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1 commento:
Il fatto necessita di qualche considerazione. E' una critica allo "spreco" od è rabbia per un uso "esterno" alla polizia di stato ? Il potenziamento necessario delle risirse non deve includere la polizia locale ? Non si dovrebbe procedere meglio ad una buona distribuzione delle risorse che riguarda la polizia in Italia (cioè le varie forze che la componngono) ? Ognuno di noi risponda (seriamente) a questa domanda prima di commenti "comparativi" che mi sembrano dettati da ragionamenti grossolani e spettegolanti, più che da analisi rigorosa circa la migliore allocazione delle risorse e da analisi di costi/benefici.
La notizia elude il vero problema e la atipicità italiana. A cosa servono tutte quetse forze ed amministrazioni di polizia (in ordine alfabetico: cc, cfs, ccffaa -così indicando i distinti corpi forestali delle regioni autonome-, gdf, guardia costiera -oramai acquisita anche in seno alle forze di polizia-, pds, pl -che poi è articolata in due ben distinte forze di pm e pprovinciale-, pp, ) ?. Più che tante direi troppe e senza voler includere il largo uso che si fa periodicamente dell personale militare ormai una vera e proporia riserva ed il largo abuso che si fa della protezione civile (quella ufficiale e soprattutto quella volontaria), nonchè usi illeciti di personale privato in nome di una sicurezza "diffusa" che risulta assolutamente senza regia e pericolosamente idrocefala, quando non addirittura eversiva ed anticostituzionale; ma qualcuno ha visto le ormai consolidate perquisizioni ed ispezioni personali compiute da dipendenti privati nei vari gates eoroportuali ?
E forse più di chiedersi a cosa giova, dovremmo chiedere a chi!
Anche le analisi ed i commenti di Laboratorio di polizia democratica -interessanti per molti aspetti- rischiano alla fine di essere solo di bandiera e sterilmente corporativi (non di orgoglio di corpo che è positivo e stimolante, bensì di chiuso disprezzo per gli altri)
Occorre riconsiderare l'intera questione forze di polizia in Italia in termini seri, completi, di semplificazione/ottimizzazione e di riorganizzazione/potenziamento. E qualsiais discorso serio che veda la realtà dei fatti, usi la logica e la razionalità, voglia fare una politica istituzionale e per i cittadini , non può assolutamente prescindere dalla piena considerazione della polizia locale all'interno della questione.
Ove si escluda questa forza di polizia il discorso non è nè serio, nè completo e cela maldestramente una improbabile ricerca di primati tra le forze di polizia, quando a tutti noi serve il primato della legalità costituzionale ed il primato della poliitca con la"p" maiuscola che significa buongoverno e buona amministrazione del denaro pubblico.
Sono un componente della polizia locale, ma credo di parlare come "addetto ai lavori" e soprattutto come cittadino che vorrebbe discorsi e riforme serie e non slogan o difese di posizioni privelegiate od anche attacchi ai privilegi volti a sostituire i privilegiati, piuttosto che ad eliminare le posizioni di ingiusta rendita.
Quando si parlerà di riforma generale della Polizia in Italia ?
Giovanni Iannello Leone (Catania)
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