ANSA/ MANOVRA: CGIL; INORRIDITI DA SCUDO;GIU' MANI DA
ART.18
CAMUSSO PREPARA CONTROMOSSE, CANCELLARE NORME LAVORO, NO
SCUDO-
(di Paolo Rubino)
(ANSA) - ROMA, 18 AGO - ''Inorriditi''. E' netto
il commento
della dirigenza della Cgil su manovra
economica e nuove ipotesi
allo studio. Il sindacato di Corso Italia e' in
trincea contro
''le iniquita' e le barbarie'' contenute nelle misure
urgenti
varate dal Governo a meta' agosto. E si prepara a difendere
con
forza le tutele dello Statuto dei lavoratori dalla possibilita'
di
deroghe alla legge inserita nella manovra: vanno
eliminate
''tutte le norme sul lavoro contenute nel decreto'', va
spazzata
via l'intera riforma, anche perche' ''il ministro Sacconi ha
in
mente di cancellare l'articolo 18''. La prima contromossa sara'
nel
pressing sul Parlamento.
La leader della Cgil Susanna Camuso ha cancellato le
ferie,
da martedi' e' impegnata senza sosta al quarto piano della sede
di
Corso Italia, con un gruppo di lavoro, sulle proposte di
emendamenti alla
manovra e l'agenda delle iniziative da mettere
in
campo. Lunedi' la riunione dei segretari generali di
categorie e territori,
che decidera' la data dello sciopero
generale preannunciato dal segretario
generale. Il giorno dopo
un presidio davanti al Senato, dove con una
conferenza stampa
Susanna Camusso ribadira' la ''piena bocciatura'' della
manovra
e presentera' controproposte e tappe della
mobilitazione.
La posizione che filtra dal quarto piano della sede di
Corso
Italia, raccolta dall'ANSA, e' netta nei giudizi e determinata
nelle
contromosse. Dalla difesa dell'articolo 18 all'intero
impianto della manovra. ''Quanto all'ipotesi di uno Statuto
dei
lavoratori derogabile alla luce della parte della manovra che
riguarda il lavoro, la Cgil di certo non
aveva bisogno
dell'ufficio studi del Senato (che in una bozza
rileva
l'implicito effetto di poter derogare anche allo Statuto
dei
Lavoratori delle norme che potenziano i contratti aziendali)
per
sapere che Sacconi ha in mente di cancellare l'articolo 18. Lo
abbiamo
denunciato immediatamente. Si e' usata la misteriosa
lettera della Bce per
replicare lo schema di divisione del
fronte sindacale. Per questo chiederemo
ai gruppi parlamentari
un intervento deciso'' per cancellare l'intero
pacchetto sul
lavoro.
Scudo-bis, condoni? Siamo ''inorriditi'', dicono dal
quarto
piano di Corso Italia, senza mezze parole nei giudizi su manovra
e possibili modifiche: iniquita', barbarie,
confusione, cinismo,
dice la Cgil. Mentre sull'ipotesi del Tfr in busta paga
il
sindacato di Susanna Camusso ''rinnova al ministro Tremonti
la
richiesta di sapere che fine ha fatto quella parte del
trattamento di
fine rapporto depositato all'Inps. E poi -
commenta richiamandosi alle parole
del premier Silvio Berlusconi
- non gronderebbe ancora piu' il sangue dal
cuore di qualcuno
imporre nuove tasse ai lavoratori rispetto alle tante,
troppe
che gia' pagano? Non basta forse?''. (ANSA).
RUB
18-AGO-11
19:14 NNNN
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