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domenica 25 novembre 2012

IMU: DI PIETRO, GOVERNO FORTE SOLO CON I DEBOLI



IMU: DI PIETRO, GOVERNO FORTE SOLO CON I DEBOLI

(ANSA) - ROMA, 25 NOV - ''Non c'e' niente di peggio di un
governo forte con i deboli e debole con i forti, eppure proprio
questo e' stato, sin dal suo primo giorno di vita, il governo
Monti. Inflessibile se si tratta di far pagare i poveracci,
pronto a trattare, derogare e alla fine a mollare se dall'altra
parte del tavolo c'e' una nomenclatura potente, come per esempio
i signori Vaticano''. Lo scrive sul suo blog, il presidente
dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro parlando in
particolare delle nuove regole sull'Imu.
''Il regolamento appena presentato dal governo - sottolinea -
e' un esempio di arrendevolezza con i forti. Contro il parere
dell'Europa, del Parlamento e del Consiglio di Stato, Monti ha
ridotto ai minimi termini la tassa per gli edifici di proprieta'
del Vaticano delegati a uso scolastico, sanitario e alberghiero,
e questo anche se si tratta di attivita' non gratuite. Nessuno
si e' mai sognato di chiedere al Vaticano di pagare le tasse per
le attivita' di assistenza sociale non commerciale, svolte dalla
Chiesa, che sono molte e molto importanti. Quello che viene
giustamente chiesto - conclude Di Pietro e' che il Vaticano sia
trattato come tutti gli altri e che paghi l'Imu per gli edifici
adibiti a uso commerciale''.


(ANSA).

SCA-COM
25-NOV-12 18:28 NNNN
IMU: DI PIETRO, DOVERE UGUALE PER TUTTI. NESSUN PRIVILEGIO CHIESA =
(AGI) - Roma, 25 nov. - "Non c'e' niente di peggio di un
governo forte con i deboli e debole con i forti, eppure proprio
questo e' stato, sin dal suo primo giorno di vita, il governo
Monti. Inflessibile se si tratta di far pagare i poveracci,
pronto a trattare, derogare e alla fine a mollare se dall'altra
parte del tavolo c'e' una nomenclatura potente, come per
esempio i signori Vaticano". Lo scrive sul suo blog, il
presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. "Il
regolamento di applicazione dell'Imu, appena presentato dal
governo, e' un esempio di arrendevolezza con i forti". (AGI)
Ted (Segue)
251837 NOV 12

NNNN
IMU: DI PIETRO, DOVERE UGUALE PER TUTTI. NESSUN PRIVILEGIO CHIESA (2)=
(AGI) - Roma, 25 nov. - "Contro il parere dell'Europa, del
Parlamento e del Consiglio di Stato - prosegue Di Pietro -
Monti ha ridotto ai minimi termini la tassa per gli edifici di
proprieta' del Vaticano delegati a uso scolastico, sanitario e
alberghiero, e questo anche se si tratta di attivita' non
gratuite. Nessuno si e' mai sognato di chiedere al Vaticano di
pagare le tasse per le attivita' di assistenza sociale non
commerciale, svolte dalla Chiesa, che sono molte e molto
importanti. Quello che viene giustamente chiesto e' che il
Vaticano sia trattato come tutti gli altri e che paghi l'Imu
per gli edifici adibiti a uso commerciale. E non lo abbiamo
chiesto solo noi dell'Italia dei Valori. Per Monti e i suoi
ministri, pero', il volere dell'Europa e' legge sempre, tranne
quando si tratta di scontentare i forti. L'Europa aveva detto
chiaramente che i beni del Vaticano, che producono ricavi,
devono essere tassati, avviando contro la circolare Tremonti
una procedura di infrazione per aiuti di Stato illegittimi al
Vaticano. Il Parlamento italiano aveva raccolto l'indicazione
europea con una legge che fissava l'uguaglianza in materia di
Imu. L'Europa, di conseguenza, aveva interrotto la procedura di
infrazione. Anche il Consiglio di Stato aveva bocciato, per ben
due volte, l'ultima il 13 novembre scorso, il regolamento
proposto dal governo, segnalando che le formulazioni erano
tanto vaghe da permettere un uso commerciale non dichiarato di
quegli immobili. Il governo ha deciso di fregarsene e di
obbedire al potere che, in questo momento, ritiene il piu'
forte e, dunque, quello che gli sembra piu' urgente tenersi
buono. Ha mandato a farsi benedire Unione europea, Parlamento
italiano e Consiglio di Stato e ha riproposto, di fatto, pari
pari le formulazioni gia' bocciate. Non c'e' bisogno di essere
un profeta per capire che l'Europa ripartira', adesso, con la
procedura d'infrazione e che l'Italia dovra' aggiungere,
probabilmente, anche una multa ai soldi che gia' perde e che
sono tantissimi, sollevando il Vaticano dall'Imu: circa 3,5
miliardi di euro all'anno. Ma c'e' di peggio. Questi signori
non si rendono conto che per motivare i cittadini italiani a
fare il loro dovere e' imprescindibile che quel dovere sia
uguale per tutti. Il governo Monti, invece, sta chiedendo da un
anno alla povera gente di salvare non l'Italia, ma i privilegi
dei potenti: dalla finanza al Vaticano, dai grandi evasori alla
Casta. Quando diciamo che il governo di centrosinistra dovra'
marcare una netta discontinuita' con Monti, noi dell'IdV non
vogliamo fare facile demagogia, ma tracciare un confine chiaro:
o si sta con chi aiuta i forti e bastona i deboli o si
difendono i deboli contro i soprusi e i privilegi dei forti.
Monti, Passera e la Fornero sono sempre stati con i forti. Il
centrosinistra, secondo noi, deve fare il contrario. E se
qualcuno la pensa diversamente, lo dica e lo spieghi al popolo
italiano". (AGI)
Ted
251837 NOV 12

