SALUTE: 7 ITALIANI SU 100 SENTONO LE VOCI, RADUNO
INTERNAZIONALE A SAVONA =
AL 3° CONGRESSO DEGLI 'UDITORI' ATTESE 400
PERSONE
Roma, 18 ago. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Sentono voci
immaginarie, ma nella maggior
parte dei casi convivono serenamente con
il loro insolito destino. Piu' che
una malattia, la considerano
"un'esperienza umana". Gli uditori di voci sono
un piccolo esercito:
secondo gli esperti il problema colpisce fino a 7
persone su 100, che
si preparano a un raduno internazionale nel nostro
Paese.
Dopo Australia, Olanda e Inghilterra, infatti, sara' l'Italia a
ospitare il 3° Congresso internazionale sugli uditori di voci 'Vivere
con le voci: percorsi verso la guarigione'. L'evento, al quale sono
attese circa 400 persone, e' in programma a Savona il 2 e 3
settembre,
promosso dalle Rete italiana degli uditori di voci e da Intervoice
(movimento internazionale uditori di voci), in collaborazione con il
Dipartimento di salute mentale e dipendenze della
Asl 2 savonese,
diretto da Antonio Maria Ferro.
Chi sente le voci -
assicura la Rete italiana uditori attiva dal
2008 (www.parlaconlevoci.it) .
vive il fenomeno come un'esperienza
umana, piuttosto che come il sintomo
tipico di una grave malattia
mentale. Le ricerche epidemiologiche condotte
hanno dimostrato che il
4-7% della popolazione generale ha udito 'voci', ma
che nei 2 terzi
dei casi queste persone non considerano l'evento come un
problema.
(segue)
(Stg/Ct/Adnkronos)
18-AGO-11
17:14
NNNNSALUTE: 7 ITALIANI SU 100 SENTONO LE VOCI, RADUNO
INTERNAZIONALE A SAVONA (2) =
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - Solo nel restante terzo le voci
possono
portare complicazioni perche' associate ad ansia, angoscia,
deliri e grave
compromissione dei rapporti sociali. In questi casi,
pero', il fenomeno e'
quasi sempre legato a gravi esperienze
traumatiche come abusi sessuali o
fisici, l'essere stati trascurati
emotivamente, l'essere stati oggetto di
gravi sopraffazioni o di alti
livelli di stress in periodo
adolescenziale.
Secondo gli 'uditori', comunque, e' assolutamente
possibile
superare i problemi connessi al fenomeno dell'udire le
voci,
accettandole in quanto parte di se', e la persona puo' riacquisire
il
controllo della propria vita. Il Congresso - spiega l'Asl savonese
in
una nota - intende dunque contribuire a sviluppare un
approccio
orientato alla guarigione rispetto al fenomeno dell'udire le voci,
e
piu' in generale rispetto ai disturbi psichici gravi, come
e'
raccomandato tra l'altro dalle linee guida dall'Organizzazione
mondiale
della sanita' e del ministero della Salute. I lavori
si
articoleranno in relazioni e dibattiti in sessione plenaria e
in
workshop paralleli, e ogni giornata sara' introdotta
dalla
testimonianza di alcuni uditori di
voci.
(Stg/Ct/Adnkronos)
18-AGO-11 17:17
NNNN
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