Aldrovandi:padre a 10 dalla morte,lottare contro ingiustizie
Federico mor a Ferrara.Pap… su Fb:bacio a tutti figli strappati
(ANSA) - ROMA, 25 SET - "La vostra luce e il vostro calore
rimanga per sempre una carezza al cielo, mentre qui sulla terra,
un qualcosa di grande da donare ai nostri figli vivi. Senza mai
stancarci di lottare contro le ingiustizie". Cos in un post su
Facebook Lino Aldrovandi, padre di Federico, il ragazzo di 18
anni morto a Ferrara dopo le percosse di quattro agenti della
polizia. Il messaggio, dedicato ai sostenitori della famiglia
che hanno creato un'apposita pagina Facebook, Š stato postato
oggi, a dieci anni dalla morte di Federico Aldrovandi, avvenuta
il 25 settembre 2005.
"Che dire di cos tanta partecipazione e affetto - scrive
Lino - . Sospiro commosso e penso a Federico se potesse parlare
per ringraziarvi di tanto amore. Questa notte non ho dormito. 10
anni fa alle 6 e 4 minuti Federico se ne andava. Fu subito il
buio pi— profondo. Ora voi siete tante piccole luci di una
grande luce... che quel buio avete contribuito a sconfiggere
giorno dopo giorno, per quel calore umano che manc•
maledettamente agli albori di quell'alba assurda".
Alcune ore prima, in un altro post, il padre di Federico
aveva scritto: Dieci anni senza Federico. Come se fosse accaduto
ieri", dedicando "un bacio e una carezza al cielo, a tutti i
figli strappati".(ANSA).
KAB
25-SET-15 11:41 NNNN
CASO ALDROVANDI: PAPA' A 10 ANNI DA MORTE FEDERICO, LOTTARE CONTRO INGIUSTIZIE =
Ferrara, 25 set. (AdnKronos) - "La vostra luce e il vostro calore
rimanga per sempre una carezza al cielo, mentre qui sulla terra, un
qualcosa di grande da donare ai nostri figli vivi. Senza mai stancarci
di lottare contro le ingiustizie". E' quanto scrive Lino Aldrovandi,
in un post su una pagina Facebook in ricordo del figlio Federico, a 10
anni dal quel 25 settembre del 2005, quando il ragazzo, 18enne,
tornando a casa a Ferrara ha subito un controllo della polizia che gli
è costato la vita.
A fermarlo all'alba, in via dell'Ippodromo, dove Federico camminava a
piedi da solo alla volta di casa, dopo una notte passata fuori con gli
amici, sono stati i poliziotti Enzo Pontani, Luca Pollastri, Paolo
Forlani e Monica Segatto, tutti condannati per eccesso colposo in
omicidio colposo in via definitiva, con sentenza della Cassazione nel
2012, alla pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione, in parte coperta
dall'indulto.
"Che dire di così tanta partecipazione e affetto - scrive Lino
Aldrovandi - Sospiro commosso e penso a Federico se potesse parlare
per ringraziarvi di tanto amore. Questa notte non ho dormito. 10 anni
fa alle 6 e 4 minuti Federico se ne andava. Fu subito il buio più
profondo. Ora voi siete tante piccole luci di una grande luce... che
quel buio avete contribuito a sconfiggere giorno dopo giorno, per quel
calore umano che mancò maledettamente agli albori di quell'alba
assurda".
(Sci/AdnKronos)
25-SET-15 13:53
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