MARTEDÌ 20 OTTOBRE 2020 08.43.56
CORONAVIRUS, NUOVO ATTACCO DI TRUMP A FAUCI: DI LUI LA GENTE NON NE PUÒ PIÙ
9CO1114678 4 CRO ITA R01 CORONAVIRUS, NUOVO ATTACCO DI TRUMP A FAUCI: DI LUI LA GENTE NON NE PUÒ PIÙ (9Colonne) Roma, 20 ott - TRUMP oltre TRUMP. Quando si pensa che ormai the Donald possa aver messo in mostra tutto il proprio repertorio, ecco che l'inquilino della Casa Bianca riesce ancora a sorprendere con il suo, per usare un eufemismo, andare sopra le righe. Niente di nuovo, in realtà, si tratta dell'ennesimo attacco che il presidente ha sferrato contro il virologo Anthony Fauci, che paradossalmente dovrebbe rappresentare il suo più stretto collaboratore nella lotta all'emergenza sanitaria che sta martoriando gli Stati Uniti più di ogni altra nazione al mondo ma che ha, evidentemente, il difetto di dire le cose come stanno, cosa che dallo scoppio della pandemia ha già visibilmente infastidito TRUMP, ma che adesso gli ha fatto definitivamente saltare la mosca al naso tanto che il "number one" non ha esitato a definire Fauci "un disastro" che "sta in giro da cinquecento anni" e del quale "la gente non ne può più. La gente - ha detto il presidente - dice 'lasciateci tranquilli'. La gente è arrabbiata. Arrabbiata di sentire in continuazione Fauci e tutti quegli altri idioti". Il riferimento di TRUMP è, ovviamente, a tutti i medici che continuano ad avvertire senza sosta che, sul fonte della pandemia, il peggio debba ancora venire. Non pago della sua affermazione, il presidente ha inoltre sostenuto, del tutto gratuitamente, che "se Fauci fosse al comando" più di mezzo milione di persone sarebbero morte negli Stati Uniti. Il Tycoon ha quindi stigmatizzato le raccomandazioni offerte dalla sua stessa amministrazione per mitigare la diffusione della malattia come un fastidioso intralcio all'operosa vita quotidiana degli americani. "Le persone sono stanche del Covid - ha ribadito TRUMP -. Ho partecipato ai più grandi raduni che abbia mai avuto, e parliamo di Covid". (deg) 200843 OTT 20
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