CAMORRA: INDAGINE DDA, 2 CARABINIERI FORNIVANO INFORMAZIONI RISERVATE A CLAN
Napoli, 3 mag. (Adnkronos) - Militari dell' Arma dei Carabinieri pagati
per ottenere informazioni riservate, tramite anche accessi illeciti
alla banca dati. E' quanto emerso da indagini della Direzione
distrettuale antimafia di Napoli culminate nell' esecuzione, da parte
dei Carabinieri del nucleo investigativo di Napoli, di un' ordinanza di
custodia cautelare nei confronti di 6 persone (4 in carcere, una ai
domiciliari e un divieto di dimora).
Le indagini sono state avviate nel 2015 e si sono concentrate su un
gruppo criminale, attivo a Marano (Napoli) creatosi dopo l' esecuzione
di numerosi provvedimenti cautelari nei confronti del clan
camorristico Polverino. Il gruppo, formato da elementi dei clan
Polverino, Nuvoletta e quello emergente degli Orlando, era
particolarmente attivo nel settore del traffico e dello spaccio di
stupefacenti. (segue)
(Zca/Adnkronos)
ISSN 2465 - 1222
03-MAG-16 11: 20
CAMORRA: INDAGINE DDA, 2 CARABINIERI FORNIVANO INFORMAZIONI RISERVATE A CLAN (2)
(Adnkronos) - L' indagine ha portato alla luce i contatti tra i
componenti del gruppo e un militare dell' Arma dei Carabinieri in
servizio presso la tenenza di Marano, il quale, in cambio di svariati
vantaggi anche di natura economica, forniva informazioni d' ufficio
riservate a uno degli indagati anche mediante accessi illeciti alla
banca dati o compiendo atti contrari ai propri doveri d' ufficio.
Esisteva inoltre, secondo gli investigatori, un rapporto corruttivo
tra un soggetto, lo stesso militare e un altro carabiniere, i quali,
per compiere atti contrari al loro ufficio, ricevevano la promessa di
un' intercessione con i vertici dell' Arma locali e romani per ottenere
il trasferimento al Nucleo investigativo di Castello di Cisterna,
competente per le indagini di criminalità organizzata anche sull' area
di Marano.
(Zca/Adnkronos)
ISSN 2465 - 1222
03-MAG-16 11: 20
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