SPENDING REVIEW: DI PIETRO,NOI CONTRO IN PIAZZA E PARLAMENTO

SPENDING REVIEW: DI PIETRO,NOI CONTRO IN PIAZZA E PARLAMENTO
E' LA PEGGIORE DELLE SOBRIE PORCHERIE DI QUESTO GOVERNO
(ANSA) - ROMA, 7 LUG -''Tra tutte le porcherie che questo
governo ha fatto con tanta sobrieta', il decreto sulla spending
review, varato ieri, e' una delle peggiori''. Lo scrive sul suo
blog il presidente dell'IdV, Antonio Di Pietro che annuncia:
''noi dell'Italia dei Valori lo contrasteremo ovunque: in
Parlamento, nelle piazze, nei luoghi di lavoro. Saremo al fianco
dei lavoratori se decideranno di scioperare per dire 'Basta'''.

CHI/CHI
07-LUG-12 16:31 NNNN
SPENDING REVIEW: DI PIETRO, DICIAMO BASTA IN PARLAMENTO E NELLE PIAZZE =

Roma, 7 lug. (Adnkronos) - ''Tra tutte le porcherie che questo
governo ha fatto con tanta sobrieta', il decreto sulla spending
review, varato ieri, e' una delle peggiori. Monti ha fatto l'esatto
opposto di quello che aveva promesso: e' andato giu' con l'accetta.
Invece di seguire l'esempio di Hollande in Francia quando dice che
l'austerita', da sola, non basta''. Lo scrive sul suo blog il
presidente dell'IdV, Antonio Di Pietro.

''Il risultato e' una forte sproporzione tra i tagli, che
colpiscono davvero gli sprechi, i privilegi, che sono troppo pochi e
troppo incerti, e i tagli che penalizzano le fasce sociali medie e
basse, che invece sono massicci e drastici. Sulle Province siamo al
solito balletto: tra impegni, promesse e rinvii, ancora non si sa
quanti di questi enti inutili verranno effettivamente eliminati'',
sottolinea.

''Comunque, nella migliore delle ipotesi, tocchera' solo alla
meta' delle Province attuali e questo vuol dire che ne restera' una
meta' di troppo. Quella meta' di troppo doveva essere eliminata. Cosi'
come dovevano essere soppresse le migliaia di consigli
d'amministrazione inutili, come proponevamo noi dell'IdV. Inoltre,
dovevano essere cancellate le assurde spese militari, come quelle per
gli F35, che gridano vendetta'', insiste Di Pietro. (segue)

(Pol-Leb/Opr/Adnkronos)
07-LUG-12 16:16

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(Adnkronos) - ''Al contrario, doveva essere un obbligo politico
e morale salvare i 18mila posti letto la cui eliminazione mettera' in
ginocchio un sistema sanitario pubblico che, pur tra mille
difficolta', e' uno dei piu' efficienti al mondo. In mezzo al
polverone, alzato apposta per confondere le idee, i costi della
politica e le prebende della casta sono rimasti praticamente intatti.
Andavano tagliati con la ghigliottina, in modo da non dover usare
l'accetta contro i dipendenti pubblici. Perche' una cosa e'
intervenire contro le inefficienze della Pubblica amministrazione,
tutt'altra cosa e' licenziare e mettere sul lastrico decine di
migliaia di famiglie'', avverte Di Pietro.

''Di queste persone, dei cittadini di questo Paese, delle donne
e degli uomini in carne e ossa, al governo non gliene importa niente.
Tant'e' che in Gazzetta ufficiale il decreto, che doveva proteggere i
primi 65mila esodati, non e' stato ancora pubblicato, anche se i
termini sono gia' scaduti. Vuol dire che il governo -rimarca il leader
Idv- ancora non ha nemmeno iniziato a risolvere la tragedia sociale
che la maestrina Fornero ha creato con la sua inettitudine. Dopo sei
mesi e una montagna di bugie, il governo continua a ciurlare nel
manico come fa dal primo momento''.

''Questo decreto e' del tutto in linea con il comportamento che
il Procuratore generale presso la Corte dei Conti ha denunciato nella
sua relazione sul rendiconto dell'ultimo anno, dicendo che
l'intervento sui conti pubblici lo si sta facendo a spese dei
cittadini piu' poveri e piu' onesti. Noi dell'Italia dei Valori lo
contrasteremo ovunque: in Parlamento, nelle piazze, nei luoghi di
lavoro. Saremo al fianco dei lavoratori se decideranno di scioperare
per dire 'basta''', conclude.

(Pol-Leb/Opr/Adnkronos)
07-LUG-12 16:18

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