PENSIONI. SPI-CGIL: ASSEGNI PIÙ LEGGERI A GENNAIO, È ALLARME
A FEBBRAIO POI SOLO PICCOLI AUMENTI: +1,50 EURO PER LE MINIME
(DIRE) Roma, 30 dic. - A gennaio gli assegni pensionistici
saranno piu' leggeri. Lo denuncia lo Spi-Cgil.
Nel primo mese del nuovo anno infatti i pensionati italiani
dovranno restituire allo Stato una parte della rivalutazione
ricevuta nel 2014, calcolata inizialmente con un tasso
provvisorio dell'1,2% e poi assestatosi in via definitiva
all'1,1%. In questo modo una pensione minima perdera' 5,40 euro
rispetto a dicembre 2014 mentre una pensione da 1.500 euro
perdera' 16,30 euro.
Per quanto riguarda gli importi per ogni singola categoria
d'importo delle pensioni, facendo un confronto tra dicembre 2014
e gennaio 2015, si vede come una pensione da 501,30 euro di
dicembre, a gennaio diventi di 495,90 euro, con una perdita di
5,40 euro, mentre una pensione da 2.003,10 scenda a 1.999,10 (-4
euro). Giu' anche le pensioni piu' alte: -62,20 euro per una
pensione da 4.972,30 euro (diventa 4.910,10).
Lievi aumenti sono invece previsti per il mese di febbraio. Il
meccanismo di rivalutazione automatica portera' nelle tasche di
un pensionato con la minima 1,50 euro in piu' rispetto al 2014.
Una pensione da 1.500 euro aumentera' invece di 3 euro. A salire
di 1,50 euro sono le pensioni con un importo di 502,40 euro,
mentre quelle da 2.993,40 euro saliranno di 4,50 euro.
(Gas/ Dire)
11:50 30-12-14
PENSIONI. CANTONE: IL GOVERNO SI È DIMENTICATO DEI PENSIONATI
"GLI 80 EURO SOLO UNA PROMESSA ELETTORALE"
(DIRE) Roma, 30 dic. - "Il governo si e' dimenticato ancora una
volta dei pensionati italiani e nella legge di stabilita' per
loro non c'e' nulla". Lo ha dichiarato il segretario generale
dello Spi-Cgil, Carla Cantone.
"La promessa di estendere il bonus fiscale di 80 euro non e'
stata mantenuta e ci viene il forte sospetto che si sia trattato
solo di una mossa elettorale- ha concluso Cantone- Sarebbe bene
che nel 2015 il governo e il Parlamento corressero ai ripari
prestando attenzione alla condizione degli anziani e dei
pensionati che da molti anni sono in forte sofferenza e che
nonostante tutto continuano a fornire aiuto e sostegno a figli e
nipoti senza lavoro".
(Gas/ Dire)
11:51 30-12-14
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