Referendum: M5s, nessun guru salverà Renzi
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Referendum: M5s, nessun guru salverà Renzi
(ANSA) - ROMA, 1 AGO - "Sul referendum Renzi ha una bella
faccia tosta e mente sapendo di mentire. Prima lo ha
personalizzato per mesi, insieme con il ministro Boschi, legando
la sua permanenza al Governo all'esito della consultazione
popolare e ora, visti i sondaggi negativi e la batosta alle
amministrative di giugno, dice che è l'opposizione ad aver
voluto personalizzare il referendum costituzionale". E' quanto
affermano i deputati del M5S in commissione Affari
costituzionali alla Camera.
"Inoltre - proseguono - la data del referendum continua a
slittare. Ora, infatti, si comincia a parlare addirittura di
dicembre, magari proprio dopo l'approvazione in prima lettura
della legge di stabilità, dopo che il capo del governo aveva
promesso che si sarebbe votato nei primi giorni di ottobre. Una
cosa è chiara: gli italiani andranno a votare solo quando i
sondaggi daranno il sì in vantaggio. Comunque Renzi stia
tranquillo: i cittadini non si lasceranno irretire dalle sue
mirabolanti promesse e non sarà neanche sufficiente nominare
direttori dei tg Rai asserviti al Presidente del Consiglio".
"Nessun guru straniero e nessun trucchetto dilatorio riuscirà
a salvarlo dal giudizio degli italiani - concludono - che sono
molto più intelligenti di quanto il governo stesso ritenga, sul
merito di una pessima riforma che tradisce i valori fondamentali
di democrazia e sovranità popolare voluti dai padri
costituenti". (ANSA).
PH
01-AGO-16 11:09 NNN
REFERENDUM. BRUNETTA: DATA? RENZI HA PRESO IN GIRO COLLE
REFERENDUM. BRUNETTA: DATA? RENZI HA PRESO IN GIRO COLLE
(DIRE) Roma, 1 ago. - "Finalmente vien fuori l'imbroglio di Renzi
sulla data del referendum costituzionale del prossimo autunno. Il
premier mai eletto dal popolo ha preso in giro persino il
presidente della Repubblica (e il portavoce quirinalizio del
'Corsera', Marzio Breda, ci e' cascato con tutte le scarpe,
scrivendo, la scorsa settimana, una ricostruzione fuori da ogni
logica), raccontandogli che il governo con la data di
celebrazione del referendum non c'entra niente, non ha alcun
potere, che tutto e' in mano alla Cassazione. Balle!". Lo scrive
su Facebook Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla
Camera dei deputati.
"È vero che la Cassazione avviera' l'iter, dando, entro il 15
agosto, il primo via libera alla consultazione. Ma dopo questo
primo passaggio formale la palla passera' completamente tra le
mani del governo. Fabio Martini oggi su 'La Stampa' (quotidiano
di strettissima osservanza renziana) ricostruisce bene la vicenda
relativa alla data del referendum. Renzi dapprima voleva
celebrarlo il prima possibile (il 2 ottobre), in un secondo
momento aveva ipotizzato le date del 9 e del 16 ottobre, infine,
dopo la scoppola subita alle amministrative, venne fuori l'idea
di un posticipo piu' corposo (23 o 30 ottobre). Adesso, da quanto
raccontano le cronache giornalistiche, il premier sarebbe
orientato alla data del 27 novembre. Di questo passo finira' per
far votare gli italiani la domenica di Natale: il 25 dicembre".
Brunetta trova "interessante anche il riferimento che fa
Martini al consiglio del Capo dello Stato, che concorderebbe
nello spostare la data piu' in la'. Adesso chi gioca a Poke'mon
go?
La realta' e' che Renzi ha una paura folle di questo appuntamento
con le urne, che il governo ha un margine decisionale di circa 70
giorni in merito alla scelta della data e che a Palazzo Chigi
tremano alla vista di tutti i sondaggi che (come riporta oggi per
la prima volta anche 'La Stampa') danno il 'no' costantemente e
nettamente in vantaggio, e il 'si'' in permanente caduta libera.
Matteo stai sereno", conclude Brunetta".
(Com/Rai/ Dire)
11:20 01-08-16
RIFORME: BRUNETTA, DATA REFERENDUM? RENZI HA PRESO IN GIRO COLLE (2) =
(AdnKronos) - "Interessante anche il riferimento che fa Martini al
consiglio del Capo dello Stato, che concorderebbe nello spostare la
data più in là. Adesso chi gioca a Pokémon go?", si domanda il
capogruppo azzurro alla Camera.
"La realtà è che Renzi ha una paura folle di questo appuntamento con
le urne, che il governo ha un margine decisionale di circa 70 giorni
in merito alla scelta della data e che a Palazzo Chigi tremano alla
vista di tutti i sondaggi che (come riporta oggi per la prima volta
anche 'La Stampa') danno il 'no' costantemente e nettamente in
vantaggio, e il 'sì' in permanente caduta libera. #matteostaisereno",
conclude Brunetta.
(Pol-Sai/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
01-AGO-16 11:35
NNNN
REFERENDUM. M5S: RIFORMA PESSIMA, NESSUN GURU SALVERA' RENZI
(DIRE) Roma, 1 ago. - "Sul referendum Renzi ha una bella faccia
tosta e mente sapendo di mentire. Prima lo ha personalizzato per
mesi, insieme con il ministro Boschi, legando la sua permanenza
al Governo all'esito della consultazione popolare e ora, visti i
sondaggi negativi e la batosta alle amministrative di giugno,
dice che e' l'opposizione ad aver voluto personalizzare il
referendum costituzionale". E' quanto affermano i deputati del
M5S in commissione Affari costituzionali alla Camera.
"Inoltre - proseguono - la data del referendum continua a
slittare. Ora, infatti, si comincia a parlare addirittura di
dicembre, magari proprio dopo l'approvazione in prima lettura
della legge di stabilita', dopo che il capo del governo aveva
promesso che si sarebbe votato nei primi giorni di ottobre. Una
cosa e' chiara: gli italiani andranno a votare solo quando i
sondaggi daranno il si' in vantaggio. Comunque Renzi stia
tranquillo: i cittadini non si lasceranno irretire dalle sue
mirabolanti promesse e non sara' neanche sufficiente nominare
direttori dei tg Rai asserviti al Presidente del Consiglio".
"Nessun guru straniero e nessun trucchetto dilatorio riuscira' a
salvarlo dal giudizio degli italiani - concludono - che sono
molto piu' intelligenti di quanto il governo stesso ritenga, sul
merito di una pessima riforma che tradisce i valori fondamentali
di democrazia e sovranita' popolare voluti dai padri costituenti".
(Com/Rai/ Dire)
11:37 01-08-16
NNNN
REFERENDUM, M5S: ANCHE SE SI POSTICIPA GIUDIZIO ITALIANI NON CAMBIERA'
9CO706047 4 POL ITA R01
REFERENDUM, M5S: ANCHE SE SI POSTICIPA GIUDIZIO ITALIANI NON CAMBIERA'
(9Colonne) Roma, 1 ago - "Sul referendum Renzi ha una bella faccia tosta e mente sapendo di mentire. Prima lo ha personalizzato per mesi, insieme con il ministro Boschi, legando la sua permanenza al Governo all'esito della consultazione popolare e ora, visti i sondaggi negativi e la batosta alle amministrative di giugno, dice che è l'opposizione ad aver voluto personalizzare il referendum costituzionale". E' quanto affermano i deputati del M5S in commissione Affari costituzionali alla Camera. "Inoltre - proseguono - la data del referendum continua a slittare. Ora, infatti, si comincia a parlare addirittura di dicembre, magari proprio dopo l'approvazione in prima lettura della legge di stabilità, dopo che il capo del governo aveva promesso che si sarebbe votato nei primi giorni di ottobre. Una cosa è chiara: gli italiani andranno a votare solo quando i sondaggi daranno il sì in vantaggio" ma "nessun guru straniero e nessun trucchetto dilatorio riuscirà a salvarlo dal giudizio degli italiani - concludono - che sono molto più intelligenti di quanto il governo stesso ritenga, sul merito di una pessima riforma che tradisce i valori fondamentali di democrazia e sovranità popolare voluti dai padri costituenti".
(red)
011139 AGO 16
REFERENDUM, BRUNETTA (FI): DI QUESTO PASSO SI VOTERA' A NATALE
9CO706051 4 POL ITA R01
REFERENDUM, BRUNETTA (FI): DI QUESTO PASSO SI VOTERA' A NATALE
(9Colonne) Roma, 1 ago - "Fabio Martini oggi su 'La Stampa' (quotidiano di strettissima osservanza renziana) ricostruisce bene la vicenda relativa alla data del referendum. Renzi dapprima voleva celebrarlo il prima possibile (il 2 ottobre), in un secondo momento aveva ipotizzato le date del 9 e del 16 ottobre, infine, dopo la scoppola subita alle amministrative, venne fuori l'idea di un posticipo più corposo (23 o 30 ottobre). Adesso, da quanto raccontano le cronache giornalistiche, il premier sarebbe orientato alla data del 27 novembre. Di questo passo finirà per far votare gli italiani la domenica di Natale: il 25 dicembre". Lo scrive su Facebook Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera. E aggiunge: "Interessante anche il riferimento che fa Martini al consiglio del Capo dello Stato, che concorderebbe nello spostare la data più in là. Adesso chi gioca a Pokémon go? La realtà è che Renzi ha una paura folle di questo appuntamento con le urne, che il governo ha un margine decisionale di circa 70 giorni in merito alla scelta della data e che a Palazzo Chigi tremano alla vista di tutti i sondaggi che (come riporta oggi per la prima volta anche 'La Stampa') danno il 'no' costantemente e nettamente in vantaggio, e il 'sì' in permanente caduta libera. #matteostaisereno".
(red)
011149 AGO 16
REFERENDUM, BRUNETTA (FI): ALFANO SI DECIDA
9CO706052 4 POL ITA R01
REFERENDUM, BRUNETTA (FI): ALFANO SI DECIDA
(9Colonne) Roma, 1 ago - "Caro Angelino, non puoi stare al governo, votare 'sì' al referendum e poi se vincono i 'no' pensare alla costruzione di un centrodestra unito. Così non funziona, così non si va da nessuna parte. Le formazioni della nostra area politica, e ancor più i nostri elettori, chiedono chiarezza e trasparenza". Lo scrive su Facebook Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera, rivolgendosi ad Alfano: "Vuoi concorrere a gettare le basi per la coalizione di centrodestra che guiderà il Paese nei prossimi anni? Benissimo, noi siamo inclusivi, perdoniamo anche gli amici erranti. Però, allora, togli immediatamente il sostegno al governo Renzi, fai cadere questo premier mai eletto, e schierati con il fronte del 'no' per il referendum costituzionale del prossimo autunno. Non è accettabile o ipotizzatile tenere il piede in due staffe in attesa degli eventi e poi muoversi di conseguenza. Caro Angelino serve una scelta, una presa di posizione netta e visibile. In caso contrario ti faccio i miei migliori auguri: passerai il futuro in esilio con Renzi e Verdini in quel di Rignano", conclude Brunetta.
(red)
011151 AGO 16
REFERENDUM. BRUNETTA: ALFANO SI DECIDA, O CON NOI O IN ESILIO CON RENZI
(DIRE) Roma, 1 ago. - "Messaggio mattutino al mio amico ed ex
compagno di partito, gia' segretario del Pdl ed eletto in
Parlamento sotto la dicitura 'Berlusconi Presidente', Alfano". Lo
scrive su Facebook Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia
alla Camera dei deputati.
"Caro Angelino, non puoi stare al governo, votare 'si'' al
referendum e poi se vincono i 'no' pensare alla costruzione di un
centrodestra unito. Cosi' non funziona, cosi' non si va da
nessuna parte. Le formazioni della nostra area politica, e ancor
piu' i nostri elettori, chiedono chiarezza e trasparenza.
Vuoi concorrere a gettare le basi per la coalizione di
centrodestra che guidera' il Paese nei prossimi anni? Benissimo,
noi siamo inclusivi, perdoniamo anche gli amici erranti. Pero',
allora, togli immediatamente il sostegno al governo Renzi, fai
cadere questo premier mai eletto, e schierati con il fronte del
'no' per il referendum costituzionale del prossimo autunno.
Non e' accettabile o ipotizzatile tenere il piede in due staffe
in attesa degli eventi e poi muoversi di conseguenza. Caro
Angelino serve una scelta, una presa di posizione netta e
visibile. In caso contrario ti faccio i miei migliori auguri:
passerai il futuro in esilio con Renzi e Verdini in quel di
Rignano", conclude Brunetta.
(Rai/ Dire)
11:53 01-08-16
NNNN
REFERENDUM, SONDAGGIO SU NUOVO SITO FONDAZIONE EINAUDI
9CO706075 4 POL ITA R01
REFERENDUM, SONDAGGIO SU NUOVO SITO FONDAZIONE EINAUDI
(9Colonne) Roma, 1 ago - All'indirizzo www.fondazioneluigieinaudi.it è online il nuovo sito della Fondazione Luigi Einaudi. Rinnovato nella grafica e nei contenuti il nuovo sito contiene al suo interno l'opera omnia di Luigi Einaudi, il più completo archivio dell'einaudiano. "Abbiamo compiuto un notevole sforzo per renderlo più attraente e, soprattutto, più completo nei contenuti. È un altro, significativo, passo per la crescita della nostra Fondazione" ha commentato il presidente della Fondazione Einaudi Giuseppe Benedetto. "In una sezione del sito si potrà inoltre votare per il Referendum Costituzionale così da poter sondare, con largo anticipo, l'opinione degli utenti, specialmente quelli dell'area politico-culturale liberale" conclude Benedetto.
(red)
011250 AGO 16
M5S: Di Maio, più non 'magnano' più ci attaccano
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R POL S0A QBXB
M5S: Di Maio, più non 'magnano' più ci attaccano
Al referendum sosterremo un No deciso
(ANSA) - CAGLIARI, 1 AGO - No deciso per il referendum sulle
riforme, ma anche nessuna "meraviglia degli attacchi, anche a
Roma, dopo le amministrative: non stanno più 'magnando'. E chi
non 'magna' più si ribella e si dimena". Lo ha detto il
vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio (M5s), a Cagliari.
"Più ci attaccheranno, più siamo sulla strada giusta", ha
aggiunto Di Maio che si è soffermato ancora sui Comuni: "Gli
amministratori devono avere pazienza per un anno e mezzo perché
con le Politiche potremmo avere l'occasione di mettere mano alla
Finanza pubblica". (ANSA).
YE6-AR
01-AGO-16 12:57 NNN
REFERENDUM. CALDEROLI: NO IN VANTAGGIO E RENZI VUOLE VOTO 27 NOVEMBRE
REFERENDUM. CALDEROLI: NO IN VANTAGGIO E RENZI VUOLE VOTO 27 NOVEMBRE
(DIRE) Roma, 1 ago. - "Prima Renzi voleva far votare il
referendum il 2 ottobre, e quindi con davanti solo 63 giorni di
campagna elettorale, ma visto l'andamento negativo dei sondaggi
ha iniziato a parlare del 6 novembre e ora addirittura si
ipotizza il voto il 27 novembre, avendo quindi 119 giorni di
campagna elettorale, cioe' esattamente il doppio di quelli
inizialmente previsti. Questo la dice lunga su quello che pensa
realmente Renzi sulle attuali percentuali di voto che danno
largamente prevalente il NO e per questo allunga i tempi nella
speranza che il vento cambi, attraverso un'azione pesantissima a
livello mediatico, avendo dalla sua sostanzialmente il monopolio
di quasi tutti i Tg e dei principali quotidiani. Ma il vero asso
della manica che il premier si vuole giocare e' la legge di
Stabilita che di sicuro verra' riempita di 'marchette' per tutti
e di piu', per tentare di conquistarsi il consenso sulle riforme
che altrimenti non avrebbe. Per fare questo, pero', Renzi
dovrebbe avere a disposizione un sacco di miliardi che in questo
momento non ha e qui scatta il trucco: mettere le 'marchette' in
prima lettura parlamentare per tentare di comprarsi i SI alla
riforma costituzionale che si voterebbe subito dopo la prima
lettura, e quindi farle sparire in seconda lettura una volta
portato a casa il risultato, con buona pace dei conti pubblici.
In questo modo resterebbero tutti cornuti e mazziati.
Non facciamo prendere in giro dal prestigiatore di Rignano
sull'Arno, che non moltiplica i pani e i pesci ma e' solo un
illusionista di periferia..." Lo afferma il sen. Roberto
Calderoli, Vice Presidente del Senato e Responsabile
Organizzazione e Territorio della Lega Nord.
