GIUSTIZIA: FAMILIARI VITTIME GEORGOFILI, OFFESI DA ACCOSTAMENTO MAGISTRATI A CANCRO =
''ISTITUZIONI HANNO DOVERE DI MANTENERE TONI GIUSTI SOPRATTUTTO
VERSO CHI FA PROPRIO DOVERE''
Firenze, 8 mag. - (Adnkronos) - ''Ci sentiamo profondamente
offesi da certe espressioni che vengono usate verso i magistrati. Il
cancro ha colpito piu' volte le nostre vittime della notte del 27
maggio 1993 e qualcuno il cancro se li e' gia' portati via. Il cancro,
nessuno puo' escludere, sia la naturale conseguenza di gravissime
azioni a cui certi soggetti hanno dovuto assistere loro malgrado''. Lo
afferma, in una nota, Giovanna Maggiani Chelli, presidente
dell'Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via
dei Georgofili, avvenuta a Firenze il 27 maggio 1993, commentando le
parole del presidente del Consiglio Berlusconi che ha definito ''un
cancro'' i magistrati di Milano.
''La notte di via dei Georgofili voluta dalla mafia Cosa Nostra
in combutta con altri, - aggiunge Maggiani Chelli - e' stata
l'espressione massima dell'orrore in questo Paese e gli esseri umani
messi davanti a inaudite azioni di massacri barbarici possono
ammalarsi irrimediabilmente. Quindi l'espressione usata troppo sovente
che i magistrati che indagano per arrivare all'accertamento della
verita' in generale, ma inevitabilmente anche sulla strage di via dei
Georgofili sarebbero un cancro della societa' ci fa star male. Le
istituzioni hanno il dovere di mantenere toni giusti soprattutto verso
chi fa il proprio dovere''. 8segue)
(Red-XIo/Pn/Adnkronos)
08-MAG-11 14:36
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GIUSTIZIA: FAMILIARI VITTIME GEORGOFILI, OFFESI DA ACCOSTAMENTO MAGISTRATI A CANCRO (2) =
(Adnkronos) - ''Domani saremmo al Quirinale in memoria di tutti
i magistrati che sono stati uccisi mentre compievano il loro dovere,
sul fronte del terrorismo e delle stragi di tale matrice'', conclude
Maggiani Chelli.
(Red-XIo/Pn/Adnkronos)
08-MAG-11 14:39
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