VENERDÌ 15 MARZO 2024 13.23.00
== L'ANALISI = Ucraina: Le Monde, Macron "da colomba a falco" =
== L'ANALISI = Ucraina: Le Monde, Macron "da colomba a falco" = (AGI) - Parigi, 15 mar. - Dopo due anni di conflitto in Ucraina, il presidente francese Emmanuel Macron si e' trasformato "da colomba a falco" nei confronti della Russia. Questa l'analisi di 'Le Monde' sull'attuale linea del titolare dell'Eliseo, passato dalla volonta' di "non umiliare la Russia" alla controversa proposta di inviare truppe a sostegno di Kiev. Vista da fuori, quella che viene definita dal quotidiano francese "una metamorfosi" o "un'inversione di marcia" di Macron e' al centro di vive polemiche nei ranghi dell'opposizione politica Oltralpe, dell'incomprensione dei francesi mentre i partner occidentali, fermamente contrari all'invio di soldati in Ucraina, hanno preso le distanze dalle ultime dichiarazioni del presidente francese. Vista dall'interno, il cambio drastico di linea e di tono viene invece analizzato come un'evoluzione naturale, conseguente all'impegno diplomatico profuso da Macron in qualita' di mediatore con il suo omologo russo Vladimir Putin, e che alla fine si e' "scontrato con la sua logica bellicosa a oltranza". Fonti dell'Eliseo citate da 'Le Monde' affermano che "le dichiarazioni di Emmanuel Macron sono sempre estremamente coerenti". A lungo il presidente francese ha pensato che il dialogo con Vladimir Putin fosse possibile e utile, come dimostrato dalle sue numerose telefonate con il capo del Cremlino, durante le quali Macron ha comunque mostrato di "non lasciarsi ingannare dal doppio gioco di Mosca", anche perche' Putin "ex agente del KGB, e' un maestro nell'arte della dissimulazione". Secondo l'entourage di Macron, gradualmente, telefonata dopo telefonata, e' arrivata la consapevolezza che Putin e' chiuso "nella sua logica bellicosa e revisionista". Un momento di svolta per l'Eliseo e' stata la scoperta dei civili uccisi nelle strade di Bucha, in seguito al ritiro precipitoso delle forze russe nel marzo 2022. I contatti telefonici si fanno poi meno frequenti e i contenuti inconcludenti. A settembre dello stesso anno, dopo lo scambio finale sulla messa in sicurezza della centrale nucleare di Zaporizhzhya, occupata dai russi, Macron ha rinunciato al suo ruolo di mediatore, scrivendo la parola fine alla ricerca di una soluzione diplomatica. Secondo ex fonti ministeriali e diplomatiche, la nuova linea dell'Eliseo va letta come "una radicalizzazione dettata dalla delusione". (AGI)Vqv/Tig (Segue) 151322 MAR 24 NNNN
VENERDÌ 15 MARZO 2024 13.22.50
== L'ANALISI = Ucraina: Le Monde, Macron "da colomba a falco" (2)=
== L'ANALISI = Ucraina: Le Monde, Macron "da colomba a falco" (2)= (AGI) - Parigi, 15 mar. - La stessa valutazione e' stata fatta dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky: in un'intervista ai media francesi ha dichiarato che Macron "ha capito che Putin lo aveva ingannato personalmente, c'e' voluto un po' di tempo, ma il risultato e' arrivato". Il presidente ucraino usa la parola "obdouryty", che significa "imbrogliare", per indicare la svolta nella linea dell'omologo francese. "E' una dimostrazione di carattere ammettere gli errori del passato, imparare da essi e andare avanti", ha commentato il presidente lituano, Gitanas Nauseda. Per molti analisti, sulla scena nazionale, l'offensiva bellicosa dell'Eliseo non e' priva di secondi fini elettorali. Drammatizzando la posta in gioco, Macron immagina di organizzare un confronto faccia a faccia con il 'Rassemblement National' di Marine Le Pen, accusato di compiacenza nei confronti della Russia. A tre mesi dalle elezioni europee, l'obiettivo sarebbe quello di far uscire allo scoperto il partito di estrema destra, diretto da Jordan Bardella, per spingerlo a scegliere apertamente da che parte stare: a favore o contro il sostegno a Kiev. Nel contempo la mossa sembra finora inconcludente in quanto la proposta di inviare truppe a Odessa non viene capita bene dagli stessi francesi, contrari a tale scenario. Anche nei rapporti con i partner europei e americani, la nuova linea dell'Eliseo e' stata accolta con ferma opposizione, forte criticita' e incomprensione, definita da alcuni