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sabato 26 gennaio 2019
RICERCA: DIABETE E PERSONALITA', DONNE OTTIMISTE MENO A RISCHIO
SABATO 26 GENNAIO 2019 11.20.42
RICERCA: DIABETE E PERSONALITA', DONNE OTTIMISTE MENO A RISCHIO =
Roma, 26 gen. (AdnKronos) - La 'giusta' personalità può aiutare a riuscire nella vita. Ma può anche proteggere dal rischio di malattie? A rispondere a questa domanda è ora un nuovo studio basato sui dati della Women's Health Initiative: tratti positivi della personalità, come l'ottimismo, possono davvero ridurre il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. I risultati della ricerca sono pubblicati su 'Menopause', la rivista della North American Menopause Society (Nams). Più di 30 milioni di americani, il 9,4% della popolazione statunitense, hanno il diabete. Obesità, una storia familiare di malattia, etnia e sedentarietà sono tra i principali fattori di rischio per il diabete. Ma non sono gli unici: i dati supportano l'ipotesi che anche la depressione sia associata ad un aumentato rischio di diabete. Inoltre, alti livelli di ostilità sono stati collegati a livelli elevati di glucosio a digiuno, insulino-resistenza e diabete. Finora però pochi studi hanno indagato sull'associazione tra particolari caratteristiche della personalità e il rischio di diabete. (segue) (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 26-GEN-19 11:20 NNNN
SABATO 26 GENNAIO 2019 11.20.42
RICERCA: DIABETE E PERSONALITA', DONNE OTTIMISTE MENO A RISCHIO (2) =
(AdnKronos) - In questo lavoro i ricercatori hanno valutato se tratti della personalità, tra cui l'ottimismo, la negatività e l'ostilità, fossero associati al rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 nelle donne in postmenopausa. La ricerca ha seguito 139.924 donne in postmenopausa senza diagnosi iniziale di diabete. Durante 14 anni di follow-up, sono stati identificati 19.240 casi di diabete di tipo 2. Rispetto alle donne nel quartile più basso di ottimismo (le meno ottimiste) quelle nel quartile più alto hanno un 12% in meno di rischio di diabete. Per quanto riguarda l'ostilità o la negatività emotiva, le donne con queste caratteristiche più accentuate corrono un pericolo maggiore rispettivamente del 17% e del 9% di sviluppare questa patologia. Non solo, l'associazione dell'ostilità con il rischio di diabete è più forte nelle donne non obese. Insomma, i ricercatori concludono che uno scarso ottimismo, un'elevata negatività e l'ostilità sono associati ad un aumento del rischio di diabete nelle donne in postmenopausa. (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 26-GEN-19 11:20 NNNN
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