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giovedì 9 aprile 2015

TORTURA: MANCONI, MANCA NORMA SU CODICE IDENTIFICATIVO FORZE DELL'ORDINE =



TORTURA: MANCONI, MANCA NORMA SU CODICE IDENTIFICATIVO FORZE DELL'ORDINE =
Senatore dem, lo evidenzia sentenza corte europea

Roma, 9 apr. (AdnKronos) - "La sentenza della Corte europea dei
diritti umani segnala la gravità dell'assenza del reato di tortura nel
nostro codice penale. Ma evidenzia anche come il nostro ordinamento
non sia dotato di una norma relativa al codice identificativo per gli
operatori di polizia in servizio di ordine pubblico". E' quanto
afferma in una nota il senatore del Partito democratico Luigi Manconi.

"Così è scritto nella sentenza - sottolinea il senatore dem - : quando
si utilizzano 'poliziotti con il volto coperto per il mantenimento
dell'ordine pubblico o per effettuare un arresto, questi agenti sono
tenuti a mostrare un segno distintivo, per esempio un numero di
matricola, che preservando il loro anonimato permetta di identificarli
in vista di un loro interrogatorio nel caso in cui l'operazione fosse
successivamente oggetto di controversia'. (segue)

(Sai-pol/AdnKronos)
09-APR-15 13:28

TORTURA: MANCONI, MANCA NORMA SU CODICE IDENTIFICATIVO FORZE DELL'ORDINE (2) =
'Presto convegno con sindacati di polizia piu' rappresentativi'

(AdnKronos) - "E' quanto già accade in Spagna, Francia, Germania,
Svezia, Irlanda del nord, Svizzera, Grecia - continua Manconi -.
Perché mai solo in Italia anche la semplice richiesta di un simile
provvedimento suscita tanto scandalo? La risposta generalmente fornita
è puerile e pretestuosa: quella misura metterebbe a repentaglio
l'incolumità degli agenti. Non varrebbe nemmeno la pena replicare
tanto è pacifico che la corrispondenza tra il codice e l'identità
dell'agente interessato sarebbe a disposizione esclusivamente della
magistratura, nel caso di indagine giudiziaria".

"Dunque, è un tema sul quale si deve discutere, e in tempi rapidi: e
proprio per questo motivo da molti mesi ho avuto incontri e ho
partecipato a confronti con i massimi dirigenti dei sindacati più
rappresentativi delle forze di polizia. In programma, un convegno
prima dell'estate sul tema cruciale della formazione (culturale e
tecnica) degli operatori di polizia: un contributo positivo a quel
processo, prezioso e ineludibile, di cooperazione tra i cittadini e
gli uomini e le donne e gli apparati dello stato", conclude il
senatore democratico.

(Sai-pol/AdnKronos)
09-APR-15 13:28

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