ironicamente "una sbandata macronista", riferisce ancora 'Le Monde'. Sta di fatto che se la posizione di Macron "puo' essere legittima sulla sostanza, la manovra diplomatica, invece, e' stata catastrofica" e l'Eliseo si trova quindi a dover cercare di limitare i danni diplomatici. "Schierandosi con i falchi, Macron cerca di recuperare il terreno perso all'inizio del conflitto nelle capitali dell'Europa centrale, della Scandinavia e degli Stati baltici, che da tempo criticano Parigi e Berlino per la loro politica di appeasement nei confronti della Russia e il loro procrastinare il sostegno militare a Kiev", valuta il quotidiano francese. Guardando indietro nel tempo, la 'conversione' di Macron e' iniziata il 1 giugno 2023 a Bratislava, quando si e' espresso a favore di una rapida adesione dell'Ucraina alla NATO, consapevole di mettere in difficolta' Washington e Berlino. In quella occasione il presidente francese aveva dichiarato di voler accelerare il ritmo dell'allargamento dell'Unione Europea, per inviare un segnale forte a Putin. Sul terreno, pero', la controffensiva degli ucraini si stava scontrando con le difese russe e a Parigi la debolezza delle truppe di Kiev ha cominciato a destare preoccupazione. Per questo motivo, l'invio di militari sul terreno e' diventata un'opzione esaminata dalle autorita' francesi, nella massima segretezza, sin dal Consiglio di Difesa all'Eliseo del 12 giugno 2023. "Il ruolo dei militari e' sempre quello di preparare il maggior numero di opzioni possibili, in modo da aiutare il Presidente della Repubblica a prendere la sua decisione politica e militare", ha spiegato Pierre Schill, Capo di Stato Maggiore dell'Esercito francese, che ritiene che il recente annuncio di Macron non debba essere visto come un'escalation improvvisa della situazione. "Quello del Presidente della Repubblica e' innanzitutto un messaggio politico e strategico. L'obiettivo primario e' quello di inviare un segnale di disponibilita' e di impegno a lungo termine", ha affermato l'alto ufficiale. (AGI)Vqv/Tig (Segue) 151322 MAR 24 NNNN
VENERDÌ 15 MARZO 2024 13.22.55
== L'ANALISI = Ucraina: Le Monde, Macron "da colomba a falco" (3)=
== L'ANALISI = Ucraina: Le Monde, Macron "da colomba a falco" (3)= (AGI) - Parigi, 15 mar. - Il mese di gennaio scorso ha segnato il via libera ufficiale al "riarmo del Paese", annunciato dallo stesso Macron, mentre la Russia ha dispiegato le sue armi ibride, quali campagne di disinformazione su vasta scala - tra cui l'accusa a Parigi di aver inviato mercenari a sostegno degli ucraini - e attacchi informatici, come quelli lanciati dalla rete russa di 103 siti, il 'Portal Kombat', la cui esistenza viene dimostrata dalle autorita' francesi. I toni si sono fatti sempre piu' duri, con il tweet dell'ex premier russo Dmitri Medvedev - "sulla paura di Macron per un possibile omicidio reale o presunto che lo ha spinto ad annullare il suo viaggio a Kiev e a condividere la capacita' nucleare con altri europei" - inteso da Parigi come una minaccia di morte. Dopo l'annuncio del decesso dell'oppositore russo Navalny, il ministro francese delle forze armate, Se'bastien Lecornu, ha riferito di una serie di ostilita' e minacce da parte delle forze aree di Mosca e persino da una nave ormeggiata sulla Senna. Nei giorni scorsi, il tono di Macron si e' fatto sempre piu' duro contro il "regime del Cremlino", e in risposta a quanti criticano l'insufficiente sostegno della Francia all'Ucraina - secondo l'Istituto Kiel al 16mo posto in materia di aiuti militari - Parigi ha reso pubblica la lista completa delle consegne di armi a Kiev, una cosa che fino a quel momento si era rifiutata di fare, a differenza della maggior parte dei suoi partner. Per giunta, Zelensky ha ricevuto una promessa di aiuto militare fino a 3 miliardi di euro nel 2024, proprio per lanciare un ulteriore segnale di forza a Putin. "Oggi in Ucraina ci sono due combattenti che si scannano. E' impossibile sapere chi dei due pieghera' il ginocchio per primo, ma l'Ucraina non deve perdere. Questa e' la nostra missione e il nostro interesse", ha insistito il generale Schill. (AGI)Vqv/Tig 151322 MAR 24 NNNN
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