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lunedì 8 agosto 2022

Salute: poca vitamina D? forse e' spia di infiammazione cronica

 

LUNEDÌ 08 AGOSTO 2022 16.35.19

Salute: poca vitamina D? forse e' spia di infiammazione cronica =

Salute: poca vitamina D? forse e' spia di infiammazione cronica = (AGI) - Roma, 8 ago. - L'infiammazione e' una parte essenziale del processo di guarigione del corpo. Ma quando persiste, puo' contribuire a un'ampia gamma di malattie complesse, tra cui il diabete di tipo 2, le malattie cardiache e le malattie autoimmuni. Ora, la prima ricerca genetica al mondo dell'Universita' del Sud dell'Australia mostra un legame diretto tra bassi livelli di vitamina D e alti livelli di infiammazione, fornendo un importante biomarcatore per identificare le persone a piu' alto rischio o gravita' di malattie croniche con una componente infiammatoria. Lo studio ha esaminato i dati genetici di 294.970 partecipanti alla biobanca britannica, utilizzando la randomizzazione mendeliana per mostrare l'associazione tra i livelli di vitamina D e proteina C-reattiva, un indicatore di infiammazione.(AGI)Red/Cop (Segue) 081635 AGO 22 NNNN

LUNEDÌ 08 AGOSTO 2022 16.35.23

Salute: poca vitamina D? forse e' spia di infiammazione cronica (2)=

Salute: poca vitamina D? forse e' spia di infiammazione cronica (2)= (AGI) - Roma, 8 ago. - Il ricercatore capo, il dottor Ang Zhou di UniSA, afferma che i risultati suggeriscono che l'aumento della vitamina D nelle persone con una carenza puo' ridurre l'infiammazione cronica. "L'infiammazione e' il modo in cui il tuo corpo protegge i tuoi tessuti se sei stato ferito o hai un'infezione", afferma Zhou. "Alti livelli di proteina C-reattiva sono generati dal fegato in risposta all'infiammazione, quindi quando il tuo corpo sta vivendo un'infiammazione cronica, mostra anche livelli piu' elevati di proteina C-reattiva". Questo studio ha esaminato la vitamina D e le proteine C-reattive e ha trovato una relazione unidirezionale tra bassi livelli di vitamina D e alti livelli di proteina C-reattiva, espressa come infiammazione. "Aumentare la vitamina D nelle persone con carenze puo' ridurre l'infiammazione cronica, aiutandole a evitare una serie di malattie correlate". Sostenuto dal National Health and Medical Research Council e pubblicato sull'International Journal of Epidemiology, lo studio solleva anche la possibilita' che avere adeguate concentrazioni di vitamina D possa mitigare le complicanze derivanti dall'obesita' e ridurre il rischio o la gravita' di malattie croniche con una componente infiammatoria, come malattie cardiovascolari, diabete e malattie autoimmuni. La professoressa Elina Hypponen, ricercatrice senior e direttrice dell'Australian Center for Precision Health dell'UniSA, afferma che questi risultati sono importanti e forniscono una spiegazione per alcune delle problematiche segnalate in associazione con la vitamina D. (AGI)Red/Cop 081635 AGO 22 NNNN

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