Rappresentanza: Landini, Cgil torni ad essere democratica =

RAPPRESENTANZA: LANDINI, ACCORDO PESSIMO NON DIVENTI LEGGE =

Roma, 14 gen. - (Adnkronos) - "Continuo a pensare che una legge
vada fatta ma non penso che questo accordo, gia' pessimo, possa
diventare legge". Cosi' il leader Fiom, Maurizio Landini, a margine di
un convegno della Fillea, torna a ribadire l'importanza di un
intervento normativo che dettagli le regole sulla rappresentanza e le
critiche all'intesa firmata da Cgil, Cisl, Uil e Confindustria
venerdi' scorso.

(Red/Ct/Adnkronos)
14-GEN-14 15:55

NNNN
Rappresentanza: Landini, Cgil torni ad essere democratica =
(AGI) - Roma, 14 gen. - L'accordo sulla rappresentanza firmato
da Cgil Cisl e Uil con Confindustria "di fatto introduce ed
estende il modello di Pomigliano della Fiat" con tematiche che
quando ci fu il primo accordo separato, nel 2009, la Cgil non
firmo'. Questo giudizio del segretario generale della Fiom
Maurizio Landini secondo cui il testo dell'accordo no era
conosciuto da nessuno e deve essere sottoposto alla
consultazione degli iscritti, come prevede lo statuto del
sindacato. "Chiedo che la Cgil - ha detto Landini entrando alla
sede di corso Italia per un'iniziativa della Fillea - continui
o torni ad essere un'organizzazione democratica che la
democrazia non la dice a parole ma la pratica". (AGI)
Ing/Pro (Segue)
141534 GEN 14

NNNN
SINDACATI: LANDINI, IN ACCORDO RAPPRESENTANZA A RISCHIO AUTONOMIA SINDACALE =

Roma, 14 gen. - (Adnkronos) - Con la lettera alla Cgil ''abbiamo
sollevato un problema di democrazia anche interna perche' questa era
una trattativa che riguarda direttamente le categorie dell'industria,
non solo i metalmeccanici, ed e' stata fatta senza metterci nelle
condizioni di sapere quello che si stava discutendo. Nell'intesa ci
sono una serie di interventi, di limitazioni, di sanzioni, di logiche
di arbitrato che mettono in discussione l'autonomia e le liberta'
sindacali delle categorie e dei lavoratori''. Cosi' il segretario
generale della Fiom, Maurizio Landini, ospite a 'L'Economia Prima di
Tutto' su Radio1 Rai, commenta la lettera inviata dalla Fiom alla
Cgil, nella quale i metalmeccanici chiedono di sospendere la firma
dell'accordo sulla rappresentanza sindacale siglato con Cisl, Uil e
Confindustria.

(Red/Zn/Adnkronos)
14-GEN-14 09:29

NNNN
Landini: accordo rappresentanza viola libertà sindacali categorie
"Sollevato alla Cgil un problema di democrazia interna"

Roma, 14 gen. (TMNews) - Con la lettera alla Cgil "abbiamo
sollevato un problema di democrazia anche interna perché questa
era una trattativa che riguarda direttamente le categorie
dell'industria, non solo i metalmeccanici, ed è stata fatta senza
metterci nelle condizioni di sapere quello che si stava
discutendo. Nell'intesa ci sono una serie di interventi, di
limitazioni, di sanzioni, di logiche di arbitrato che mettono in
discussione l'autonomia e le libertà sindacali delle categorie e
dei lavoratori". Così il segretario generale della Fiom, Maurizio
Landini, a "L'Economia Prima di Tutto" su Radio1 Rai, commenta la
lettera inviata dal suo sindacato alla Cgil, nella quale i
metalmeccanici chiedono di sospendere la firma dell'accordo sulla
rappresentanza sindacale siglato con Cisl, Uil e Confindustria.

Vis

140923 gen 14

Rappresentanza: Landini, accordo pessimo, non diventi legge

(ANSA) - ROMA, 14 GEN - "Non penso che questo accordo, gia'
pessimo, possa diventare legge. La legge la fa il Parlamento".
Questo e' il giudizio del leader della Fiom, Maurizio Landini,
sul testo della rappresentanza, firmato venerdi' scorso da Cgil,
Cisl, Uil e Confindustria. Arrivando in Cgil per un convegno
sulla contrattazione, al quale partecipera' anche il segretario
generale della Confederazione, Susanna Camusso, Landini ha
aggiunto: "Io continuo a pensare che una legge vada fatta e sia
rispettosa dei principi e dei dettami costituzionali".(ANSA).

MRG/MB
14-GEN-14 15:36 NNNNRappresentanza: Landini, Cgil sia democratica (2)

(ANSA) - ROMA, 14 GEN - "Per me questo e' un punto di fondo.
Stiamo discutendo delle liberta' e delle titolarita' fondamentali
dei lavoratori e quando i sindacati anziche' far parlare i
lavoratori pensano di decidere al loro posto stanno rischiando
la tenuta e la loro reale rappresentanza", ha proseguito
Landini.
Le liberta' sindacali "sono un diritto che non puo' essere
messo in discussione da nessuno. Se la mia Confederazione,
secondo me sbagliando, fa una cosa di questo genere non e'
accettabile e per quello che mi riguarda penso che sia
necessario che quella trattativa (sulla rappresentanza) venga
riaperta e, come Fiom, che ci sia una consultazione perlomeno
degli iscritti, se le altre confederazioni non sono disponibili
ad andare al voto", ha affermato ancora Landini, sostenendo che
"e' singolare che un accordo cosi' importante non venga sottoposto
al voto di tutti i lavoratori". (ANSA).

MRG/MB
14-GEN-14 15:48 NNNN
Rappresentanza:Camusso,democrazia Cgil? Rispettiamo nostre regole =
(AGI) - Roma, 14 gen. - La sede delle discussioni e' il
direttivo e se si vuole essere corretti occorre per prima cosa
rispettare le proprie regole. Cosi' il segretario generale
della Cgil, Susanna Camusso, ha risposto, pur senza citarlo
direttamente, al leader della Fiom, Maurizio Landini che aveva
messo in dubbio la democrazia della Cgil, nel momento in cui
non veniva previsto il voto sul testo unico sulla
rappresentanza, firmato dalla Cgil insieme da Cisl, Uil e
Confindustria. Parlando ad una tavola rotonda nella sede del
sindacato di corso Italia, Camusso ha sottolineato che il tema
della democrazia "si risolve con l'applicazione delle regole
confederali: c'e' un direttivo che decide e il giudizio che
dara' varra' per l'organizzazione". Secondo Camusso il
direttivo, convocato per venerdi', e' il luogo "dove si decide
e si danno giudizi". "Per correttezza e rispetto reciproco
quello e' la sede delle discussioni, altrimenti siamo noi
stessi che manchiamo al rispetto delle regole che ci siamo
dati. Invece il rispetto delle nostre regole e' la premessa per
decidere e per decidere bene insieme". (AGI)
Ing/Msc (Segue)
141830 GEN 14

NNNN
Camusso, democrazia da noi e' rispetto regole (2)

(ANSA) - ROMA, 14 GEN - "Per correttezza e rispetto
reciproco" il direttivo, convocato per venerdi' 17, "e' il luogo
per fare la discussione. Altrimenti noi stessi manchiamo al
rispetto delle regole", ha affermato Camusso intervenendo ad un
convegno sulla contrattazione al quale ha partecipato anche il
segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, che a margine
dei lavori aveva chiesto alla Cgil di essere una organizzazione
democratica e di sottoporre il testo sulla rappresentanza al
voto.
Nel corso del suo intervento Camusso ha anche sottolineato
che "si continua a parlare di accordo, ma e' un regolamento
attuativo. Vorrei suggerire a tutti: proviamo a leggere i testi
prima di lanciare allarmi che non hanno ragione di essere e
leggiamoli in relazione agli obiettivi".(ANSA).

MRG/BRO
14-GEN-14 18:50 NNNN