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lunedì 19 ottobre 2020

USA: NON SOLO ELECTION DAY, ECCO COME MILIONI DI AMERICANI HANNO GIA' VOTATO/ADNKRONOS =

 

LUNEDÌ 19 OTTOBRE 2020 15.11.33

USA: NON SOLO ELECTION DAY, ECCO COME MILIONI DI AMERICANI HANNO GIA' VOTATO/ADNKRONOS =

ADN0956 7 EST 0 ADN EST NAZ USA: NON SOLO ELECTION DAY, ECCO COME MILIONI DI AMERICANI HANNO GIA' VOTATO/ADNKRONOS = Washington, 19 ott. (Adnkronos) - Mancano due settimane all'Election Day, ma oltre 26 milioni di americani hanno già votato alle elezioni per la Casa Bianca e per il Congresso del 3 novembre. Si tratta di livelli record di voto in anticipo, circa sei volte superiori a quelli del 2016, dovuti a diversi fattori, in primis alla pandemia del coronavirus che sta spingendo un grande numero di americani a decidere di votare in modi alternativi a quello di presentarsi a seggi, magari affollatissimi, il giorno delle elezioni. Per molti esperti, che sottolineano come le file per il voto in anticipo si stiano registrando soprattutto nei quartieri a forte presenza di minoranze e che il voto per posta è tradizionalmente in favore dei dem, questi numeri sono un segnale dell'entusiasmo e della motivazione dell'elettorato democratico a negare a Donald Trump un secondo mandato. Tutti questi voti in anticipo si stanno registrano con l'absentee ballot, vale a dire il voto per posta, e l'early vote, cioè la possibilità che molti stati danno agli elettori di recarsi a votare nel proprio seggio già nelle settimane precedenti all'Election Day. (segue) (Ses/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 19-OTT-20 15:11 NNNN

LUNEDÌ 19 OTTOBRE 2020 15.11.33

USA: NON SOLO ELECTION DAY, ECCO COME MILIONI DI AMERICANI HANNO GIA' VOTATO/ADNKRONOS (2) =

ADN0957 7 EST 0 ADN EST NAZ USA: NON SOLO ELECTION DAY, ECCO COME MILIONI DI AMERICANI HANNO GIA' VOTATO/ADNKRONOS (2) = (Adnkronos) - VOTO PER POSTA (ABSENTEE BALLOT) Sono almeno una trentina gli stati che quest'anno, a causa della pandemia, hanno reso più facile richiedere l'absentee ballot, la famosa scheda elettorale per posta. Una volta richiesta e ricevuta la scheda, l'elettore può rispedirla o consegnarla direttamente. Gli stati hanno iniziato a mandare le schede già a settembre, quindi molti americani hanno votato già un mese fa. La questione del voto per posta in questi mesi è stata oggetto di una battaglia politica, con i democratici che chiedevano leggi per rafforzarlo di fronte all'epidemia, e denunciavano lo smantellamento del servizio postale, e Donald Trump che continua a denunciare frodi e brogli del sistema dell'absentee voting, puntando il dito soprattutto contro i nove stati, compresa la California, che invieranno a tutti la scheda per posta. Il sistema del voto per posta - originariamente varato per gli americani e i militari all'estero - da diversi anni è molto diffuso negli Stati Uniti, utilizzato nel caso che si lavori in uno stato diverso dalla residenza o dagli elettori anziani. Quest'anno però 34 stati hanno reso possibile richiedere la scheda elettorale anche senza una motivazione, mentre per sette, a guida repubblicani, il coronavirus non è sufficiente per chiedere la scheda per posta. E ci sono stati come Hawaii, Washington e Oregon che voteranno principalmente per posta. (segue) (Ses/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 19-OTT-20 15:11 NNNN

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