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martedì 10 maggio 2011

Sole 'nemico' di 4 mln italiani con acne e dermatite

SALUTE: SOLE 'NEMICO' DI 4 MLN ITALIANI CON ACNE E DERMATITE =
A RISCHIO ANCHE 2,5 MLN DI ADOLESCENTI ALLE PRESE CON BRUFOLI

Milano, 10 mag. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Complici del
buonumore, 'interruttori' per la vitamina D e il metabolismo del
calcio, i raggi del sole possono rivelarsi dei 'nemici' per 4 milioni
di italiani con acne, rosacea e dermatite atopica. Per loro la
tintarella puo' diventare un problema. "Contrariamente a quanto si
crede, il sole tende a peggiorare alcune condizioni e i filtri solari
possono scatenare reazioni in chi, per esempio, ha una pelle atopica
(secchezza estrema) o allergica", spiega Piergiacomo Calzavara-Pinton,
direttore della clinica dermatologica all'universita' degli Studi di
Brescia, oggi a Milano durante la presentazione di una nuova linea di
solari Bioderma.

Le vacanze in riva al mare rischiano cosi' di diventare una
tortura. Non solo per gli adulti con problemi della pelle, ma anche
per gli adolescenti alle prese con i primi brufoli. "L'acne colpisce
quasi l'80% degli adolescenti, circa 2,5 milioni di ragazzi, e la sua
forma tardiva tra il 10 e il 20% degli adulti tra i 28 e i 40 anni",
sottolinea Giuseppe Monfrecola, professore ordinario di dermatologia
all'universita' Federico II di Napoli. "In molti piu' casi di quanto
si pensi questi problemi, che potrebbero a prima vista sembrare
banali, provocano veri e propri traumi psicologici e non solo negli
adolescenti".

Acne, ma anche rosacea che colpisce il 5% degli adulti tra i 30
e i 50 anni, con una proporzione tra donne e uomini di 2 a 1, e
dermatite atopica, un problema per circa l'1% degli adulti e il 10-20%
dei bimbi tra 0 e 12 anni. (segue)

(Red-Lus/Col/Adnkronos)
10-MAG-11 14:11

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SALUTE: SOLE 'NEMICO' DI 4 MLN ITALIANI CON ACNE E DERMATITE (2) =
OGNI ANNO 9 MILA NUOVI CASI DI MELANOMA MA CONTROLLO NEI
ABITUDINE PER POCHI

(Adnkronos/ Adnkronos Salute) - "Per godere di tutti gli effetti
benefici dei raggi del sole, gli Uva e gli Uvb, dobbiamo essere certi
di proteggere la pelle dai danni cellulari che il sole provoca. I
raggi solari in eccesso non solo sono alla base del fotoinvecchiamento
o di scottature, ma nel tempo possono causare tumori della pelle, fino
ai melanomi", afferma Giuseppe, Argenziano dermatologo dell'ospedale
Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.

L'esperto ricorda che in Italia sono 9 mila ogni anno le nuove
diagnosi di melanoma, ma il controllo dei nevi mediante dermatoscopia,
metodica non-invasiva e semplice, non e' purtroppo ancora entrato
nelle buone abitudini degli italiani.

"Nei moderni solari - osserva Giovanni Leone, direttore del
Servizio di fotodermatologia dell'Istituto dermatologico San Gallicano
di Roma - oltre ai principi attivi filtranti o riflettenti possono
essere contenute sostanze che hanno il compito di proteggere le
cellule epidermiche dal danno provocato dai raggi solari. Si possono
associare complessi antiossidanti, che contribuiscono a ridurre il
danno provocato dallo stress ossidativo e dai radicali liberi a
livello cutaneo. Alcuni solari contengono anche sostanze che
proteggono e stabilizzano le membrane cellulari, come ad esempio
l'ectoina. L'ectoina, scoperta in alcuni batteri che sopravvivono nel
deserto e in zone molto soleggiate e aride, ha il compito di
proteggerli da condizioni estreme".

(Red-Lus/Col/Adnkronos)
10-MAG-11 14:24

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