Translate

domenica 12 agosto 2012

CRISI: BELISARIO (IDV), GRILLI NON CREDIBILE, SERVE PATRIMONIALE PER RICCHI

CRISI: BELISARIO (IDV), GRILLI NON CREDIBILE, SERVE PATRIMONIALE PER RICCHI =

Roma, 12 ago. - (Adnkronos) - ''Il ministro Grilli e' smentito
dai fatti, per questo non e' credibile quando parla di ridurre le
tasse, di fare le riforme, di avviare vere liberalizzazioni. E'
credibile purtroppo solo quando dice no alla patrimoniale, perche'
sappiamo bene quanto il governo sia attento a non toccare i grandi
patrimoni''. Lo afferma il capogruppo dell'Italia dei Valori al
Senato, Felice Belisario.

''In nove mesi -sottolinea-, il governo di cui Grilli fa parte
si e' distinto per aver portato la pressione fiscale effettiva
italiana al record del mondo, per aver ceduto alle pressioni delle
lobby, per non aver fatto praticamente niente per la crescita, per
aver colpito solo lavoratori, pensionati e cittadini onesti. Il
ministro dice no alla patrimoniale, ma intanto una patrimoniale e'
stata gia' introdotta con l'Imu, solo che e' una tassa che colpisce i
poveri e fa il solletico ai ricchi''.

Una vera patrimoniale sulle grandi ricchezze, conclude
Belisario, ''e' necessaria, ci pensano anche Germania e Francia,
permetterebbe di far cassa chiedendo a chi ha di piu' e di allentare
invece la pressione su chi e' in difficolta'. Sarebbe finalmente una
scelta di equita' ma probabilmente proprio per questo Grilli e'
contrario''.

(Sec/Ct/Adnkronos)
12-AGO-12 13:25

NNNN
CRISI: GRILLI, PER ORA NO AIUTI; NO PATRIMONIALE MA CALO TASSE =
(AGI) - Roma, 12 Ago - "Per ora l'Italia non ha bisogno di
aiuti". E' quanto afferma il ministro dell'Economia, Vittorio
Grilli, che in un'intervista a "La Repubblica" rassicura che
non ci sara' alcuna patrimoniale e che l'obiettivo del Governo
in tema di fisco non e' solo di eliminare l'aumento dell'Iva ma
anche di far calare le tasse. "Appena sara' possibile -
annuncia - ridurremo la pressione fiscale su famiglie e
imprese". "La patrimoniale non appartiene al mio vocabolario -
aggiunge - Il Governo, con l'Imu e i bolli sulle rendite
finanziarie, ha gia' fatto passi importanti per riequilibrare
il prelievo spostandolo dal reddito allo stock di ricchezza".
(AGI)
Lda
121003 AGO 12

NNNNCRISI: GRILLI, PER ORA NO AIUTI; NO PATRIMONIALE MA CALO TASSE (2)=
(AGI) - Roma, 12 Ago - Riguardo, in particolare all'aumento
dell'Iva, il Governo punta ad eliminarlo "in modo permanente".
D'altronde Grilli ammette che la pressione fiscale e' "troppo
alta e va ridotta". E gli strumenti, ha spiegato, sono due:
"aumentare la base imponibile attaccando le aree di evasione,
ridurre in modo strutturale la spesa pubblica". "Su entrambi i
fronti - ha aggiunto - siamo determinati e l'abbiamo
dimostrato". "La riduzione del carico fiscale e' una nostra
priorita' Per ora ci siamo concentrati sull'evitare l'aumento
dell'Iva. Non vogliamo illudere nessuno con promesse sulla
tempistica che ora non siamo in grado di fare, ma appena si
creera' uno spazio ridurremo anche le altre imposte".(AGI)
Lda (Segue)
121043 AGO 12

NNNNCRISI: GRILLI, PER ORA NO AIUTI; NO PATRIMONIALE MA CALO TASSE (3)=
(AGI) - Roma, 12 ago. - In riferimento all'eventuale ricorso ad
aiuti europei, Grilli conferma l'Italia non ha bisogno dello
scudo anti-spread: "riteniamo che la strumentazione messa ora
in campo dalla Bce, quando sara' operativa, possa allentare
sostanzialmente le tensioni sui differenziali". (AGI)
Lda
121043 AGO 12

NNNNFISCO: GRILLI, GOVERNO HA GIA' FATTO MOLTO, NO A PATRIMONIALE =
APPENA SI CREERA' UNO SPAZIO RIDURREMO ANCHE LE ALTRE IMPOSTE

Roma, 12 ago. - (Adnkronos) - ''La patrimoniale non appartiene
al mio vocabolario. Il governo, con l'Imu e i bolli sulle rendite
finanziarie, ha gia' fatto passi importanti per riequilibrare il
prelievo, spostandolo dal reddito allo stock della ricchezza.
Tocchera' ai prossimi governi decidere se fare passi ulteriori''. Ad
affermarlo in un'intervista a 'La Repubblica', e' il ministro
dell'Economia, Vittorio Grilli.

Il nostro impegno in realta', sottolinea Grilli, ''e' piu'
ambizioso: noi vogliamo eliminare l'aumento dell'iva in modo
permanente, e contiamo di farcela. E' vero, la pressione fiscale, e'
troppo alta, e va ridotta. Com'e' noto, gli strumenti sono due:
aumentare la base imponibile attaccando le aree di evasione, ridurre
in modo strutturale la spesa pubblica. Su entrambi i fronti siamo
determinati, e l'abbiamo dimostrato''.

La riduzione del carico fiscale, sottoline, ''e' la nostra
priorita'. Per ora ci siamo concentrati sull'evitare l'aumento
dell'Iva. Non vogliamo illudere nessuno con promesse sulla tempistica
che ora non siamo in grado di fare, ma appena si creera' uno spazio
ridurremo anche le altre imposte''.

(Sec-Eca/Ct/Adnkronos)
12-AGO-12 10:58

NNNN

Nessun commento: