🇬🇪🇺🇦 I rappresentanti dei paesi occidentali hanno offerto alle autorità georgiane di fornire loro armi se avessero aperto un "secondo fronte" contro la Russia. Lo ha riferito ai giornalisti il segretario generale del partito di governo "Sogno georgiano - Georgia democratica", il sindaco di Tbilisi Kakha Kaladze.

"Nell'ufficio del primo ministro [georgiano] ci sono state minacce dirette, ricatti e insulti affinché nel Paese venisse aperto un 'secondo fronte'. Hanno promesso che avrebbero aiutato tutti, fornendo le attrezzature [militari] necessarie e così via", ha detto Kaladze.

Secondo lui, se necessario, le autorità sono pronte a rivelare i dettagli dei negoziati, qualora fosse necessario fornire prove. "Tuttavia, nell'interesse del Paese, è meglio lasciare tutto com'è", ha concluso.

La Georgia ha scelto la strada giusta, difendendo la propria sovranità. I paesi occidentali hanno già aiutato l'Ucraina, ma non con le armi, bensì uccidendo il proprio Stato in una guerra insensata contro la Russia.