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venerdì 17 dicembre 2010

CAPODANNO: FUOCHI D'ARTIFICIO, REGOLE D'ORO CNR PER LA SICUREZZA


CAPODANNO: FUOCHI D'ARTIFICIO, REGOLE D'ORO CNR PER LA SICUREZZA =
(AGI) - Roma, 17 dic. - Spesso il Capodanno si trasforma in un
evento da ricordare con tristezza per l'uso imprudente di
fuochi d'artificio a elevato potenziale esplosivo, non di rado
venduti di contrabbando. Secondo il dipartimento della Pubblica
sicurezza, nel 2009 sono state 247 le tonnellate di "materiale
esplosivo illecitamente messo in commercio" sequestrate dalle
forze dell'ordine. Grazie a quest'intervento il bilancio di
vittime e feriti da materiale pirotecnico e' stato pero' meno
grave del solito: non ci sono stati morti, anche se il numero
dei feriti e' salito dai 382 del 2008 a 509. Per evitare di
incorrere in situazioni drammatiche basta pero' seguire alcune
accortezze. L'utilizzo di fuochi d'artificio, ha spiegato
Roberto Volpe, del Servizio di prevenzione e protezione (Ssp)
del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), "comporta sempre
un potenziale rischio di ustioni e traumi: dalla semplice
escoriazione alla lacerazione, fino alle fratture e
all'amputazione. Tra l'altro, non esistono fuochi di artificio
completamente sicuri: persino le semplici 'stelline' usate
anche dai bambini bruciano a 300 gradi Celsius e possono
provocare ustioni". Per prevenire gli incidenti, continua
l'esperto, "e' consigliabile accendere i fuochi all'aperto,
lontano da persone, case, automobili e da altri giochi
pirotecnici; una volta accesa la miccia, poi, ci si deve
allontanare e non bisogna mai riutilizzare quelli che non si
sono accesi o si sono spenti anzitempo". In caso di ferite ecco
il vademecum di primo intervento suggerito da Volpe: "In attesa
del medico, dopo essersi lavati bene le mani, si puo' pulire la
cute circostante la ferita con disinfettante e la ferita stessa
con acqua ossigenata; laddove questi prodotti mancassero, si
puo' usare acqua corrente fresca. Coprire quindi estesamente la
ferita con garze sterili o fazzoletti di stoffa puliti".
Nelle ustioni, ha proseguito Volpe, "dopo aver tolto
eventuali anelli, bracciali o altri accessori bisogna
raffreddare la parte con l'acqua e poi coprirla con garze
sterili. Va assolutamente evitata l'applicazione di creme
cosmetiche, oli o ghiaccio a contatto diretto con la ferita:
ricordare comunque che le ustioni di dimensioni superiori a una
moneta devono essere curate in un Pronto soccorso". Nel caso
piu' grave di amputazioni, ha concluso il ricercatore, "occorre
arrestare l'emorragia tamponando energicamente la zona,
avvolgere la parte in una garza sterile (o in un panno pulito)
e, proteggendola in una busta di plastica, porla in un
contenitore refrigerato per dirigersi immediatamente in
ospedale". (AGI)
Red/Gav
171156 DIC 10

