"Non c'è limite al peggio. I ribelli rifiutano pure il casco dell'ossigeno" "Lo sconforto dei medici i negazionisti rifiutano il casco a ossigeno temono pure le cure"

 Perchè hanno accettato il ricovero sottraendolo a chi ne ha bisogno?

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DOMENICA 21 NOVEMBRE 2021 01.05.25

Libero Quotidiano - I ribelli rifiutano pure il casco dell'ossigeno - «I negazionisti rifiutano il casco a ossigeno Temono pure

Non c'è limite al peggio I ribelli rifiutano pure il casco dell'ossigeno RENATO FARINA Siamo alla follia. Ci sono no vax a tal punto credenti nella loro religione sul complotto universale ordito dai potenti della terra, da lasciarsi martirizzare dal virus pur di non dar ragione alla testardaggine della realtà. Lo sconforto dei medici «I negazionisti rifiutano il casco a ossigeno Temono pure le cure» Imprenditore goriziano vuol fare da sè e muore. I dottori raccontano: «I malati che non credono ai sieri sono i più difficili da trattare: sono davvero atterriti» E cioè che il Covid è una bruttissima bestia, e che l'arma più efficace per sconfiggerlo e comunque limitare i danni, è il vaccino. Prima, seconda e terza dose sono oggi la sola strada percorribile per cavarsela e non rivivere l'incubo della falcidie bergamasca del 2020. Certo il farmaco ha margini di fallacia, come ogni rimedio umano al male, ma l'occhio non solo della statistica, ma quello di medici amici e senza ragioni per mentire, dice chiaro che la possibilità di contagiarsi gravemente e di morire è enormemente più rilevante per i non inoculati. Affari loro? Non proprio. Oltre a farsi del male in proprio, costoro consentono al virus di sopravvivere aggrappandosi ai loro corpi non corazzati dal Pfizer e così dannatamente riprodursi e modificarsi. -------SEGUE SULLA TESTATA--------