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martedì 18 febbraio 2025

SCHEDA = Ucraina: chi c'era al tavolo all'incontro di Riad =

 

MARTEDÌ 18 FEBBRAIO 2025 17.14.57

== SCHEDA = Ucraina: chi c'era al tavolo all'incontro di Riad =

== SCHEDA = Ucraina: chi c'era al tavolo all'incontro di Riad = (AGI) - Roma, 18 feb. - Tre americani e due russi in presenza, piu' una eminenza grigia moscovita appena fuori dalla porta: le due squadre ai colloqui in Arabia Saudita che hanno messo la parola fine dell'isolamento di Mosca e spianato la strada a un incontro tra Donald Trump e Vladimir Putin erano composte da uomini scelti con cura da entrambe le parti. Chi sono e quale importanza avranno nel riavvicinamento tra le due potenze gli uomini che hanno concordato di ripristinare le relazioni diplomatiche tra le due superpotenze? - Marco Rubio - In qualita' di Segretario di Stato americano ha affrontato il suo veterano omologo russo Sergei Lavrov. I due avevano gia' parlato al telefono tre giorni prima. Rubio ha cercato a lungo di porre fine alla guerra in Ucraina e ha votato contro un pacchetto di aiuti militari statunitensi da 6 miliardi di dollari nel 2024. Vede la Cina come il piu' grande avversario dell'America e ritiene che Pechino sia felice che gli Stati Uniti siano "impantanati in Europa". Ha avvertito che "un incontro non risolvera' la guerra", descrivendo i colloqui sauditi come un primo passo verso i negoziati. E ha chiarito che anche l'Ucraina e l'Europa dovranno essere coinvolte. - Mike Waltz - Il consigliere per la sicurezza nazionale ritiene che gli Stati Uniti meritino "un qualche tipo di ricompensa" per i miliardi che hanno versato all'Ucraina durante tre anni di guerra. Non solo: vuole che le garanzie di sicurezza al termine del conflitto siano a carico degli europei. Pensa anche che l'Ucraina dovrebbe condividere con gli Stati Unito la propria ricchezza mineraria: terre rare, risorse naturali, petrolio e gas. - Steve Witkoff - Sebbene questi siano i primi colloqui ufficiali tra Russia e Stati Uniti da quasi due anni, e' stato l'uomo che Donald Trump ha scelto di inviare a Mosca la scorsa settimana per colloqui con Vladimir Putin. Apparentemente, e' l'inviato di Trump in Medio Oriente, ma chiaramente l'ex compagno di golf del Presidente ha un ruolo molto piu' significativo ed e' visto come il leale e mediatore favorito. Ha preso parte ai colloqui per forgiare il cessate il fuoco di Israele con Hamas, ma e' stato poi inviato in Russia per aiutare con lo scambio del prigioniero statunitense Marc Fogel con un russo, Alexander Vinnik, detenuto in America. (AGI)Uba (Segue) 181714 FEB 25 NNNN

MARTEDÌ 18 FEBBRAIO 2025 17.14.53

== SCHEDA = Ucraina: chi c'era al tavolo all'incontro di Riad (2)=

== SCHEDA = Ucraina: chi c'era al tavolo all'incontro di Riad (2)= (AGI) - Roma, 18 feb. - - Sergei Lavrov - Ministro degli Esteri dal 2004, ha aiutato Putin a guidare la politica estera russa durante tre anni di guerra. Mentre la posizione della Russia nei confronti dell'Occidente precipitava nel 2022, toccava a lui promuovere Mosca sulla scena internazionale. Prese parte ai falliti colloqui di cessate il fuoco con l'Ucraina poco dopo l'inizio della guerra e nego' persino che ci fosse stata un'invasione. - Yuri Ushakov - Consigliere per la politica estera di Putin, ex ambasciatore negli Stati Uniti, a 77enne sa bene come parlare a Washington. A pochi giorni dal ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca ha chiarito che la Russia e' pronta per i colloqui e aveva chiesto "segnali rilevanti" dagli Stati Uniti. Pochi giorni prima dell'invasione dell'Ucraina, di fronte agli allarmi di Washington sullo schieramento di truppe russe pronte a combattere, aveva accusato l'amministrazione Biden di "isteria". - Kirill Dmitriev - Un terzo russo non era presente nella stanza, ma la sua partecipazione alla delegazione e' un segno di quanto Vladimir Putin consideri importante il potenziale economico dei colloqui sauditi. Dmitriev, 49 anni, e' a capo del Fondo sovrano russo ed e' concentrato sulle future relazioni economiche con gli Stati Uniti e sui progetti congiunti da realizzare, ad esempio, nella regione artica. E' significativo che Dmitriev abbia svolto un ruolo chiave con Steve Witkoff nello scambio di prigionieri che ha preceduto la telefonata di Trump con Putin la scorsa settimana .Dmitriev ha stretti legami con la famiglia di Putin: sua moglie e' molto legata a una delle figlie del Presidente. Pochi russi conoscono il settore finanziario e commerciale americano meglio di Dmitriev in qualita' di ex banchiere d'investimento presso Goldman Sachs e laureato alla Harvard Business School. Sebbene sia categorico nel dire che l'economia russa sta andando bene, il 43% del bilancio e' destinato alla guerra e alla sicurezza interna, l'inflazione e' appena sotto il 10% e i tassi di interesse hanno raggiunto il 21%. (AGI)Uba 181714 FEB 25 NNNN

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