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mercoledì 27 ottobre 2021

SCHEDA = Pensioni: cosa chiedono i sindacati al governo

 

MERCOLEDÌ 27 OTTOBRE 2021 11.55.33


== SCHEDA = Pensioni: cosa chiedono i sindacati al governo =

== SCHEDA = Pensioni: cosa chiedono i sindacati al governo = (AGI) - Roma, 27 ott. - Cgil, Cisl e Uil chiedono una "riforma vera" delle Pensioni, non interventi "sperimentali o temporanei" come Quota 100. Sette mesi fa i sindacati hanno presentato al governo una piattaforma unitaria, in cui si chiede maggiore flessibilita' in uscita e si punta alla tutela dei giovani che rischiano di trovarsi senza Pensioni "dignitose". I sindacati sottolineano che lo 'scalone' va evitato ma non attraverso le ipotizzate quota 102 e 104 che, tra il 2022 e il 2023, coinvolgerebbe solo 10 mila persone (secondo uno studio della Fondazione Di Vittorio e della Cgil Nazionale). Di seguito i punti principali della piattaforma: FLESSIBILITA' IN USCITA - E' necessario estendere la flessibilita' nell'accesso alla pensione, senza penalizzazioni per chi ha contributi prima del 1996, a partire dai 62 anni di eta' o con 41 anni di contributi a prescindere dall'eta'. TUTELA DEI GIOVANI, DEL LAVORO POVERO E DISCONTINUO: LA PENSIONE CONTRIBUTIVA DI GARANZIA - Creare una pensione contributiva di garanzia, collegata ed eventualmente graduata rispetto al numero di anni di lavoro e di contributi versati, che consideri e valorizzi previdenzialmente anche i periodi di disoccupazione, di attivita' di cura in ambito familiare, di formazione e di basse retribuzioni, per assicurare a tutti un assegno pensionistico dignitoso, anche attraverso il ricorso alla fiscalita' generale. - Ridurre i vincoli che limitano l'accesso alla pensione per i piu' giovani (un importo minimo di pensione non inferiore a 2,8 e 1,5 volte l'assegno sociale per accedere alla pensione anticipata e di vecchiaia nel sistema contributivo). (AGI)Ila (Segue) 271155 OCT 21 NNNN

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== SCHEDA = Pensioni: cosa chiedono i sindacati al governo (2)=

== SCHEDA = Pensioni: cosa chiedono i sindacati al governo (2)= (AGI) - Roma, 27 ott. - IL LAVORO DI CURA E DELLE DONNE - Il lavoro di cura non retribuito, svolto in prevalenza dalle donne, e' una voce fondamentale del welfare del nostro Paese ed e' necessario tenerne conto a livello previdenziale con misure adeguate, come il riconoscimento di dodici mesi di anticipo per ogni figlio (o a scelta della lavoratrice una maggiorazione del coefficiente di trasformazione) e la valorizzazione ai fini pensionistici del lavoro di cura di persone disabili o non-autosufficienti in ambito familiare. - Rendere strutturale opzione donna. SOSTEGNO ALLE CATEGORIE PIU' DEBOLI - Vanno estese e garantite strutturalmente condizioni piu' favorevoli per l'accesso alla pensione delle categorie piu' deboli, a iniziare da quelle che rientrano nell'Ape sociale (disoccupati, invalidi, coloro che assistono un familiare con disabilita' e chi ha svolto lavori gravosi o usuranti). In questo contesto e' necessario tutelare la figura dei "lavoratori fragili" che nell'emergenza sanitaria sono piu' esposti ai rischi del contagio e occorre ampliare la categoria dei disoccupati. LA TUTELA DEI REDDITI DA PENSIONE - Va garantita la tutela dei redditi da pensione, particolarmente colpiti in questi anni, attraverso il rafforzamento e l'ampliamento della "quattordicesima", una minore tassazione fiscale e il ripristino della piena rivalutazione delle Pensioni. RILANCIO DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE - Bisogna rilanciare le adesioni alla previdenza complementare negoziale, rendendola effettivamente accessibile anche a chi lavora nelle piccole imprese e ai giovani. Inoltre e' necessario promuovere i fondi pensione negoziali anche nei settori ancora esclusi come il comparto sicurezza. CONTRATTI DI ESPANSIONE E ISOPENSIONE - Rafforzare ed estendere gli strumenti che possono accompagnare le persone dal lavoro alla pensione utili a gestire processi di ristrutturazione o crisi aziendale o per favorire il ricambio generazionale. SPERANZA DI VITA - Modificare l'automatismo che lega i requisisti pensionistici alla speranza di vita. (AGI)Ila 271155 OCT 21 NNNN

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