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mercoledì 16 luglio 2014

RIFORME. CHITI: NON ESISTE DEMOCRAZIA SENZA CITTADINI




Riforme: Fassina a Renzi, ascolti Chiti. 'Pacchetto' non va =
(AGI) - Roma, 15 lug. - "La riforma del Senato sta per
raggiungere un primo traguardo importante, fortemente voluto
dal governo Renzi e da tutto il Pd. La riforma del Senato va
valutata insieme alla proposta di legge elettorale perche' sono
un pacchetto inscindibile. Un pacchetto che, nella formulazione
attuale, e' insostenibile in termini di rappresentanza e
partecipazione dei cittadini". Parola di Stefano Fassina che da
facebook lancia questo messaggio a Matteo Renzi: "Il governo
dovrebbe ascoltare le valutazioni del senatore Chiti e di altri
senatori del Pd".
"Sarebbe molto utile per allargare il consenso alla riforma
- contropropone Fassina - se, oltre a confermare l'elezione di
secondo grado del Senato, il presidente del Consiglio assumesse
l'impegno a modificare la proposta di legge elettorale su liste
bloccate, soglie per l'accesso alla rappresentanza e soglia per
il premio di maggioranza", perche' "l'Italicum cosi' non va. Va
modificato". 
"La governabilita' - incalza l'esponente Pd - puo' essere
promossa senza sottrarre ai cittadini la scelta del
parlamentare e senza sacrificare oltre misura la
rappresentanza". (AGI)
Bal
161800 LUG 14
Riforme: Fassina, governo ascolti Chiti e cambi Italicum

(ANSA) - ROMA, 16 LUG - "La riforma del Senato sta per
raggiungere un primo traguardo importante, fortemente voluto dal
Governo Renzi e da tutto il Pd. La riforma del Senato va
valutata insieme alla proposta di legge elettorale perche' sono
un pacchetto inscindibile. Un pacchetto che, nella formulazione
attuale, e' insostenibile in termini di rappresentanza e
partecipazione dei cittadini". Lo dice l'esponente della
minoranza Pd Stefano Fassina.
"Il Governo - aggiunge - dovrebbe ascoltare le valutazioni
del sen. Chiti e di altri senatori del Pd. Sarebbe molto utile
per allargare il consenso alla riforma se, oltre a confermare
l'elezione di secondo grado del Senato, il Presidente del
Consiglio assumesse l'impegno a modificare la proposta di legge
elettorale su liste bloccate, soglie per l'accesso alla
rappresentanza e soglia per il premio di maggioranza. L'Italicum
cosi' non va. Va modificato. La governabilita' puo' essere promossa
senza sottrarre ai cittadini la scelta del parlamentare e senza
sacrificare oltre misura la rappresentanza".

DEL
16-LUG-14 18:23 NNNN
RIFORME. CHITI: NON ESISTE DEMOCRAZIA SENZA CITTADINI
NON IMBOCCHIAMO CONTROMANO AUTOSTRADA FUTURO DELLA DEMOCRAZIA

(DIRE) Roma, 16 lug. - "Non esiste una democrazia senza
cittadini. Compito nostro dovrebbe essere quello di collegare la
democrazia rappresentativa ad esperienze e a volonta' di
partecipazione, non di chiuderla in piccole stanze di addetti ai
lavori". Lo ha detto il senatore del Pd Vannino Chiti
intervenendo nell'aula del Senato nel dibattito sul Disegno di
legge costituzionale.
"In Italia- ha aggiunto- abbiamo controlli scarsi per la
nostra cultura politica, diversa da quella anglosassone. E' un
limite nostro, non della riforma. A questo, si accompagna uno
spostamento oggettivo di peso decisionale sul Governo. Alcune
forze parlano di elezione diretta del Presidente della
Repubblica, mentre sostengono contemporaneamente che i cittadini
non devono eleggere piu' neanche i senatori. Da un lato, la
politica viene a perdere di credibilita' e di autorevolezza con
questi acrobatismi incredibili, dall'altro, si allunga un'ombra
inquietante sul nostro futuro. Non e' quella della possibile
elezione del Presidente della Repubblica da parte dei cittadini". 
"Se a me presentate il modello degli Stati Uniti d'America- ha
proseguito Chiti-, con l'elezione diretta del Presidente, anche
capo del Governo, con una Camera e un Senato eletti direttamente
dai cittadini che hanno loro funzioni e una loro piena autonomia,
io la firmo e la voto subito. No. L'ombra e' quella di un
Presidente eletto senza contrappesi autonomi, senza Camera e
Senato forti e legittimati. E mi inquieta che il ministro delle
riforme dica esattamente questo: facciamo presto a risolvere il
problema del Senato. Poi ci sara' il presidenzialismo. A Senato
non eletto direttamente dai cittadini, e a Camera eletta con
l'Italicum, si vuol far corrispondere il presidenzialismo! Ma ci
si rende conto di quello che si dice e di quello che si fa? Cosi'
e' come imboccare contromano l'autostrada del futuro della nostra
democrazia".
(Com/Vid/ Dire)
13:49 16-07-14

NNNN
RIFORME. MINEO: IL MIO DISSENSO RESTA, VOTERÒ EMENDAMENTO CHITI


(DIRE) Roma, 16 lug. - Il governo "ha smussato gli spigoli", ma
"io mantengo il mio dissenso" sul Senato non elettivo "e votero'
l'emendamento Chiti". Lo dice il 'dissidente' del Pd, Corradino
Mineo, intervenendo in aula al Senato, durante la discussione
generale sul ddl Boschi per le riforme costituzionali.

12:53 16-07-14RIFORME. CHITI: DISSENTO DA MIO PARTITO, MA NON È MOTIVO DI GIOIA


(DIRE) Roma, 16 lug. - "Il mio intervento non e' facile. Mi trovo
ad avere posizioni differenti da quelle del partito di cui faccio
parte e non e' facile. Non e' un motivo di gioia". Lo dice il
senatore Pd Vannino Chiti intervenendo in aula sulle riforme
costituzionali.
E aggiunge: "Penso che i partiti siano fondamentali, pero'
penso anche che ognuno di noi debba rispodenre alle proprie
convinzioni e alla propria coscienza almento sui temi che
riguardano la costituzione".
(Vid/ Dire)
11:25 16-07-14

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