PA: ARAN, INCENTIVARE ESODI, PREPENSIONAMENTI E MOBILITA' TRA STATALI =
A CAUSA DI SQUILIBRI A LIVELLO TERRITORIALE E GAP COMPETENZE
Roma, 31 mar. (Adnkronos) - Nella pubblica amministrazione si
avverte l'esigenza di "cambiare l'ottica, ponendo al centro obiettivi
di politica organizzativa e di sviluppo del capitale umano, in
funzione dei quali vanno calibrate le azioni da intraprendere e gli
stessi interventi sulle norme". A suggerirlo e' l'Aran nell'ultimo
Rapporto semestrale sulle retribuzioni dei pubblici dipendenti.
"Vi sono squilibri a livello organizzativo, che richiedono
interventi di ristrutturazione e di ridefinizione degli assetti
interni - si spiega nel Rapporto - vi e' un gap di competenze
professionali degli occupati attuali, che richiede piu' sostenuti
investimenti in politiche formative e di sviluppo delle risorse umane,
interventi di riqualificazione, nonche' la previsione di misure per
incentivare l'esodo o per accompagnare verso il pensionamento".
Inoltre si rilevano "squilibri nella distribuzione del personale
a livello territoriale e tra processi di lavoro, che richiedono una
piu' accurata analisi dei fabbisogni per individuare con maggiore
precisione ambiti che presentano sofferenze ed ambiti che presentano
ridondanze e, contestualmente, adeguati incentivi e misure per
favorire la mobilita' del personale, i cui numeri, allo stato,
appaiono del tutto inadeguati". (segue)
(Arm/Col/Adnkronos)
31-MAR-14 13:40
PA: ARAN, INCENTIVARE ESODI, PREPENSIONAMENTI E MOBILITA' TRA STATALI (2) =
SOLO 51% OCCPUATI HA LA LAUREA TRA CHI SVOLGE LAVORI PER
LAUREATI
(Adnkronos) - Dal rapporto dell'Aran emerge anche una pubblica
amministrazione con molti lavori a bassa o media qualificazione
professionale. Viene analizzata anche la corrispondenza tra i lavori
previsti negli assetti organizzativi ed i titoli di studio richiesti
per il loro svolgimento. Su questo fronte, emergono alcune tendenze di
fondo che denotano un problema di "capitale umano" e di qualificazione
professionale.
Si vede ad esempio che nel gruppo degli occupati che svolgono
lavori per i quali e' richiesta la laurea solo la meta' all'incirca
(51%) ha effettivamente la laurea, mentre l'altra meta' (49%) e'
costituita da persone con titolo di studio inferiore.
Ma all'opposto, esiste anche una quota di laureati che svolgono
lavori per diplomati (12%), che comunque risulta sensibilmente piu'
bassa rispetto all'analoga quota che si riscontra nel resto del mondo
del lavoro. Questi dati sono anche visti sui singoli comparti
(ministeri, regioni ed enti locali, servizio sanitario nazionale
ecc.), con un'analisi delle differenze che tra essi si riscontrano.
(Arm/Col/Adnkronos)
31-MAR-14 13:41
PA: ARAN, SONO 3,3 MLN DIPENDENTI PUBBLICI, 1 MLN SOLO NELLA SCUOLA =
40% IMPIEGATI REGIONI E AUTONOMIE, 9% IN AMMINISTRAZIONI
CENTRALI
Roma, 31 mar. (Adnkronos) - I dipendenti pubblici sono 3 milioni
e 344 mila, il numero si evince dal Conto annuale della Ragioneria
Generale dello Stato aggiornato al 16 dicembre 2013 e relativo
all'anno 2012. Il numero include la sola pubblica amministrazione
propriamente detta. Non comprende invece le unita' di personale
occupate in entita' ed organismi 'sostanzialmente' pubblici, ma
costituiti secondo moduli privatistici (ad esempio, societa'
partecipate, enti pubblici economici, enti no profit). A dare il
quadro della situazione e' l'Aran nel Rapporto semestrale sulle
retribuzioni dei pubblici dipendenti.
Un folto gruppo, intorno ad 1 milione, lavora nel settore
Scuola, mentre poco piu' di 140.000 persone operano nelle universita',
negli enti di ricerca, nelle accademie e nei conservatori. Sommando i
due numeri, si ha che, complessivamente, nei settori della conoscenza
sono impiegate circa 1,15 milioni di persone, pari al 35% del totale.
La maggior parte dei dipendenti pubblici pero', il 40%, pari a
oltre 1,3 milioni di persone complessivamente sono impiegate
nell'ambito del sistema regionale e delle autonomie. Circa 700.000
lavora nel servizio sanitario nazionale, circa 630.000 nelle regioni,
negli enti locali e nelle camere di commercio, di cui poco piu' di
100.000 nelle regioni a statuto speciale. (segue)
(Sec-Arm/Col/Adnkronos)
31-MAR-14 15:00PA: ARAN, SONO 3,3 MLN DIPENDENTI PUBBLICI, 1 MLN SOLO NELLA SCUOLA (2) =
(Adnkronos) - Inoltre circa 540.000 persone (16%) operano nelle
forze armate e di polizia e nei vigili del fuoco. I restanti circa
300.000 (9%) sono collocati nelle amministrazioni centrali tra
ministeri, enti nazionali, agenzie, authorities.
Il gruppo professionale piu' numeroso e' quello dei professori,
docenti ed educatori: sono poco piu' di 900.000 persone: circa 820.000
insegnanti scolastici (inclusi i circa 19.000 delle regioni a statuto
speciale), 7.000 docenti di accademie e conservatori, 30.000
professori e 23.000 ricercatori universitari. A questi si aggiungono
le 24.000 unita' di personale educativo e scolastico degli enti
locali, che opera prevalentemente nei nidi e nelle scuole
dell'infanzia.
(Sec-Arm/Col/Adnkronos)
31-MAR-14 15:01
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