Imperia: sindacati Silp e Siulp oggi protestano di fronte alla Questura

Imperia: sindacati Silp e Siulp oggi protestano di fronte alla Questura

fonte

http://www.sanremonews.it/2013/06/04/leggi-notizia/argomenti/politica-1/articolo/imperia-sindacati-silp-e-siulp-oggi-protestano-di-fronte-alla-questura.html#.Ua7V-9iKV3U 

 

I sindacati vogliono ottenere da parte del Questore una gestione trasparente, corretta ed in linea con gli accordi nazionali e decentrati sottoscritti con le parti, oltre al rispetto delle regole concordate.

Il Siulp ed il Silp per la Cgil, che rappresentano insieme, la maggioranza dei poliziotti presenti in provincia, sono scesi oggi in piazza per rivendicare il rispetto della dignità degli operatori di polizia.
“Vogliamo ricordare al Questore di Imperia, che non siamo cittadini di serie B ma cittadini uguali a quelli ai quali garantiscono o meglio cercano di garantire sicurezza, lavorando alacremente tra mille difficoltà interne ed esterne. Rispetto dei poliziotti che, a nostro avviso si esplica, inequivocabilmente e sicuramente attraverso il rispetto delle regole sottoscritte dalle parti. Rispetto della dignità che vuol dire anche rispetto dei limiti umani e fisici anche dei poliziotti. Salvaguardia della dignità dei poliziotti che non può essere giornalmente messa in discussione o peggio calpestata perché c’è una ‘gestione’ che non corrisponde più alla realtà.
L’Amministrazione della Polizia di Stato Imperiese ha particolarmente responsabilizzato il Personale ai propri Uffici per poi impiegarlo continuamente o in altre tipologie di servizio o nell’arco della medesima giornata a più uffici (cosicché non può seguire adeguatamente l’attività della quale è responsabile) non risulta che questa Amministrazione abbia segnalato al Ministero le necessità di questa Questura, forse deve fare carriera. Si moltiplicano i servizi istituzionali e non arrivano poliziotti in più! Non si chiarisce la realtà di Imperia al ‘centro’, riferendo che certi servizi non si possono più fare, che altri servizi sono sicuramente antieconomici (accompagnamenti di extracomunitari sino a Bari o in Sicilia) estremamente onerosi anche per la collettività che si vede sottratto per due o tre giorni due ‘uomini’ dal loro ufficio o dal controllo del territorio. E’ lo stesso Questore che non si preoccupa di garantire la corresponsione dei soldi già guadagnati (straordinari) a chi spettano con le medesime tempistiche delle altre provincie d’Italia a cominciare dalla vicina provincia di Savona… la Questura di Imperia è sempre tra gli ultimi su questo fronte! (Questa è la considerazione del massimo vertice della provincia rispetto ai sacrifici dei propri ‘uomini’!)”.
“Con questa Dirigenza locale – proseguono si sindacati - è aumentato in maniera esponenziale il numero di poliziotti “in fuga” dal servizio per problemi psicofisici e/o sanitari o di quelli che hanno scelto il pensionamento anticipato, non c’è la facevano più!
Sotto questa Dirigenza c’è stato un aumento esponenziale della disciplina e questo è indice di “una cattiva gestione” alla quale si sopperisce con le punizioni. Per contro questa Dirigenza non è stata ancora in grado di riscontrare le istanze (vecchie di anni) del Suo Personale, che ancora attende i riconoscimento di merito. Con la nostra presenza in piazza oggi chiedono al questore una gestione trasparente, corretta ed in linea con gli accordi nazionali e decentrati sottoscritti dalle parti, chiediamo il rispetto delle regole concordate proprio con l’amministrazione! Non si può continuare a prendere in giro i poliziotti di Imperia bandendo, ad esempio, un concorso interno per poi decidere d’autorità, movimentando chi al concorso neanche aveva partecipato, alimentando l’impressione di una gestione ‘alla giornata’ dove si decide al mattino una cosa, al pomeriggio un’altra, ecc., senza un progetto serio di organizzazione interna… prorogando, altro esempio, un’aggregazione ‘fino a cessate esigenze’… le esigenze, soprattutto negli uffici investigativi, non cessano mai! In tal modo però, non si eludono gli accordi sottoscritti con i Sindacati rispetto alla mobilità interna. Denunciamo il distacco, lo scollamento dell’Amministrazione nei confronti del Personale che sovente si vede trattato come ‘il problema’ da risolvere, anziché come una risorsa a disposizione dell’Amministrazione e della collettività. Manifestiamo pubblicamente lo stato di profonda ingiustizia che pervade l’ambiente della P.S. imperiese, la grande amarezza e demotivazione che pervade gran parte dei poliziotti che lavorano ad Imperia, in condizioni difficili rispetto alla logistica (mezzi e vestiario che non ci sono), ai poliziotti che ogni giorno si impegnano per cercare di prevenire la dilagante delinquenza, per cercare di rendere più vivibile Imperia con l’auspicio che  le continue e costanti richieste di rispetto della dignità dei poliziotti, dei diritti dei poliziotti ai vertici della Questura di Imperia che sino ad oggi sono rimaste inascoltate, trovino un positivo riscontro e che anche il Questore di Imperia riconosca nei Sindacati una risorsa con la quale confrontarsi e dialogare e ai quali rispondere, qualora richiesto anziché ignorarli”.
“Denunciamo – terminano i sindacati - che i poliziotti di Imperia sono preoccupati rispetto alla crescente richiesta di sicurezza da parte della cittadinanza che continua a subire furti e danneggiamenti mentre in occasione del la Festa della Polizia vengono snocciolati dati statistici che attestano la diminuzione delle denuncie… la gente forse è anche stanca di andare a denunciare.
Solo sulle basi del rispetto delle persone e delle regole è possibile costruire un saldo e proficuo rapporto lavorativo. Per queste ragioni, per la salvaguardia dei principi a tutela del lavoro dei poliziotti che ogni giorno si sacrificano per garantire, insieme alle altre Forze di Polizia, la sicurezza sul territorio, per il rispetto delle corrette relazioni sindacali cui anche il Questore di Imperia dovrebbe tendere. Con la manifestazione odierna esprimiamo uno stato di mobilitazione sindacale”. Il volantino cliccando QUI.