GOVERNO. PD A PADOAN: BASTA AUSTERITY, ITALIANI HANNO GIÀ DATO

GOVERNO. PD A PADOAN: BASTA AUSTERITY, ITALIANI HANNO GIÀ DATO


(DIRE) Roma, 17 lug. - "L'Italia non e' piu' nelle opprimenti
condizioni di fare i compiti a casa perche' gli italiani hanno
gia' dato e hanno gia' dato molto". A nome del Pd, dopo le
dichiarazioni del ministro dell'Economia Pietro Carlo Padoan
sull'esito del recente Ecofin, parla la vicecapogruppo Paola De
Micheli.
"L'urgenza della situazione ci impone una svolta riformatrice.
Confermiamo politiche di svolta- dice De Micheli- che esigono la
chiusura della sola austerita' per imboccare la strada della
crescita". Quanto agli ulteriori sacrifici, "i tagli dovranno
essere apportati sui rami secchi, su quelli improduttivi,
altrimenti si rischia un effetto negativo su consumi e crescita".
Il Pd esprime "enorme preoccupazione per la crescita del
debito pubblico italiano", ma, spiega De Micheli, su questo
fronte "la partita non si gioca solo in Italia. Il semestre
italiano ha un ruolo strategico, quello di definire le nuove
politiche europee" in grado da intervenire nelle economie che
sono "in sofferenza da troppi anni. La partita europea si gioca
con la politica. Gli italiani sono con noi". In queston quadro
deve vedere "una nuova centralita' la democrazia, che e' l'unica
madre della crescita, del lavoro e della giustizia sociale".
Il sostegno del Pd al governo non avverra' dunque "in maniera
supina, ma in maniera attiva e propositiva, nel sostenere
l'azione del governo in Italia e in Europa per realizzare
investimenti. Sara' un supporto serio e concreto anche con le
proposte che il nostro gruppo parlamentare ha in corso. Chiediamo
al governo- dice De Micheli- un impegno alla realizzazione di un
instancabile lavoro di riforme in un quadro di rinnovata
giustizia sociale. In Italia le famiglie povere o senza lavoro
rappresentano un terzo del totale".
(Rai/ Dire)
09:44 17-07-14