(Com/Rai/ Dire)
13:44 01-08-16
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Referendum:Calderoli,No in vantaggio e Renzi allunga i tempi
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Referendum:Calderoli,No in vantaggio e Renzi allunga i tempi
(ANSA) - ROMA, 1 AGO - "Prima Renzi voleva far votare il
referendum il 2 ottobre, e quindi con davanti solo 63 giorni di
campagna elettorale, ma visto l'andamento negativo dei sondaggi
ha iniziato a parlare del 6 novembre e ora addirittura si
ipotizza il voto il 27 novembre, avendo quindi 119 giorni di
campagna elettorale, cioè esattamente il doppio di quelli
inizialmente previsti". Lo afferma il senatore Roberto
Calderoli, Vice Presidente del Senato e Responsabile
Organizzazione e Territorio della Lega Nord.
"Le attuali percentuali di voto danno largamente prevalente
il NO" sottolinea il parlamentare e per questo Renzi "allunga i
tempi nella speranza che il vento cambi, attraverso un'azione
pesantissima a livello mediatico, avendo dalla sua
sostanzialmente il monopolio di quasi tutti i Tg e dei
principali quotidiani". "Ma il vero asso della manica che il
premier si vuole giocare - aggiunge Calderoli - è la legge di
Stabilita che di sicuro verrà riempita di 'marchette' per tutti
e di più, per tentare di conquistarsi il consenso sulle riforme
che altrimenti non avrebbe". "Per fare questo, però, - prosegue
- Renzi dovrebbe avere a disposizione un sacco di miliardi che
in questo momento non ha e qui scatta il trucco: mettere le
'marchette' in prima lettura parlamentare per tentare di
comprarsi i SI' alla riforma costituzionale che si voterebbe
subito dopo la prima lettura, e quindi farle sparire in seconda
lettura una volta portato a casa il risultato, con buona pace
dei conti pubblici". "Non facciamo prendere in giro dal
prestigiatore di Rignano sull'Arno, - conclude Calderoli - che
non moltiplica i pani e i pesci ma è solo un illusionista di
periferia...".(ANSA).
DEZ
01-AGO-16 14:12 NNN
RIFORME: BRUNETTA, AGCOM NEGA DATI TV PRIVATE, PRONTI A RIVOLGERCI AL TAR =
Roma, 1 ago. (AdnKronos) - ''L'Autorità per le garanzie nelle
comunicazioni continua a mantenere alto il suo muro di omertà,
nonostante il mio esposto e la mia successiva richiesta di accesso
agli atti con cui ho ufficialmente chiesto la pubblicazione dei dati
relativi alle tv private, sulle presenze di esponenti politici e non,
in merito al referendum costituzionale del prossimo autunno". Così
Renato Brunetta, presidente dei deputati di Forza Italia.
"Un silenzio assordante quanto indecente da parte dell'AgCom che dura
da quasi due mesi e che la dice lunga circa il contenuto dei dati da
me richiesti, peraltro già in possesso dell'Autorità", aggiunge il
capogruppo azzurro. (segue)
(Pol-Sai/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
01-AGO-16 14:01
RIFORME: BRUNETTA, AGCOM NEGA DATI TV PRIVATE, PRONTI A RIVOLGERCI AL TAR (2) =
(AdnKronos) - "Dopo la pubblicazione dei numeri relativi alla Rai, dai
quali è emersa la straripante presenza delle ragioni del 'sì' al
referendum (in etere il triplo rispetto a quelle del 'no'), con Renzi
presente per ben 7 ore, fonti molto attendibili, vicine alla stessa
AgCom, riferiscono che per quanto riguarda le emittenti private, il
contesto, se possibile, sarebbe ancora più scandaloso, con i Comitati
per il No al referendum completamente marginali nel panorama
dell'informazione televisiva", aggiunge Brunetta..
Per Brunetta "è inaccettabile che, ancor più dopo la pubblicazione dei
dati relativi alla Rai, l'Agcom continui a tenere secretati i numeri
che riguardano le tv private. Altro che trasparenza! Se l'AgCom
continuerà a perseverare nel suo comportamento ostruzionistico,
procederemo senza indugio a inoltrare formale denuncia presso il Tar
nei confronti del presidente Angelo Marcello Cardani, che
evidentemente da oltre un mese si trova già in vacanza o che magari
deve coprire le spalle a qualcuno più potente di lui. Noi non ci
fermiamo, noi andiamo avanti".
(Pol-Sai/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
01-AGO-16 14:01
NNNN
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