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NATALE: CNR, SOTTO L'ALBERO SOLO GIOCATTOLI SICURI =
(AGI) - Roma, 17 dic. - I tre quarti dell'intera produzione
mondiale di giocattoli arrivano dalla Cina. In Italia, quelli
importati dalle aziende di Pechino sono in aumento, per una
cifra che supera i 234 milioni di euro. Ma, ammonisce il
Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), nella scelta dei
giocattoli, bisogna mettere al primo posto la sicurezza dei
piu' piccoli. Ogni anno vengono ritirati dal mercato milioni di
pezzi difettosi o pericolosi, malgrado le normative dell'Unione
europea. "Il 44,8 per cento dei giocattoli orientali arriva in
Lombardia, seguita da Piemonte (20,7) e Emilia Romagna (10,5)",
ha detto Antonio Malorni, docente alla Seconda Universita'
degli studi di Napoli e Caserta, e gia' direttore dell'Istituto
di scienze dell'alimentazione (Isa) del Cnr, al notiziario
curato dall'ente. "Da recenti controlli", ha spiegato
l'esperto, "e' risultato pero' che molti giocattoli provenienti
da Cina e Taiwan oltrepassano rispettivamente del 57 per cento
e del 100 per cento il limite di sicurezza per la presenza di
ftalati, sostanze velenose se ingerite e messe al bando dall'Ue
gia' nel 2005, anche in molti campioni secondo l'etichetta 'non
tossici'". Ma le sostanze chimiche che ritroviamo in merci di
largo consumo sono diverse, ad esempio il piombo utilizzato nei
Paesi asiatici per colorare pupazzi e bambole "che se assorbito
per via orale e respiratoria si lega all'emoglobina del sangue
e viene trasportato nei tessuti minerali e in quelli molli
(reni, midollo osseo, fegato e cervello)", ha spiegato il
ricercatore. "Il piombo -ha continuato- e' responsabile di
anemia, danni renali e al sistema immunitario, gravi
alterazioni del sistema nervoso. Nei bambini poi, una quantita'
superiore a 120 microgrammi per decilitro di sangue mette a
rischio la vita". Non a caso vi sono normative che stabiliscono
i limiti di concentrazione.
Discorso analogo per le vernici contenenti cadmio
"recentemente al centro di un allarme che negli Stati Uniti ha
costretto McDonald's a ritirare 12 milioni di pezzi di un
bicchiere con l'immagine di Shrek", ha aggiunto Malorni. Ma
come distinguere un prodotto rischioso da uno innocuo? Il primo
controllo resta quello di "etichette, avvertenze e istruzioni
per l'uso chiare", ha detto. "Il marchio CE, che attesta la
'conformita' alle norme europee', dev'essere visibile,
leggibile e indelebile". La contraffazione, ha proseguito, "e'
uno dei reati piu' comuni in questo campo. La qualita' puo'
essere valutata anche attraverso marchi aggiuntivi, quali
'Giocattoli sicuri' dell'Istituto italiano di sicurezza dei
giocattoli e 'Imq' dell'Istituto per il marchio di qualita'
(per i prodotti elettrici). Non deve mancare, inoltre, il nome
del produttore, dell'importatore o distributore". Diffidare,
infine, "di giocattoli di larga diffusione e venduti a prezzi
stracciati, presumibilmente contraffatti e quindi pericolosi''.
I giochi vanno poi scelti secondo l'eta': "Se destinati a
bambini sotto i 3 anni d'eta', non devono contenere componenti
piccole per evitare rischi di soffocamento". Inoltre, "non
devono avere punte o angoli eccessivamente sporgenti, appuntiti
o taglienti, corde o stringhe troppo lunghe. Se elettrici, non
devono essere alimentati direttamente dalla corrente alternata
a 220 V ma muniti di trasformatore a bassa tensione, al massimo
24 Volt, e riportare sul prodotto l'apposito simbolo. La
batteria -ha concluso- dev'essere alloggiata in un vano
inaccessibile, soprattutto se a bottone". (AGI)
Red/Gav
171213 DIC 10
ANSA/ NATALE: POLIZIA; ATTENZIONE A FUOCHI, NO I PROIBITI
IN PUGLIA SEQUESTRO 5 TONN.PREVENIRE BOLLETTINO GUERRA CAPODANNO
(ANSA) - ROMA, 17 DIC - E' tempo di 'botti', una tradizione a
cui a Capodanno gli italiani non riescono a rinunciare, e dunque
come ogni anno in questo periodo e' tempo anche di sequestri di
fuochi d'artificio illegali. Oggi nel brindisino la Guardia di
Finanza ne ha requisiti cinque tonnellate destinate al mercato
nero. Tutti riportavano autorizzazioni prefettizie risultate
falsificate. 'Botti' illegali, dunque, i piu' pericolosi secondo
la Polizia, che avverte:''evitare quelli privi di etichetta e
fare particolarmente attenzione a quelli con effetto scoppio''.
Per prevenire il 'bollettino di guerra' che immancabilmente la
mattina del primo dell'anno segnala morti e feriti gravi con
lesioni agli occhi e alle mani, ustioni fino a vere
amputazioni(quest'anno non c'e' stato nessun morto ma oltre 200
feriti tra cui molti bambini) la polizia mette in guardia contro
'bombe carta', 'cipolle', 'mezza botta', 'track con tronchetto'
e 'track di vecchia generazione', prodotti illegali
''pericolosissimi per la vita umana''.
Tra le cosiddette 'bombe carta', spiegano gli esperti del nucleo
speciale del Dipartimento di pubblica sicurezza, vi sono dei
veri e propri ordigni che contengono anche 2 o 3 chili di
esplosivo a basso potenziale ed hanno notevoli potenzialit…
distruttive. Ma anche manufatti dall'aspetto apparentemente pi—
'normale' e con quantitativi assai pi— modesti di prodotto con
effetto scoppiante (tre o quattro grammi), che si presentano con
la forma di un cilindretto pi— o meno allungato e di diverso
diametro, possono causare danni irreparabili agli arti, alla
vista all'udito ed al corpo in generale.
Per fare un po' di chiarezza, la Polizia ricorda che tutti i
prodotti pirotecnici autorizzati devono avere sulla confezione
un'etichetta completa la stessa deve riportare: i dati del
provvedimento del Ministero dell'Interno che ne autorizza il
commercio; il nome del prodotto; la ditta produttrice il Paese
di produzione e l'importatore, la categoria, le principali
caratteristiche costruttive ( tra le quali il peso netto della
massa attiva del prodotto esplodente) e una descrizione chiara e
completa delle modalit… d'uso, che devono essere seguite
attentamente dall'utilizzatore. Dunque, i prodotti privi di
un'etichetta regolamentare sono da considerarsi 'fuochi
proibiti',non essendo garantita n‚ la loro provenienza n‚ le
caratteristiche costruttive e di funzionamento.
In particolare gli esperti della Polizia raccomandano la massima
attenzione nell'uso di prodotti con effetto scoppiante ed ai
razzi o proiettili di qualsiasi specie. ''Ô dall'uso di questi
oggetti, infatti, che, statisticamente, derivano gli incidenti
di maggiore gravit…. Inoltre, la Polizia ricorda che e'
''severamente vietata, anche perch‚ riguarda l' illecita
fabbricazione di prodotti esplodenti, qualsiasi manipolazione
dei prodotti (svuotamento e ricarica, unire pi— pezzi insieme,
innesco di sostanze infiammabili)''.
Infine, anche i cosiddetti prodotti 'di libera vendita', che si
trovano in commercio presso supermercati, cartolerie, rivendite
di casalinghi, possono essere venduti - avverte la Polizia -
solo ai maggiori di 14 anni''. E' comunque consigliabile che ad
accendere il fuoco d'artificio sia sempre un adulto che abbia
ben letto le istruzioni d'uso.
(ANSA).

AU
17-DIC-10 19:01 NNNN


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