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venerdì 6 gennaio 2012
MAFIA: VIA D'AMELIO; INDAGATO MECCANICO A PALERMO
MAFIA: VIA D'AMELIO; INDAGATO MECCANICO A PALERMO
E' ACCUSATO DI AVERE ELABORATO FRENI AUTOBOMBA PER STRAGE
(ANSA) - PALERMO, 6 GEN - Avrebbe sistemato le ganasce della
Fiat 126 poi trasformata dai boss di Brancaccio nell'autobomba
che esplose in via D'Amelio uccidendo il giudice Paolo
Borsellino e gli agenti di scorta. C'e' un nuovo indagato
nell'inchiesta della Procura di Caltanissetta sulla strage del
1992. E' Maurizio Costa, 46 anni, residente nel quartiere
palermitano dello Sperone. A citare il meccanico, che oggi e'
impiegato come Lavoratore socialmente utile al Comune di
Palermo, e' il pentito Gaspare Spatuzza.
Nei mesi scorsi, Costa e' stato interrogato e messo a
confronto con Spatuzza, ma, come riporta stamane l'edizione
locale di Repubblica, continua a negare di aver mai lavorato su
quella automobile. Il procuratore Sergio Lari e i magistrati del
suo pool l'hanno indagato per false dichiarazioni al pubblico
ministero. In passato Costa era gia' stato coinvolto in
inchieste di mafia. Il suo nome emerge ora dagli atti che la
Procura generale di Caltanissetta ha inviato alla Corte
d'appello di Catania per supportare la richiesta di revisione
del processo.
''Costa lo portammo in un garage che si trova in una traversa
di corso dei Mille, andando verso Villabate'', ha raccontato il
pentito Spatuzza. Il racconto e' stato confermato anche da un
altro favoreggiatore dei boss di Brancaccio, Agostino Trombetta,
oggi pure lui collaboratore di giustizia. ''Diedi a Costa 100
mila lire, per comprare i pezzi di ricambio - spiega Spatuzza -
gli spiegai che dovevamo fare un lavoretto su una 126, per
sistemare la frenatura''. I magistrati stanno anche ricostruendo
la posizione di Salvatore Vitale, l'ex gestore del maneggio
''Palermitana equitazione salto ostacoli'', gia' condannato per
il sequestro del piccolo Giuseppe Di Matteo. Secondo Spatuzza,
sarebbe lui la talpa della mafia nel palazzo di via d'Amelio: la
sua abitazione era al piano terra, un posto perfetto per
controllare le mosse di Paolo Borsellino, che andava spesso a
trovare la madre. (ANSA).
FI
06-GEN-12 11:02 NNNN
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