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mercoledì 1 febbraio 2012

FISICA: GRAFENE RISULTA SUPER-PERPERMEABILE


FISICA: GRAFENE RISULTA SUPER-PERPERMEABILE
(NOTIZIARIO SCIENZA E TECNICA)
(ANSA) - ROMA, 1 FEB - Il grafene, il materiale destinato
all'elettronica del futuro, si sta rivelando sempre piu' un
materiale 'delle meraviglie': alle tante proprieta' note ora si
aggiunge la superimpermeabilita' a tutti i liquidi e gas eccetto
che all'acqua. La scoperta, annunciata su Science, estende le
potenziali applicazioni del grafene che potrebbe essere usato
anche per realizzare supermembrane da usare per esempio nella
rimozione selettiva dell'acqua oppure come filtri da usare nelle
distillerie.
La scoperta si deve a un gruppo guidato da Andre Geim,
dell'universita' britannica di Manchester, il fisico che con
Kostya Novoselov ha vinto il premio Nobel per la Fisica nel 2010
proprio per aver scoperto il grafene.
Questa proprieta' puo' essere aggiunta alla lunga lista delle
straordinarie proprieta' del grafene: la sua sottogliezza che ne
fa il materiale piu' sottile conosciuto al mondo, la sua forza,
la sua flessibilita', la sua capacita' di condurre elettricita'
e calore. Recentemente, un'altra ricerca ha dimostrato anche che
per la sua sottigliezza il grafene risulta invisibile all'acqua.
In questo caso i ricercatori hanno esaminato il comportamento
di membrane realizzate con un derivato chimico del grafene
chiamato ossido di grafene. Con questo materiale i ricercatori
hanno realizzato sottilissimi fogli che poi hanno sistemato uno
sull'altro per formare un laminato centinaia di volte piu'
sottile di un capello umano. Sono state fatte diverse prove
durante le quali un contenitore di metallo contenente differenti
tipi di liquidi o gas e' stato sigillato con la membrana
realizzata dai ricercatori. Gli esperimenti hanno dimostrato che
le membrane sono impermeabili a tutti i gas e liquidi (una
caratteristica che si chiama tenuta di vuoto) eccetto che
all'acqua. Le molecole d'acqua si diffondono attraverso le
membrane di ossido di grafene con una velocita' di evaporazione,
sottolineano i ricercatori, che e' la stessa indipendentemente
se il contenitore era sigillato o completamente aperto. ''La
disposizione dei fogli di ossido di grafene e' tale - ha
osservato uno degli autori, Rahul Nair - che tra loro si forma
uno spazio per far passare solamente uno strato di molecole
d'acqua, che scorrono lungo la superficie di grafene
praticamente senza attrito''.(ANSA).

Y75-BG
01-FEB-12 01:00 NNNN

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