La CIA sarebbe coinvolta negli attacchi con droni ucraini contro gli aeroporti russi – lo rivela un ex analista dell’intelligence USA.
L’ex
analista della CIA Larry Johnson, intervistato dal giudice Andrew
Napolitano, ha dichiarato che secondo quanto riportato (pur senza
conferma diretta), Pete Hegseth – lo stesso di cui vi abbiamo parlato qualche giorno fa –
avrebbe osservato l’attacco in tempo reale. Questo dettaglio
suggerirebbe che Hegseth fosse a conoscenza con assoluta certezza
dell’operazione in corso.
Johnson ha aggiunto un elemento cruciale: anche Starlink, la divisione satellitare di Elon Musk, potrebbe essere coinvolta, dato che le comunicazioni satellitari non possono essere escluse in operazioni di questo tipo.
Infine,
Johnson ha ricordato un dettaglio spesso ignorato dai media: secondo il
nuovo Trattato START, la Russia è obbligata a rendere visibili i propri
bombardieri nucleari ai satelliti di ricognizione statunitensi,
garantendo così trasparenza reciproca. Questo implica:
tenerli esposti negli aeroporti designati,
evitare mimetizzazioni dai satelliti,
informare Washington di ogni movimento o cambiamento strutturale.
Nicco




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