Translate
sabato 24 marzo 2012
(ER) BOLOGNA. TRUFFE ANCHE VIA MAIL, OCCHIO AI FINTI RIMBORSI
(ER) BOLOGNA. TRUFFE ANCHE VIA MAIL, OCCHIO AI FINTI RIMBORSI
DA PARTE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE; GIA' 2 CASI SEGNALATI A GDF
(DIRE) Bologna, 24 mar. - Dopo i raggiri porta a porta, ora la
truffa corre anche sul web e per email. L'inganno, che ha
raggiunto Bologna ma forse anche altre citta', consiste in una
finta missiva elettronica che, pur essendo priva di mittente
ufficiale, presenta il logo (falsamente riprodotto) dell'Agenzia
delle Entrate e promette rimborsi di qualche centinaia di euro
legati alle dichiarazioni dei redditi di un determinato anno
passato. Sotto le Due torri questa mail e' arrivata ad almeno due
persone, nelle ultime settimane, che pero' non ci sono cascate: i
due, insospettiti, si sono rivolti alla Guardia di finanza
consegnando alle Fiamme gialle l'e-mail ricevuta. L'Agenzia delle
Entrate non ne sa nulla e chiaramente si tratta di una truffa,
dal momento che per ottenere al fantomatico rimborso al cittadino
viene chiesto di "seguire le istruzioni" e compilare un modulo
con un sacco di dati, compreso il numero di carta di credito e il
codice di sicurezza che serve a utilizzarla. Alcuni dettagli,
pero', come ad esempio la cifra del rimborso che presenta anche
dei decimali (in un caso venivano promessi 233,56 euro),
potrebbero rendere credibile il raggiro.
La Procura, informata dalla Gdf del 'caso', ha aperto un
fascicolo che ipotizza la truffa informatica e ai piani alti di
piazza Trento e Trieste si ritiene importante mettere in guardia
i bolognesi a cui potrebbe magari giungere questa finta email.
"E' improbabile che qualcuno possa essere tirato in inganno, ma
in questi casi la prudenza deve essere sempre massima", afferma
in proposito il procuratore aggiunto Valter Giovannini,
coordinatore del pool che si occupa dei reati economici.
(Pir/ Dire)
16:45 24-03-12
NNNN
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento