http://deberlusconizer.com
ed é stat sviluppato da un gruppo di programmatori ed artisti. Prima cancella con un grosso tratto giallo testi ed immagini che menzionino Mr. B; poi riempie gli spazi vuoti con opere di artisti italiani e stranieri. Il De_Zer, scrive Liberation, "sovverte la macchina mediatica creata da Berlusocni e ci sbarazza dalla sia invadente presenza..". Il codice del progetto é 'open source'. L'esigenza di 'deberlusconizzarsi' é avvertita anche dal Chicago Tribune, che accomuna il premier al miliardario aspirante presidente (degli Stati Uniti) Donald Trump, sotto il titolo non proprio elogiativo: "I clown della politica saranno licenziati?". Un auspicio che echeggia la trasmissione tv del costruttore miliardario americano che, alla fine di ogni puntata, 'licenzia' perfidamente il più brocco dei suoi collaboratori. Per il resto, la stampa estera che avrebbe pure lei bisogno di 'deberlusconizzarsi', resta impaniata nei soliti titoli: i processi che non finiscono mai, la campagna antimagistrati, l'ennesimo cavallo senatore, sia pure in pectore, la Minetti. Giampiero Gramaglia"
Tratto da Il Fatto Quotidiano del 10 maggio 2011 pagina 13
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