ER) SICUREZZA. PRESSING PD IN AULA CONTRO TAGLIO PRESIDI POLIZIA

ER) SICUREZZA. PRESSING PD IN AULA CONTRO TAGLIO PRESIDI POLIZIA
ARLOTTI DOPO INTERROGAZIONE A ALFANO: MINISTERO RIVEDA PIANO

(DIRE) Rimini, 12 mar. - La cancellazione dei presidi di polizia
locali arriva in Parlamento. Dopo aver presentato
un'interrogazione al ministro dell'Interno Angelino Alfano sulla
prospettata chiusura della squadra nautica, il deputato del Pd
riminese Tiziano Arlotti e' intervenuto ieri alla Camera per
chiedere di rivedere il piano che porterebbe anche alla
soppressione di oltre 70 sezioni territoriali della polizia
postale e delle comunicazioni. "Sono facilmente immaginabili le
ricadute negative di tale piano sulla sicurezza- ha detto
Arlotti- considerato che un numero sempre crescente di truffe e
reati, negli ultimi anni, vengono commessi online e attraverso
gli strumenti informatici, e che la polizia postale e' l'unica
specialita' che si occupa di tutelare i minori su internet.
Verremmo a perdere anche la fondamentale attivita' educativa e
didattica che la postale svolge sul territorio, con gli incontri
di informazione e i corsi sull'uso sicuro del web rivolti agli
studenti".
Il deputato ha ribadito percio' la richiesta "che il ministero
dell'Interno riveda il piano di riorganizzazione dei presidi e
degli uffici della polizia di Stato su tutto il territorio
nazionale nell'ambito di un progetto complessivo sulla sicurezza,
confrontandosi preliminarmente con le organizzazioni sindacali
sui dettagli, le forze a disposizione e la fattibilita' del
piano, e che chiarisca come poter garantire il territorio e la
sicurezza dei cittadini in quei luoghi nei quali verranno
soppressi i presidi, tenendo conto delle esigenze e delle
aspettative del personale interessato".
(Com/Lud/ Dire)
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SICUREZZA: DI STEFANO (FI), NO A CHIUSURA PRESIDI POLIZIA IN ABRUZZO =

L'Aquila,12 mar. - (Adnkronos) - ''La chiusura di diversi
presidi di Polizia in Abruzzo e' una decisione scellerata - visti i
dati forniti annualmente dal Viminale sulla sicurezza - che va contro
il buon senso e favorisce solo la criminalita' a discapito della
sicurezza dei cittadini onesti''. Sono le parole di Fabrizio di
Stefano (Fi) che oggi ha presentato un'interrogazione parlamentare
sulla chiusura e il riordino delle sedi della Polizia in Abruzzo.

''In quasi tutti i casi le sedi sono fornite gratuitamente dalle
Ferrovie dello stato o dalle Poste Italiane che usufruiscono dei
servizi in convezione, quindi non si capisce quali possano essere i
benefici in termini economici. L'unico taglio a cui si pensa e' la
riduzione del personale, gia' di per se ridotto all'osso'', sottolinea
e ribadisce che ''la riduzione dei servizi comporterebbe una minor
sicurezza per il cittadino e che non sono da sottovalutare, in termini
di entrate erariali, le perdite provenienti dalla lotta alla
criminalita' e i costi sociali indiretti - dichiara Di Stefano -
Pensare di chiudere i presidi di Polizia Postale che ci invidiano
tutti i paesi europei per la lotta contra la pedofilia, lo stalking e
i crimini via internet mi sembra paradossale e anacronistico'' ci
tiene a sottolineare il deputato che auspica un ripensamento.

(Aab/Col/Adnkronos)
12-MAR-14 13:26

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