile o in calo, la sostenibilità dei conti pubblici è destinata a peggiorare.
La CGIA invita il Governo a contrastare il lavoro nero e a incrementare l'occupazione giovanile e femminile, che in Italia restano tra le più basse d'Europa.

Tre milioni di addii al lavoro entro il 2029

Le prospettive demografiche aggravano il quadro. Tra il 2025 e il 2029, circa 3 milioni di italiani lasceranno il posto di lavoro, di cui oltre 2,2 milioni nelle regioni del Centro-Nord.

L'uscita dei baby boomer dal mercato del lavoro rischia di generare una "fuga" di competenze senza precedenti. Già oggi molte imprese lamentano la difficoltà nel reperire personale qualificato: una criticità destinata a esplodere nei prossimi anni.

L'indice di anzianità dei lavoratori cresce: Basilicata al primo posto

Un ulteriore segnale d'allarme arriva dall'indice di anzianità dei dipendenti privati, che misura il rapporto tra lavoratori over 55 e under 35.

La Basilicata registra il valore più alto (82,7), seguita da Sardegna (82,2), Molise (81,2), Abruzzo (77,5) e Liguria (77,3).

La media nazionale è del 65,2, ma in alcune regioni del Nord — come Lombardia (58,6) ed Emilia-Romagna (63,5) — la situazione resta più equilibrata.

Conclusione: serve una strategia per il futuro del lavoro

Il quadro delineato dalla CGIA conferma che l'Italia si trova davanti a una sfida strutturale di lungo periodo: mantenere in equilibrio un sistema pensionistico sempre più sotto pressione, mentre la popolazione attiva diminuisce.

Senza politiche mirate per stimolare la natalità, far emergere il lavoro irregolare e attrarre nuovi lavoratori, il Paese rischia di affrontare, entro il prossimo decennio, una crisi occupazionale e sociale di portata storica.

 

 

 


 


 


🌐 La rivista Time ha simulato una guerra nucleare tra Russia e Stati Uniti - è utile a tutti ricordare che non è uno scherzo.

 

🇪🇺 IL CAPO DELLA DIPLOMAZIA EUROPEA KALLAS HA DICHIARATO CHE "VIAGGIARE IN EUROPA PER I RUSSI È UN PRIVILEGIO":

🗣"È difficile giustificare lo scatenamento della guerra e aspettarsi la possibilità di muoversi liberamente in Europa.

🗣"L'UE sta inasprendo le regole sui visti per i cittadini russi in seguito ai continui malfunzionamenti dei droni e alle azioni di sabotaggio sul territorio europeo.

🗣"Viaggiare nell'UE è un privilegio, non un diritto.

Commento di Maria Zacharova:

🗣"Naturalmente [Kallas - ndr] si riferiva ai milioni di migranti irregolari che l'Unione Europea attualmente nutre e disseta con privilegi. Non certo ai turisti legali, che hanno ottenuto i visti a proprie spese e sono andati a vedere la Torre Eiffel o a fare shopping a Milano.

🗣Una persona di rara intelligenza. Rarissima, direi."

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Alla COP30, Dilma Rousseff annuncia che la Banca dei BRICS finanzierà una transizione giusta incentrata sulle persone e sul pianeta.

La presidente della New Development Bank (NDB), Dilma Rousseff, ha dichiarato giovedì pomeriggio che l'istituzione da lei guidata è pronta a finanziare progetti che promuovano una transizione giusta, incentrata su innovazione, tutela ambientale e sviluppo sociale. 
Le sue parole sono state pronunciate durante il discorso di apertura della sessione inaugurale del Vertice dei Capi di Stato alla Conferenza ONU sul Clima (COP), svoltasi a Belém, nello stato del Pará.

Come ultima oratrice della plenaria inaugurale, Dilma ha ricordato ai partecipanti che la città amazzonica che ospita la conferenza "ci ricorda con forza che proteggere la natura e promuovere il benessere umano sono compiti inseparabili". Secondo lei, il futuro dell'umanità è direttamente legato alle decisioni che vengono prese oggi.

Evidenziando gli effetti già provocati dalla crisi climatica – come inondazioni, perdite agricole e insicurezza alimentare – Dilma ha sottolineato che i paesi in via di sviluppo sono i più colpiti. "Sappiamo che sono i più poveri a soffrire di più", ha affermato.

Nel suo discorso, Dilma ha sostenuto che l'azione per il clima deve essere collegata a una strategia più ampia di progresso sociale, che includa occupazione, innovazione e protezione dei più vulnerabili. Ha dichiarato che la NDB è impegnata a sostenere i paesi membri attraverso finanziamenti a condizioni più favorevoli.

"Per ogni megawatt di energia pulita finanziato, per ogni ettaro recuperato, per ogni comunità sottratta alla vulnerabilità ambientale, esprimiamo il nostro impegno per una transizione giusta", ha detto. Dilma ha sottolineato che la banca agirà come partner multilaterale, ampliando il finanziamento climatico, favorendo la diffusione di tecnologie verdi e offrendo soluzioni in valute locali.

L'enfasi sull'uso delle valute nazionali invece del dollaro è un tema ricorrente nei discorsi di Dilma. A luglio aveva affermato che "il finanziamento denominato in valute locali aiuta a mitigare i rischi di cambio" e rende il credito più accessibile ai paesi in via di sviluppo.

La proposta fa parte della strategia della banca per rafforzare l'autonomia delle nazioni del Sud globale in un contesto di instabilità geopolitica. Dilma ha affermato che "i conflitti geopolitici, le guerre, il protezionismo e l'instabilità finanziaria" hanno eroso la fiducia globale e ostacolato il flusso di risorse e tecnologie proprio nel momento in cui la cooperazione internazionale è più necessaria.

In questo contesto, ha ribadito che la NDB è "pronta ad agire come partner multilaterale - ampliando i finanziamenti per il clima, promuovendo la diffusione di tecnologie verdi, offrendo soluzioni in valute locali e mobilitando gli investimenti e le competenze necessarie per infrastrutture allineate ai criteri dell'**Accordo di Parigi**."

La banca dei BRICS
Fondata nel 2014, la New Development Bank è la principale struttura finanziaria dei BRICS e mira a consolidarsi come alternativa al modello di Bretton Woods. Sotto la guida di Dilma Rousseff dal 2023, la banca ha rafforzato la propria presenza internazionale attraverso l'espansione dei progetti, l'emissione di obbligazioni e un forte orientamento allo sviluppo sostenibile.

Attualmente la NDB conta 11 paesi membri e ha finanziato oltre 120 progetti per un valore complessivo di circa 40 miliardi di dollari USA. 
Solo il Brasile rappresenta 29 di questi progetti, con erogazioni che raggiungono i 4 miliardi di dollari.

@ITALIABRICS

"Ma i politici italiani cosa fanno?"