Translate
giovedì 12 gennaio 2012
SALUTE: CON TACCHI ALTI PIU' RISCHI PIEDE PIATTO, MA FARMACO ALL'ORIZZONTE
SALUTE: CON TACCHI ALTI PIU' RISCHI PIEDE PIATTO, MA FARMACO ALL'ORIZZONTE =
STUDIO GB METTE IN GUARDIA FASHION VICTIM, SI ALLUNGA LA LISTA
DEI DANNI 'DA STILETTO'
Milano, 12 gen. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Tacchi alti,
piede piatto. A mettere in guardia le fashion victim sull'ennesimo
rischio delle 'altezze vertiginose' e' uno studio inglese, che
aggiunge una voce alla gia' nutrita lista dei possibili danni da
stiletto: usura e deformazione di anche, femori e ginocchia, nonche'
osteoartrite, problemi alla schiena, dita a martello, alluce valgo e
calli.
I tacchi alti non sostengono il piede in modo appropriato,
quindi i tendini si indeboliscono e possono cedere, avvertono Graham
Riley e colleghi della University of East Anglia sulla rivista 'Annals
of the Rheumatic Diseases'. Gli stiletti, inoltre, alterano la postura
e aumentano la pressione sulla parte che separa le dita dalla volta
plantare. Risultato: l'arco naturale che arriva al tallone si
'schiaccia' e il piede si appiattisce, con un effetto brutto a vedersi
e fonte di ulteriori dolori. Ma insieme alla cattiva notizia ce n'e'
anche una buona: all'orizzonte c'e' un farmaco per il piede piatto,
una futura terapia che funzionerebbe contrastando alcune proteine
nemiche dei tendini.
Secondo gli studiosi britannici, il rischio piede piatto da
tacchi alti aumenta soprattutto se l'abitudine di 'issarsi' su scarpe
da capogiro e' quotidiana, e se magari per lavoro chi le porta e'
anche costretta a stare in piedi molte ore. La teoria contribuirebbe
dunque a spiegare perche' il 'difetto' e' piu' comune fra le donne,
specie le over 40. (segue)
(Opa/Zn/Adnkronos)
12-GEN-12 11:22
NNNN
SALUTE: CON TACCHI ALTI PIU' RISCHI PIEDE PIATTO, MA FARMACO ALL'ORIZZONTE (2) =
GLI SCIENZIATI, SPERANZE ANCHE PER INFIAMMAZIONE AL TENDINE
D'ACHILLE
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - Oggi per alleviare i fastidi
causati dal piede piatto si utilizzano particolari solette o supporti
da inserire nelle scarpe. In certi casi piu' gravi, poi, i pazienti si
sottopongono a intervento chirurgico per farsi 'rimodellare' il piede.
Ma ora lo studio inglese apre la strada a una possibile terapia
farmacologica.
Il presupposto e' che a indebolire i tendini del piede,
'livellando' l'arcata plantare, contribuiscono particolari enzimi che,
in caso di alterata attivita', bersagliano i 'cordoni' di collegamento
fra ossa e muscoli. Utilizzando queste proteine come target - sono
convinti gli scienziati - si potra' sviluppare un farmaco ad hoc. Gli
studiosi precisano che prima di arrivare a un medicinale per il piede
piatto ci vorra' almeno un decennio. Potrebbero invece essere piu'
vicine terapie per altri disturbi diffusi, come ad esempio
l'infiammazione al tendine d'Achille che provoca dolori al calcagno.
Anche in questo tipo di problemi, infatti, sono coinvolti gli enzimi
'complici' del piede piatto.
"I disturbi ai piedi sono una causa importante, e non abbastanza
considerata, di dolore e disabilita' negli anziani", sottolinea Alan
Silman, direttore medico della charity Arthtritis Research Uk, citato
dai media britannici. "Le alterazioni tendinee causate
dall'invecchiamento contribuiscono a questi problemi", conferma
l'esperto, quindi "questa ricerca rappresenta un primo passo per
riuscire a chiarire i complessi meccanismi biochimici che regolano i
disturbi ai tendini".
(Opa/Zn/Adnkronos)
12-GEN-12 12:17
NNNN
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento