Migranti e trafficanti nuovi guai per le Ong - Save the children e Msf nel mirino dei pm «Soccorsi concordati insieme ai trafficanti»
IL FALDONE di Francesco Viviano Migranti e trafficanti nuovi guai per le Ong C, è burrasca e mare agitato nel Mediterraneo, onde altissime e vento fortissimo che nel giro di 48 ore hanno investito pesantemente navi, equipaggi ed armatori di 3 Ong che da anni soccorrono e salvano migliaia di migranti nel Mediterraneo.
a pagina XIII IL FALDONE di Francesco Viviano Save the children e Msf nel mirino dei pm «Soccorsi concordati insieme ai trafficanti» Con la ong Mediterranea avrebbero imbarcato migranti in cambio di soldi. L'accusa: fawitggüimento dell'immigrazione clandestina C9 è burrasca e mare agitato nel Mediterraneo, onde altissime e vento fortissimo che nel giro di 48 ore hanno investito pesantemente navi, equipaggi ed armatori di 3 ong che da anni soccorrono e salvano migliaia di migranti nel Mediterraneo. Sono Mediterranea che gestisce la nave Mare Jonio, Save The Children e Medici senza frontiere che operavano per conto della ong olandese Juden Rettet con la nave Juventa e altre di supporto accusate a vario titolo di soccorrere con la complicità degli stessi trafficanti libici i migranti a bordo di barche e barchini che incrociano in mezzo al mare o facendosi pagare per liberare petroliere con a bordo migranti che le impediscono la navigazione. LE ACCUSE Accuse come macigni, tutte da provare naturalmente (e sulle quali sorgono spontanei dubbi e perplessità) scaraventate in poco meno di due giorni da tre Procure della Repubblica, quella di Ragusa, Trapani e Catania. Ma per proseguire e non confondersi cerchiamo di ricapitolare le tre inchieste partendo dall'ultima, quella di ieri della Procura di Trapani che ha. depositato l'avviso di conclusioni delle indagini per 21 indagati (tra rappresentati delle ong e membri d'equipaggio) che prelude al loro rinvio a giudizio con l'accusa di avere "concordato" con trafficanti e scafisti il soccorso di centinaia di migranti e quindi con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, e falso. In cambio di che non è molto chiaro, anzi è molto oscuro. Per i pm di Trapani la nave Juventa (sequestrata i12 agosto del 2017 a Trapani) i soccorsi erano concordati appunto con trafficanti e scafisti che venivano pure presi a bordo, segnalando la loro presenza in mare con le luci di bordo, mettendo fuori uso i trasponder (aggeggi che segnalano la localizzazione della nave) restituendo ai trafficanti i barchini con i quali erano trasferiti sulla Juventa i migranti consegnando agli scafisti anche i giubbotti salvagente che avevano fatto indossare ai disperati che fuggivano dalla Libia.------SEGUE SULLA TESTATA------
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