NNNNFISCO: DI PIETRO, IMU SIA UGUALE PER TUTTI, NO PRIVILEGI PER VATICANO =
GOVERNO FORTE SOLO CON I DEBOLI

Roma, 25 nov. - (Adnkronos) - ''Non c'e' niente di peggio di un
governo forte con i deboli e debole con i forti, eppure proprio questo
e' stato, sin dal suo primo giorno di vita, il governo Monti.
Inflessibile se si tratta di far pagare i poveracci, pronto a
trattare, derogare e alla fine a mollare se dall'altra parte del
tavolo c'e' una nomenclatura potente, come per esempio i signori
Vaticano''. Lo scrive sul suo blog il presidente dell'Italia dei
Valori, Antonio Di Pietro, puntando il dito contro "il regolamento di
applicazione dell'Imu, appena presentato dal governo; un esempio di
arrendevolezza con i forti".

"Contro il parere dell'Europa, del Parlamento e del Consiglio di
Stato - incalza il leader dell'Idv - Monti ha ridotto ai minimi
termini la tassa per gli edifici di proprieta' del Vaticano delegati a
uso scolastico, sanitario e alberghiero, e questo anche se si tratta
di attivita' non gratuite. Nessuno si e' mai sognato di chiedere al
Vaticano di pagare le tasse per le attivita' di assistenza sociale non
commerciale, svolte dalla Chiesa, che sono molte e molto importanti".

"Quello che viene giustamente chiesto - va avanti il leader
dell'Idv - e' che il Vaticano sia trattato come tutti gli altri e che
paghi l'Imu per gli edifici adibiti a uso commerciale. E non lo
abbiamo chiesto solo noi dell'Italia dei Valori. Per Monti e i suoi
ministri, pero', il volere dell'Europa e' legge sempre, tranne quando
si tratta di scontentare i forti". (segue)

(Pol/Zn/Adnkronos)
25-NOV-12 19:03

NNNNFISCO: DI PIETRO, IMU SIA UGUALE PER TUTTI, NO PRIVILEGI PER VATICANO (2) =

(Adnkronos) - "L'Europa - ricorda Di Pietro - aveva detto
chiaramente che i beni del Vaticano che producono ricavi devono essere
tassati, avviando contro la circolare Tremonti una procedura di
infrazione per aiuti di Stato illegittimi al Vaticano. Il Parlamento
italiano aveva raccolto l'indicazione europea con una legge che
fissava l'uguaglianza in materia di Imu. L'Europa, di conseguenza,
aveva interrotto la procedura di infrazione".

"Anche il Consiglio di Stato aveva bocciato, per ben due volte
il regolamento proposto dal governo - ricorda ancora il leader
dell'Idv - segnalando che le formulazioni erano tanto vaghe da
permettere un uso commerciale non dichiarato di quegli immobili. Il
governo ha deciso di fregarsene e di obbedire al potere che, in questo
momento, ritiene il piu' forte e, dunque, quello che gli sembra piu'
urgente tenersi buono. Ha mandato a farsi benedire Unione europea,
Parlamento italiano e Consiglio di Stato e ha riproposto, di fatto,
pari pari le formulazioni gia' bocciate".

"Non c'e' bisogno di essere un profeta - incalza Di Pietro - per
capire che l'Europa ripartira', adesso, con la procedura d'infrazione
e che l'Italia dovra' aggiungere, probabilmente, anche una multa ai
soldi che gia' perde e che sono tantissimi, sollevando il Vaticano
dall'Imu: circa 3,5 miliardi di euro all'anno. Ma c'e' di peggio.
Questi signori non si rendono conto che per motivare i cittadini
italiani a fare il loro dovere e' imprescindibile che quel dovere sia
uguale per tutti. Il governo Monti, invece, sta chiedendo da un anno
alla povera gente di salvare non l'Italia, ma i privilegi dei potenti:
dalla finanza al Vaticano, dai grandi evasori alla Casta".

(Pol/Zn/Adnkronos)
25-NOV-12 19:05

NNNN

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