LUNEDÌ 18 MAGGIO 2020 19.57.25
Coronavirus:Cdc,conferma legame sindrome infiammatoria bimbi
ZCZC8708/SXB XSP30022_SXB_QBXB R ALR S0B QBXB Coronavirus:Cdc,conferma legame sindrome infiammatoria bimbi Cdc elenca criteri per diagnosi, gia' 145 casi a New York (ANSA) - WASHINGTON, 18 MAG - I Centri per il Controllo e la prevenzione delle malattie Usa (Cdc) confermano una "associazione tra la sindrome infiammatoria multisistema e la malattia da coronavirus Covid-19": mentre i casi della rara patologia che colpisce i bambini crescono, una nota della stessa agenzia del governo americano precisa i sintomi da tenere sotto controllo, che possono presentarsi nei giovanissimi da 0 a 21 anni. A New York, il sindaco della citta', De Blasio, ha confermato almeno 145 casi della malattia tra i bambini, alcuni dei quali hanno bisogno di terapie intensive. I CDC precisano che gli esperti stanno ancora raccogliendo informazioni sulla nuova sindrome: "Le informazioni sono ancora limitate, sia sui fattori di rischio che sulla patogenesi, sul decorso clinico ed i trattamenti possibili". Ma i Centri sollecitano medici e famiglie a segnalare alle autorita' sanitarie tutti i casi sospetti. Tra i criteri che devono far sospettare la presenza della sindrome infiammatoria, figurano: febbre sopra i 38 gradi per 24 ore o piu', prove di laboratorio di infiammazione con coinvolgimento di piu' di 2 organi, malessere grave che necessita di ospedalizzazione, mancanza di diagnosi alternative. Perche' venga diagnosticata la nuova sindrome infiammatoria multisistema (in siglia MIS-C), inoltre, i pazienti devono risultare positivi al SARS-Cov-2 o essere stati esposti al virus nelle 4 settimane precedenti. (ANSA) XNE 18-MAG-20 19:56 NNNN
Coronavirus:Cdc,conferma legame sindrome infiammatoria bimbi
ZCZC8708/SXB XSP30022_SXB_QBXB R ALR S0B QBXB Coronavirus:Cdc,conferma legame sindrome infiammatoria bimbi Cdc elenca criteri per diagnosi, gia' 145 casi a New York (ANSA) - WASHINGTON, 18 MAG - I Centri per il Controllo e la prevenzione delle malattie Usa (Cdc) confermano una "associazione tra la sindrome infiammatoria multisistema e la malattia da coronavirus Covid-19": mentre i casi della rara patologia che colpisce i bambini crescono, una nota della stessa agenzia del governo americano precisa i sintomi da tenere sotto controllo, che possono presentarsi nei giovanissimi da 0 a 21 anni. A New York, il sindaco della citta', De Blasio, ha confermato almeno 145 casi della malattia tra i bambini, alcuni dei quali hanno bisogno di terapie intensive. I CDC precisano che gli esperti stanno ancora raccogliendo informazioni sulla nuova sindrome: "Le informazioni sono ancora limitate, sia sui fattori di rischio che sulla patogenesi, sul decorso clinico ed i trattamenti possibili". Ma i Centri sollecitano medici e famiglie a segnalare alle autorita' sanitarie tutti i casi sospetti. Tra i criteri che devono far sospettare la presenza della sindrome infiammatoria, figurano: febbre sopra i 38 gradi per 24 ore o piu', prove di laboratorio di infiammazione con coinvolgimento di piu' di 2 organi, malessere grave che necessita di ospedalizzazione, mancanza di diagnosi alternative. Perche' venga diagnosticata la nuova sindrome infiammatoria multisistema (in siglia MIS-C), inoltre, i pazienti devono risultare positivi al SARS-Cov-2 o essere stati esposti al virus nelle 4 settimane precedenti. (ANSA) XNE 18-MAG-20 19:56 NNNN
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