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giovedì 30 maggio 2019
POLIZIA: GABRIELLI, 'UN PLAUSO AI MIEI, MA CHI HA SBAGLIATO A GENOVA VA PUNITO' =
GIOVEDÌ 30 MAGGIO 2019 10.26.22
POLIZIA: GABRIELLI, 'UN PLAUSO AI MIEI, MA CHI HA SBAGLIATO A GENOVA VA PUNITO' =
Roma, 30 mag. (AdnKronos) - "L'episodio di Genova è molto grave per il danno arrecato e per il discredito provocato. Ma vorrei essere ancora più chiaro: il fatto che sia stato coinvolto un giornalista non è un fatto dirimente. Il fatto è grave in sé perché, quando una persona, anche un manifestante che fino a poco prima ci ha tirato pietre, non è in grado di opporre resistenza o di esercitare violenza, colpirla è un atto gratuito, illegittimo e ingiustificato". Lo dice in un'intervista al 'Secolo XIX' il capo della polizia, Franco Gabrielli, riferendosi all'episodio del giornalista di Repubblica, Stefano Origone, manganellato dagli agenti durante gli scontri tra antagonisti e CasaPound a Genova. "Con la stessa chiarezza e con lo stesso rigore - sottolinea Gabrielli - non posso non plaudire le mie donne e i miei uomini per come hanno gestito una complessa e per certi versi inedita campagna elettorale. Abbiamo avuto 1335 manifestazioni di rilievo nazionale e solo in 86 ci sono state criticità, da contestazioni a scontri tra diverse fazioni. Sono rimasti feriti 15 agenti e tre manifestanti, tra cui il giornalista a Genova. Nella scorsa campagna elettorale, quando secondo qualcuno c'era una polizia più 'democratica', i feriti erano stati 23 tra gli agenti e 10 tra i manifestanti". "Noi siamo in presenza nel caso di Casapound e di Forza Nuova - prosegue Gabrielli sull'autorizzazione a manifestare concessa a partiti di estrema destra - di formazioni politiche che sono state regolarmente ammesse alla competizione elettorale. Dire che non si deve concedere la piazza a queste formazioni significa rimettere in capo ad altri responsabilità che sono di chi dovrebbe eventualmente metterle fuorilegge". (Stg/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 30-MAG-19 10:25 NNNN
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