Jobs act e riforma pensioni: ultime notizie, polemiche e nuovi commenti in vista delle novità previste su lavoro e previdenza dal Governo Renzi in arrivo nel 2015. Le critiche al Jobs Act sono "ragionevoli e giustificate" ha affermato il presidente della commissione Lavoro della Camera dei Deputati, Cesare Damiano (Pd), in un'intervista rilasciata al Tg 3.

Riforma del lavoro, Jobs Act, Pd spaccato Damiano a Renzi: ricondurlo solo a licenziamenti individuali


"Credo che noi - ha aggiunto il parlamentare della minoranza Pd impegnato su riforma pensioni e lavoro - dobbiamo lavorare per cambiare questa norma e ricondurla soltanto ai licenziamenti individuali. Lavoreremo per proporre cambiamenti, a partire dai licenziamenti collettivi", ha aggiunto l'ex ministro del Lavoro primo firmatario di un ddl per la riforma pensioni 2015 che prevede nuove forme di pensione anticipata per tutti i lavoratori, quindi non solo per gli impiegati pubblici, a partire da 62 anni d'età con 35 anni di contributi pensionistici. Ma su Jobs act, contratto a tutele crescenti e modifica dell'articolo 18 dello statuto dei lavoratori - così come su riforma pensioni, flessibilità e pensione anticipata - restano le divisioni nel Pd. "Non è una rivoluzione copernicana", ha detto il deputato del Pd Stefano Fassina replicando al premier e segretario del Partito democratico Matteo Renzi. "È - ha aggiunto l'esponente della minoranza dem - una rivoluzione conservatrice, un cambiamento regressivo".
E a proposito di riforma pensioni, le nuove norme introdotte con legge di Stabilità 2015 del Governo Renzi, che mettono a rischio anche i trattamenti pensionistici del personale del comparto sicurezza (carabinieri, polizia, militari dell'Esercito, vigili del fuoco) non piacciono al sindacato Silp Cgil che chiede chiarimenti all'esecutivo. La legge di Stabilità 2015 del Governo Renzi, come si ricorderà, introduce le prime modifiche alla riforma pensioni Fornero con i tetti sulle pensioni d'oro dei gran commis di Stato e l'eliminazione delle penalità sulla pensione anticipata dei lavoratori precoci, novità nella manovra Renzi anche sulle tasse per i fondi pensione e le casse previdenziali.

Riforma pensioni e legge Stabilità 2015, Silp Cgil: norma su pensioni infligge colpo a sicurezza


I nuovi interventi di riforma pensioni previsti nella manovra economica e finanziaria "che determineranno di fatto tagli lineari sulle pensioni, qualora dovessero essere applicate anche al personale del comparto sicurezza, difesa e Vigili del Fuoco - sostiene in una nota stampa il segretario del Silp Cgil Daniele Tissone - produrranno effetti deflagranti e nocivi per la sicurezza dei cittadini". Secondo il dirigente sindacale "alla luce dei disincentivi tesi a permanere in servizio - afferma il leader del Silp Cgil - abbandonerà presto Questure e Commissariati con la previsione di un calo, tra le forze di Polizia, di oltre 12.000 unità nel corso del 2015". Si determinerà dunque "un pericoloso vuoto in organico difficilmente colmabile - secondo il sindacalista Daniele Tissone - con una inevitabile conseguente riduzione dei servizi".

Jobs Act, Gardini (Forza Italia) vs Governo Renzi: norme poco incisive, italiani nello sconforto


Sul Jobs act continuano ad arrivare le critiche di Forza Italia. "Renzi conta sulla 'realtà' dei fatti' per rispondere alle critiche al Jobs act. Peccato - afferma in una nota l'europarlamentare di Forza Italia, Elisabetta Gardini- che la realtà dei fatti parli chiaro: norme poco incisive, disoccupazione a livelli mai visti prima, sconforto generalizzato tra i cittadini italiani".