Agente polizia penitenziaria picchia e accoltella la moglie
E' accaduto a Sassari, l'uomo e' stato bloccato dai carabinieri
(ANSA) - SASSARI, 2 AGO - Ha picchiato selvaggiamente la
moglie dopo un litigio in strada, l'ha colpita con calci, pugni
e ripetutamente con un coltello, lasciandola a terra quasi
incosciente. E' accaduto poco dopo le 13:30 a Sassari. Bloccato
dai carabinieri un agente della polizia penitenziaria, di 46
anni. La moglie di 36 anni e' stata ricoverata in ospedale con
fratture, ferite da arma da taglio e una commozione cerebrale.
La posizione dell'agente al momento e' al vaglio degli
inquirenti che stanno cercando di ricostruire l'episodio.
All'origine della brutale aggressione, secondo i primi
accertamenti, ci sarebbe il rapporto conflittuale tra i coniugi,
contrassegnato da continue discussioni e litigi. Come quello
avvenuto questa mattina in via Sieni, a pochi metri di distanza
dal Comando provinciale dei Carabinieri. Dopo aver animatamente
discusso, il 46enne si e' avventato sulla moglie colpendola alla
testa, all'addome e alla schiena, poi l'ha ferita ripetutamente
col coltello. L'uomo, a quanto pare, era convinto di averla
uccisa quando i carabinieri lo hanno bloccato. La donna e' stata
ricoverata e nonostante le gravi ferite e le fratture non
sarebbe in pericolo di vita. (ANSA).
YD3-AR
02-AGO-14 14:46 NNNN
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