L’oca giuliva ( A cura di Enrico Corti)

 

da Enrico Corti

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L’oca giuliva

 

Achille Occhetto ha avuto il masochistico ardire di postare su Facebook; “È Mosca a essere blasfema; Mattarella ha ragione, la storia non mente; Il falso si riscontra nelle parole della Zakharova non in quelle del presidente Mattarella”.

Ecco spiegato il suo autolesionistico DNA suggeritore del disastro combinato nel 1989 alla Bolognina con lo scioglimento del PCI e l’avvio della distruzione della rappresentanza dei lavoratori e dei ceti meno abbienti nella società; liquidando la loro presenza nelle sedi decisionali istituzionali.

 Letta l’ultima sua scempiaggine; viene da chiedersi se in lui prevale l’ipocrisia o l’’Ignoranza; certo, pur stendendo un velo pietoso sulle sciagurate ipotesi di somiglianza tra nazismo e Russia attuale, non si può passarci sopra alla sua ignoranza su come nel 2014 le bande neonaziste ucraina Azov, su ordine del governo ucraino, nel Donbass assassinando 15.000 cittadini di etnia russa; innescando così il conflitto Ucraina/Russia.

D’altra parte, uno che è stato capace di porre fine al PCI e all’idealità dell’uguaglianza; gioco-forza assieme a Mattarella può benissimo giustificare il nazismo mediante la sua comparazione con la Russia attuale; che molto probabilmente non è socialista; e per questo deve traguardare il suo fare avendo come stella polare la democrazia occidentale di Donald Trump; Elon Musk; Alice Weidel e Giorgia Meloni.

Enrico Corti

16 febbraio 2025

 

 

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