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venerdì 4 luglio 2014

Trovato "tesoro" di Fanella, commando doveva sequestrarlo



Trovato "tesoro" di Fanella, commando doveva sequestrarlo - punto
Preziosi e contanti per alcuni milioni in una casa nel frusinate

Roma, 4 lug. (TMNews) - Oggetti preziosi e soldi in contanti per
alcuni milioni di euro. I carabinieri del Ros e gli investigatori
della polizia hanno trovato il "tesoro" di Silvio Fanella,
ritenuto il cassiere di Gennaro Mokbel e ucciso ieri in un
agguato a Roma. Gli inquirenti hanno trovato 284mila dollari in
contanti, 118mila euro, 34 bustine con diamanti e cinque orologi,
di cui uno con brillanti di grande valore, in un sottotetto di
un'abitazione di Fanella a Pofi, in provincia di Frosinone.

L'appartamento è stato passato al setaccio dagli uomini della
Squadra mobile di Roma e dai detective del Raggruppamento
operativo speciale dei carabinieri, su indicazione dei Giuseppe
Cascini e Paolo Ielo, titolari dell'inchiesta sull'omicidio di
Fanella. Nella casa di campagna carabinieri e polizia sono al
lavoro con il georadar alla ricerca di ulteriori beni preziosi,
oltre a quelli sinora già scovati in intercapedini e nel
sottotetto. Gli investigatori stanno controllando anche il
giardino.

Intanto emergono nuovi particolari sull'agguato di ieri. Secondo
gli inquirenti Fanella forse doveva essere solo rapito: in virtù
di quanto è stato ritrovato nella abitazione e nei pressi della
casa della Camilluccia si sta infatti vagliando la pista del
mancato sequestro. All'attenzione di chi indaga ci sono alcune
fascette di plastica, dei cerotti e una borsa. Anche delle
testimonianze di vicini di casa sono all'attenzione dei pubblici
ministeri. Alcuni, inoltre, avrebbero notato Fanella
intrattenersi a discutere con i soggetti che poi hanno sparato e
ucciso. Tassello fondamentale per la ricostruzione di quanto
avvenuto sarà il racconto di Giovanni Battista Ceniti, uno dei
tre uomini del commando ferito durante l'agguato e ricoverato in
terapia intensiva al Policlinico Gemelli, per cui è stato
adottato un provvedimento di fermo. Il colpo che il giovane ex
militante di destra potrebbe essere anche frutto di cosiddetto
'fuoco amico'? E' un ulteriore interrogativo che i pm
responsabili dell'inchiesta dovranno vagliare.

Sav/Nav

041217 lug 14


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