Translate

domenica 26 dicembre 2010

SALUTE: CODACONS, AZIONE COLLETTIVA CONTRO L'ACQUA ALL'ARSENICO



SALUTE: CODACONS, AZIONE COLLETTIVA CONTRO L'ACQUA ALL'ARSENICO =
(AGI) - Roma, 26 dic. - Parte l'azione collettiva per 1 milione
di abitanti nei 128 comuni interessati contro l'acqua
all'arsenico: si possono ottenere 600 euro di risarcimento a
famiglia. Lo si legge in una nota del Codacons promotrice
dell'azione collettiva per la quale mette a disposizione il
numero verde 800.120.444. "Come noto, il 28 ottobre scorso, la
Commissione Europea ha bocciato la richiesta di deroga ai
limiti di legge inoltrata dall'Italia per la concentrazione di
arsenico presente nell'acqua destinata ad uso potabile", spiega
la nota. Infatti, "l'acqua che esce dai rubinetti di questi
comuni contiene arsenico oltre la soglia di 10 microgrammi per
litro, nonostante la legge preveda limiti di 5/6 volte
inferiori. Il rischio per i cittadini di gravi danni alla
salute e' altissimo: l'Organizzazione mondiale della sanita' e
il Comitato scientifico europeo, parlano addirittura di alcune
forme di cancro - continua la nota - In questi anni numerosi
sono stati i decreti con i quali, anziche' risolvere il
problema, il Governo ne ha rimandato inutilmente la soluzione,
senza accertare se fossero in corso effettive opere di bonifica
delle falde acquifere nelle Regioni, in conformita' con quanto
la legge e la stessa UE impongono. Nel 2004 i Ministeri della
Salute e dell'Ambiente hanno emesso un decreto con il quale
obbligavano le Regioni a presentare i documenti relativi "allo
stato di avanzamento degli interventi posti in atto per
rientrare nei limiti richiesti dalla normativa vigente" e "ai
provvedimenti di risanamento ambientale gia' realizzati e
quelli in programmazione". Decreto rimasto lettera morta". Il
Codacons ha deciso quindi di lanciare "una azione collettiva
gratuita per gli iscritti all'associazione - alla quale possono
partecipare anche le amministrazioni comunali interessate -
contro lo Stato e le Regioni, attraverso cui tutti gli abitanti
dei 128 comuni coinvolti, che siano intestatari di una bolletta
dell'acqua per un contratto di utenza in corso, possono
chiedere il risarcimento dei danni subiti per effetto
dell'inadempimento, protrattosi nel tempo, da parte dello Stato
e della Regione, degli obblighi assunti per legge e imposti
dall'U.E. per poter ottenere le deroghe e proroghe richieste.
Il risarcimento spettante a ciascuna famiglia - calcola il
Codacons - ammonta a 600 euro". Per aderire all'azione -
conclude la nota - basta collegarsi al sito www.codacons.it e
seguire le istruzioni riportate. E' infine possibile ottenere
informazioni sull'iniziativa al numero verde gratuito
800.120.444. (AGI)
Red/Pat
261239 DIC 10

NNNN

Nessun commento: