RICOVERO OPERAI TRIESTE: NO ALLARME, FORTE FORMA INFLUENZALE
ALCUNI GIA' TORNATI AL LAVORO, MOLTI SONO STRANIERI
(ANSA) - TRIESTE, 16 MAR - Sarebbe stata una forte forma
influenzale la patologia che ha colpito 14 operai, tutti al
lavoro al 'resitting' di una nave da crociera nel bacino
dell'arsenale San Marco di Trieste, la Carnival Destiny,
causandone il ricovero nei giorni scorsi all'ospedale di
Cattinara. Dopo gli accertamenti, secondo quanto si e' appreso,
soltanto una persona e' rimasta ancora in osservazione nel
nosocomio, gli altri sono stati dimessi e molti sarebbero gia'
tornati al lavoro.
Gli operai, italiani e stranieri, accusavano sintomi simili
alla polmonite, con forti dolori, febbre e crisi respiratorie.
Dopo le visite dei medici di bordo si e' preferito il
trasferimento in ospedale per consentire ulteriori esami non
eseguibili sulla nave. Sulla vicenda sono intervenute le realta'
sanitarie marittime e l'Ufficio di Polizia di Frontiera
Marittima di Trieste, diretto da Rosanna Conte.
La diffusione del virus sarebbe avvenuta durante l'attivit…
lavorativa, considerato che sulla nave sono direttamente
impegnati e vivono 1600 operai, con turni lungo le 24 ore, oltre
a circa altri duemila a vario titolo. (ANSA).
DO
16-MAR-13 13:21 NNNN
ALCUNI GIA' TORNATI AL LAVORO, MOLTI SONO STRANIERI
(ANSA) - TRIESTE, 16 MAR - Sarebbe stata una forte forma
influenzale la patologia che ha colpito 14 operai, tutti al
lavoro al 'resitting' di una nave da crociera nel bacino
dell'arsenale San Marco di Trieste, la Carnival Destiny,
causandone il ricovero nei giorni scorsi all'ospedale di
Cattinara. Dopo gli accertamenti, secondo quanto si e' appreso,
soltanto una persona e' rimasta ancora in osservazione nel
nosocomio, gli altri sono stati dimessi e molti sarebbero gia'
tornati al lavoro.
Gli operai, italiani e stranieri, accusavano sintomi simili
alla polmonite, con forti dolori, febbre e crisi respiratorie.
Dopo le visite dei medici di bordo si e' preferito il
trasferimento in ospedale per consentire ulteriori esami non
eseguibili sulla nave. Sulla vicenda sono intervenute le realta'
sanitarie marittime e l'Ufficio di Polizia di Frontiera
Marittima di Trieste, diretto da Rosanna Conte.
La diffusione del virus sarebbe avvenuta durante l'attivit…
lavorativa, considerato che sulla nave sono direttamente
impegnati e vivono 1600 operai, con turni lungo le 24 ore, oltre
a circa altri duemila a vario titolo. (ANSA).
DO
16-MAR-13 13:21 NNNN
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