Sicurezza: Asaps, 1.192 agenti aggrediti in sei mesi,uno ogni 4 ore =

 VENERDÌ 05 OTTOBRE 2018 16.04.15
POLIZIASICUREZZA

Sicurezza: Asaps, 1.192 agenti aggrediti in sei mesi,uno ogni 4 ore =

(AGI) - Roma, 5 ott. - Non si ferma la violenza contro gli operatori delle forze di polizia impegnati nei controlli stradali. Secondo l'ultimo report dell'Osservatorio "Sbirri Pikkiati" dell'Asaps, nei primi sei mesi di quest'anno le aggressioni registrate (gestione dell'ordine pubblico escluso) sono state 1.192, il 5,5% in piu' rispetto alle 1.130 dello stesso periodo del 2017. La media e' di 198 al mese (con una punta record di 270 a giugno), cioe' oltre 6 al giorno: in pratica ogni 4 ore un operatore delle forze di polizia finisce al pronto soccorso. Anche nel primo semestre 2018 il maggior numero di aggressioni ha riguardato carabinieri con 546 episodi pari al 45,8%, in calo rispetto al 48,3% dello scorso anno; gli attacchi ai poliziotti sono stati 514, il 43,1%, in netto aumento rispetto al 34,2% del primo semestre 2017, mentre gli attacchi agli agenti di polizia locale sono stati 124, la stessa percentuale (10,4%) dello scorso anno. La percentuale e' leggermente superiore a 100 in quanto in alcuni casi nell'aggressione hanno riportato lesioni operatori di corpi di polizia diversi. Gli stranieri sono stati protagonisti delle aggressioni in 530 casi (il 44,5%, in leggero calo rispetto al 46% dello scorso anno); in 334 attacchi (28%) l'aggressore e' risultato ubriaco o sotto l'effetto di droghe. In 192 episodi(16,1%) e' stata utilizzata un'arma propria o impropria (bastoni, oggetti o la stessa auto utilizzata per travolgere l'agente). "Una situazione impressionante", denuncia Giordano Biserni, presidente dell'Associazione sostenitori amici polizia stradale. "Il tutto nell'indifferenza pressoche' totale dell'opinione pubblica e della stessa politica. Posizione pericolosa e ingenua. Del dilagare della violenza contro le divise sulla strada dovrebbero invece preoccuparsi per primi i cittadini ancor piu' degli agenti e carabinieri perche' dopo l'argine ci sono loro come destinatari e vittime di una violenza sempre piu' tracotante e ormai di fatto quasi impunita". (AGI) Bas 051603 OTT 18 NNNN