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giovedì 24 settembre 2015

RIFORME. CALDEROLI: EMENDAMENTI INAMMISSIBILI? GRASSO LEGGA REGOLAMENTO NON C'E' TETTO EMENDAMENTI, SE NON VIETATO SI PUO' FARE TUTTO





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DIR0037 3 POL 0 RR1 / DIR

RIFORME. CALDEROLI: EMENDAMENTI INAMMISSIBILI? GRASSO LEGGA REGOLAMENTO
NON C'E' TETTO EMENDAMENTI, SE NON VIETATO SI PUO' FARE TUTTO

(DIRE) Roma, 24 set. - Grasso dovrebbe "leggere il regolamento"
rispetto alla questione dell'inammissibilita' degli 85 milioni di
emendamenti presentati da Roberto Calderoli. E' l'opinione dello
stesso senatore dela Lega e vicepresidente del Senato, che
l'esprime parlando con i giornalisti a Palazzo Madama.
 Il Presidente del Senato Piero Grasso ieri aveva criticato la
valanga di emendamenti prodotta dalla 'macchina' di Calderoli
dicendosi pronto a intervenire con "tutte le misure necessarie
per consentire in Aula il dibattito nel merito" perche' i lavori
del Senato non venissero bloccati.
 Richiesto dai giornalisti di un commento, Calderoli consiglia
quindi a Grasso "di leggere il regolamento del Senato, dove non
c'e' un tetto al numero degli emendamenti, pertanto tutto quello
che e' consentito si puo' fare".
 All'obiezione che, secondo alcuni calcoli, se il Presidente
del Senato volesse leggere gli emendamenti almeno un minuto l'uno
occorrerebbero 374 anni, il vicepresidente del Senato ribatte:
"sono tutte delle sciocchezze quelle che sono state dette sui
tempi: a tecnologia si risponde con la tecnologia. Se uno pensa
di usare ancora un cavallo, un asino per rincorrere una macchina
magari non ce la fa. Provi a comprare una macchina".
 Presti il suo algoritmo a Grasso in modo che possa leggere con
la velocita' con cui lei scrive, suggerisce il cronista a
Calderoli: "lui ha studiato giurisprudenza, io medicina, ciascuno
di noi deve applicarsi e studiarsi per conto proprio le cose",
ribatte il senatore del Carroccio che ha confessato di essersi
fatto aiutare da un ingegnere a congegnare la 'macchina'.
 Infine, rispetto all'ipotesi 'monstre' di stampare gli 82
milioni di emendamenti, che richiederebbero una foresta
trasformata in carta, il sentore leghista concude: "quello e'
consentito, perche' il regolamento dice 'di regola', e 'di
regola' puo' darsi che non sia obbligatorio".
 (Ran/Dire)
09:33 24-09-15

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